
Proviamo insieme ad essere propositivi, considerando quale potrebbe essere l'elemento di qualsiasi impianto il cui cambiamento potrebbe determinare il maggiore innalzamento qualitativo.
Qualcuno, come Queledsasol, risponderà che la sinergia tra la qualità della sorgente e quella delle incisioni sia un fattore assolutamente fondamentale: ed ha ragione... ma lui ha tre impianti che fanno letteralmente paura...

Per altri appassionati, che hanno impianti dinamicamente più costipati, il passaggio dai CD ai File non compressi o manipolati potrebbe comportare un vero e proprio crollo delle prestazioni (chitarre e voci femminili a parte...) fino al vero e proprio spernacchiamento causato da ampli e woofers arrivati a fondo corsa...!!!
Prendiamo per buona (come effettivamente è) l'ipotesi di Queledsasol: non resta che reperire un buon DAC (ce ne sono a partire da meno di 120 Euro, come lo Steimberg UR22...) e collegarlo in bilanciato al miglior finale che possiamo pemetterci. Con ciò abbiamo risolto una prima parte del problema.
Sappiamo tutti che la questione si fa assai più spinosa quando si parla di diffusori. Ma le soluzioni esistono.
Per quanto riguarda i bassi ne abbiamo parlato già tante volte, che il rischio di ripetersi è una certezza.
Anche per la gamma alta c'è abbastanza -a livello di trasduttori- da soddisfare qualsiasi appetito e gusto...
Il vero problema è nella gamma medio-bassa, perché i soliti conini-ini-ini non ce la fanno proprio....
Non ce la fanno perché sono talmente poco efficienti da richiedere potenze di amplificazione potenzialmente mortali, alla lunga... e comunque tali da condurli a distorcere per Modulazione di Ampiezza e di Frequenza...
Proprio ieri -però- vi siete trovati davanti una soluzione dalle prestazioni decisamente sorprendenti, nonostante l'ingombro inferiore a 50 litri. Eccola di nuovo, in simulazione:

Ma curva in alto mostra la risposta in frequenza ed il rendimento 1W/1m, con un minimo di filtraggio passivo: siamo a quota 102 dB/1W/1m per tutta la gamma medio-bassa, da 100 a 250 Hz.
La curva al centro mostra l'impedenza, che è praticamente resistiva, oltre ad essere compresa tra 8 e 20 ohm (nonostante il rendimento pazzesco...!!!)
Ma la curva più interessante è quella in basso, che mostra l'escursione del cono (da 8"/20cm.) con la bellezza di 350 (trecentocinquanta) Watt... Appena qualche millimetro e comunque bene entro i limiti del trasduttore...
Però attenzione... 350 watt con 102 dB di rendimento fanno la bellezza di 127 dB per canale, vale a dire 130 dB in stereo.
Siamo dunque almeno dieci volte oltre i massimi livelli praticabili da qualsiasi diffusore a radiazione diretta...!!!
Oppure, detta con altre parole: siamo ad un centesimo della distorsione tipica dei sistemi a radiazione diretta...
QUINDI SI PUO' FARE !!!
http://www.youtube.com/watch?v=EdyhDywdqb4
Saluti
F.C.