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Alternative al "solito" Behringer DCX2496
Inviato: martedì 18 agosto 2015, 12:33
da Bluenote
Prendo spunto dalle indicazioni di EdoFede accennate nel thread dedicato al nuovo sistema di Calabrese, per vedere se si riesce a tirar fuori qualcosa di diverso dal solito schema pc-Behringer-multiampliamplificazione, per l'utilizzo di un crossover da affiancare ad un dac magari più audiophile.
Re: Alternative al "solito" Behringer DCX2496
Inviato: martedì 18 agosto 2015, 12:35
da Bluenote
Re: Alternative al "solito" Behringer DCX2496
Inviato: martedì 18 agosto 2015, 12:53
da EdoFede
Ciao,
il limite principale del DCX2496 è la frequenza di campionamento interna fissa a 96 kHz.
Significa che, se usato con ingresso digitale, qualsiasi frequenza di campionamento in arrivo, viene convertita a 96 kHz tramite un ASRC interno (Cirrus CS8420, di qualità mediocre).
Tempo fa mi ero messo in cerca di alternative.
Le più interessanti sono in casa MiniDSP, come indicavamo... ma purtroppo ci si scontra con gli stessi identici limiti.
Solo una versione (MiniSHARC) può lavorare a due frequenze di campionamento (48 kHz e 96 kHz, quindi non risolve il problema).
Le altre o lavorano a 48 kHz, oppure comunque hanno un SRC in ingresso (esattamente come il DCX2496).
Il DEQ2496, a differenza del DCX, può lavorare a 44.1, 48, 88.2 e 96 kHz.
Però non è un crossover, ma un equalizzatore...quindi un apparato differente.
Personalmente non ho trovato alternative equivalenti o superiori di prezzo analogo.
Sicuramente qualcosa di ottimo c'è in casa MiniDSP, ma non ho (ancora) avuto esperienze dirette..quindi mi baso solo sui dati tecnici reperibili.
No, i due che ho citato sono il MiniSHARK:
https://web.archive.org/web/20150319102 ... isharc-kit
ed il nanoDIGI:
https://web.archive.org/web/20150319220 ... digi-2x8-k
Il primo sarebbe quello più interessante per realizzare un prodotto "custom" di qualità (è un DSP puro),
ma purtroppo ha sempre il limite della frequenza di campionamento fissa..
Probabilmente il limite è nella capacità computazionale.. infatti il DEQ ha due processori invece del solito singolo.
Re: Alternative al "solito" Behringer DCX2496
Inviato: martedì 18 agosto 2015, 13:33
da Bluenote
EdoFede ha scritto:Ciao,
il limite principale del DCX2496 è la frequenza di campionamento interna fissa a 96 kHz.
Significa che, se usato con ingresso digitale, qualsiasi frequenza di campionamento in arrivo, viene convertita a 96 kHz tramite un ASRC interno (Cirrus CS8420, di qualità mediocre).
Così si spiegano le prestazioni mediocri, ovviamente in confronto a nomi più blasonati, che avevo percepito utilizzandolo come semplice dac.
Molto interessante questo MiniShark. Ma non esiste in una versione finita? Solo kit?
Puoi spiegare meglio ai non addetti ai lavori come me, il limite della frequenza di campionamento fissa?
E' possibile che in commercio non esistano schede da utilizzare in questo tipo di configurazione?
Ho appena trovato questo lunghissimo thread che mi appresto a leggere per intero:
viewtopic.php?t=3356&f=5
dove sicuramente si ritrovano molte informazioni utili a riguardo.
Leggo tra l'altro di un problema di sincronizzazione nell'utilizzo di più dac. Cos'è ?
Ho appena preso un dac con clock a precisione femto per ogni canale, a cui ovviamente non voglio rinunciare. Le cose si complicano ulteriormente?
Re: Alternative al "solito" Behringer DCX2496
Inviato: martedì 18 agosto 2015, 13:47
da Peppino
Il DBX 260 potrebbe essere un candidato ma ci sono 2 peró, 1 non ha ingresso aes/ebu, 2 il costo!!!!!!!!
Re: Alternative al "solito" Behringer DCX2496
Inviato: martedì 18 agosto 2015, 14:11
da Bluenote
Peppino ha scritto:Il DBX 260 potrebbe essere un candidato ma ci sono 2 peró, 1 non ha ingresso aes/ebu, 2 il costo!!!!!!!!
Quindi avendo solo ingressi analogici verrebbe dopo il dac.
A naso direi che della parte analogica sarebbe meglio se ne occupasse il dac "buono".
Il crossover dovrebbe lavorare solo in digitale ed essere interposto tra pc sorgente e dac. Se non ci fosse interfaccia esterna tra pc e crossover, dunque con ulteriori due cavi di collegamento, sarebbe ancora meglio.
Al limite, il crossover si potrebbe occupare di inviare ai finali dei sub dell'impianto di Fabrizio il segnale filtrato, che immagino possa essere anche di minor qualità trattandosi di frequenze molto basse.
Re: Alternative al "solito" Behringer DCX2496
Inviato: martedì 18 agosto 2015, 15:56
da EdoFede
Bluenote ha scritto:
Molto interessante questo MiniShark. Ma non esiste in una versione finita? Solo kit?
Puoi spiegare meglio ai non addetti ai lavori come me, il limite della frequenza di campionamento fissa?
E' possibile che in commercio non esistano schede da utilizzare in questo tipo di configurazione?
No, esiste solo in kit.. ma non è comunque semplice da interfacciare: ha solo I/O su bus I2S, quindi occorre "costruirgli intorno" tutto il resto.
Un DSP digitale che effettua tagli, equalizzazioni, ecc.. lavora con operazioni matematiche, i cui coefficienti di calcolo dipendono dalla frequenza di campionamento.
Esempio semplicissimo:
"Passaalto a 1 kHz" deve essere interpretato come frazione della frequenza di campionamento.
In pratica, non esistono frequenze "assolute", ma i calcoli sono sempre relativi alla frequenza di campionamento.
Al DSP non cambia nulla se gli si fa applicare lo stesso calcolo (filtro) su diverse Fs, ma cambierà il risultato finale che otterremo.
Quindi, per svincolarsi dalla Fs, è necessario un "interprete" che riadatti di volta in volta i coefficienti dei filtri che noi impostiamo, a seconda della Fs che arriva all'ingresso.
Lo stesso filtro "passaalto a 1kHz" ha coefficienti differenti a seconda della Fs.
Questo è il grosso limite computazionale di cui parlavo sopra. Che il DEQ non ha, probabilmente grazie al doppio DSP.
Una soluzione molto più complessa (e direi molto più instabile) può essere effettuare i tagli via software su un PC, che esce in multicanale..
ma personalmente la eviterei per vari motivi.
Comunque, se il tuo sistema prevede già crossover passivi e se non vuoi toccarli.. un crossover a monte penso che ti porterebbe solo degradi (salvo configurazioni molto particolari di cui magari è a conoscenza Fabrizio, specifiche sul tuo sistema).
Grazie per la segnalazione del thread.
Lo leggo appena posso.
Ciao,
Edo
Re: Alternative al "solito" Behringer DCX2496
Inviato: martedì 18 agosto 2015, 23:51
da guido310
Buonasera, questo è il mio primo messaggio su questo forum, e ho subito trovato un argomento che mi interessa molto....
Dopo tanti anni di diffusori commerciali di buon livello e costo (Vandersteen, NHT, Bohlender&Grabner) è una sempre latente insoddisfazione, ho deciso di tentare la via dei diffusori "custom", grazie ad un amico autocostruttore che si è voluto disfare dei suoi vecchi speakers per costruirsene di nuovi
Il fatto che avessero la sezione medioalta a tromba è stato quindi del tutto casuale per me...in particolare, si tratta di una Tromba tractrix da 50 cm e di drivers coassiali BMS da 2" 4590, mentre la parte mediobassa è costituita da due 12" Beyma in reflex, il tutto ceduto senza crossovers
Al che mi sono dovuto ingegnare su come farle andare ed integrarle con alcuni elementi già presenti nel mio sistema, ovvero un finale multicanale krell Tas e uno stereo krell 2250, nonché tre subwoofers da 18" Martin Audio
Da tanti anni utilizzo un HTPC come sorgente, un prodotto commerciale sviluppato come player universale e processore di acustica ambientale nonché speaker management che però non avevo mai utilizzato in sistemi multivia attivi, ed inoltre per le tarature DRC mi ero sempre rivolto al suo ideatore in quanto non sono mai riuscito ad approfondire la conoscenza del sistema di calibrazione/speaker management in quanto non assolutamente banale, limitandomi ad usare la macchina come player
Però l'idea di usare un pc come player/speaker management l'avevo e l'ho sempre avuta, e in questo frangente mi è venuto in aiuto un programma molto ingegnoso e completo: JRIVER
Con un interfaccia molto intuitiva permette di gestire in modo completo un sistema multicanale multivia con tagli pendenze equalizzazioni convoluzione e quant'altro
Insomma, per farla breve, in poco tempo (sicuramente in maniera grossolana eh per ora) ho fatto cantare le bimbe, in un sistema 4 vie per canale coinvolgendo anche i subwoofers (krell Tas sui medioalti, 2250 sui mediobassi e finale dedicato Martin audio sui sub)
Il risultato va oltre le mie aspettative iniziali, ottima dinamica e SPL, buona articolazione del basso, timbrica sostanzialmente corretta per quello che sono le mie capacità uditive;-)
Peccato l'aver dovuto attenuare la tromba di 13,7 db per allinearla al
Mediobasso RD
Insomma, senza il pc non avrei proprio saputo come fare......
In mani più esperte ovviante il risultato potrebbe essere molto migliore, con regolazione anche di ritardi fasi etc il tutto gestito in digitale all'interno del player a 64 bit, e quindi trasferito al DAC MULTICANALE Via AES o USB o con i nuovi protocolli di rete
Un saluto a tutti
Un saluto a tutti
Re: Alternative al "solito" Behringer DCX2496
Inviato: mercoledì 19 agosto 2015, 0:53
da F.Calabrese
Io credo che sia il caso di riflettete tutti insieme sul caso del Behringer DCX-2496.
Prima di questi processori, io ho impiegato i BSS Soundweb (i primi), e poi -per anni- dei DBX Driverack PA e 260 (ottimi) e mi sono dovuto arrendere all'evidenza che questo tipo di processori straccia letteralmente qualsiasi crossover elettronico analogico, per quanto sofisticato.
Il perché di questi risultati va ascritto ad una serie di caratteristiche, che vanno dalla semplice insensibilità ai disturbi delle alimentazioni (migliore rispetto ai crossover analogici...) alle maggiori pendenze di attenuazione, alle regolazioni più fini e che includono fase e ritardi.
Tuttavia ho notato che -dal 2009 ad oggi- la massima parte degli audiofili nutre per questo apparato una specie di repulsione preconcetta... che non è assolutamente giustificata da alcuna spiegazione tecnica.
E' vero infatti che molti di quelli che hanno impiegato nel loro impianto un DCX-2496 lo hanno fatto utilizzandone meno di un centesimo delle possibilità... ma questo non spiega ancora il motivo di tanta repulsione.
Io stesso mi sono trovato assolutamente interdetto nel constatare che nessuno dei miei pur ottimi Convertitori Digitali Pro poteva minimamente tener testa ad un DCX-2496 (e persino ad un DEQ-2496) usati con cognizione di causa...!!! E per accertarlo ho condotto una serie interminabile di misure, tutte ripetute più volte, per sicurezza...!
Ora una domanda mi viene spontanea: ammettiamo pure che il DCX-2496 non sia il "massimo"...
Ma cosa possiamo sostituirgli... che sia altrettanto performante...???
Io parlo di prestazioni VERE, documentate e verificabili... non di chiacchiere "per sentito dire".
Lo chiedo davvero: quali alternative conoscete che vantino prestazioni EFFETTIVE superiori, misurabili, verificabili...???
Per una volta lasciamo perdere le proposte non collaudate. C'è davvero altro, dimostrabilmente migliore...???
Io non sto dicendo che questo non sia possibile: già un DCX-2496 con le uscite digitali e DAC separati ed alimentati a batterie farebbe strage del "solito 2496"... Ma dove sta...???
Riflettiamoci insieme.
Saluti
F.C.
Re: Alternative al "solito" Behringer DCX2496
Inviato: mercoledì 19 agosto 2015, 9:11
da guido310
Certo una soluzione hardware dà molti meno problemi di un PC con le sue riconosciute instabilità....