Un po' di domande...

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Moderatore: F.Calabrese

Il sarto
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Un po' di domande...

Messaggio da Il sarto » domenica 19 maggio 2024, 9:49

Ciao a tutti, ci sono un po' di domande che mi frullano per la testa da un po', visto che trovano molto spazio, il forte frullìo mi da fastidio quindi ve le giro, sperando in un effetto terapeutico. :)

n°1 - Perchè è così difficile realizzare diffusori ad alta efficienza? Non sarebbe più facile per tutti se i diffusori potessero essere pilotati da pochi watt di buona qualità? Dov'è il vantaggio per il produttore nel realizzare progetti che necessitano di centrali nucleari per funzionare?

n° 2 Perchè non esistono sistemi 2.1 di buona qualità? (Si, lo so Fabrizio ma io non me li posso permettere ;) ) Buona parte dei pre hanno 2 uscite stero. Una può essere collegata ai finali e l'altra ad un sub, perchè non realizzare un set coordinato senza dover attingere all'Home theatre?

n°3 Ho capito che per l'uso casalingo una amplificazione bilanciata non serve a niente, usando cavi lunghi un metro il circuito che bilancia e sbilancia peggiora il suono, per le lunghe distanze sarà una manna ma per i comuni mortali è inutle. A questo punto mi chiedo: Il pre serve ancora? Perchè non usare un passivo? Magari di quelli con autotrasformatori che mi sembra una buona soluzione.

Grazie a chi avrà la pazienza di leggere e magari di rispondere.
Ciao!

F.Calabrese
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Re: Un po' di domande...

Messaggio da F.Calabrese » domenica 19 maggio 2024, 10:16

Il sarto ha scritto:
domenica 19 maggio 2024, 9:49
...
n°1 - Perchè è così difficile realizzare diffusori ad alta efficienza? Non sarebbe più facile per tutti se i diffusori potessero essere pilotati da pochi watt di buona qualità? Dov'è il vantaggio per il produttore nel realizzare progetti che necessitano di centrali nucleari per funzionare?
...
In ordine...

1)- Le Leggi della Fisica fissano dei rapporti invalicabili tra le dimensioni del diffusore, la sua efficienza e l'estensione verso il basso della risposta in frequenza. Qui sotto riporto la tabella relativa al caso dei diffusori a sospensione pneumatica. Se si progetta un diffusore scegliendo un woofer assai efficiente, si dovrà per forza scegliere tra un cabinet di grandi dimensioni oppure una risposta tagliata assai sulle basse. Per i diffusori reflex il bilanciamento è migliore, ma qui subentra anche il problema delle turbolenze nei condotti, per cui ancora una volta i problemi di ingombro spingono a rinunciare all'efficienza... Ma il problema fondamentale dei diffusori moderni è la loro collocazione lontano dalle pareti, che fa perdere assai di efficienza, come spiegato qui: https://www.hifi-forumlibero.it/phpBB3/ ... f=6&t=8772

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Segue con gli atri quesiti...
F.C.

F.Calabrese
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Re: Un po' di domande...

Messaggio da F.Calabrese » domenica 19 maggio 2024, 10:24

Il sarto ha scritto:
domenica 19 maggio 2024, 9:49
...
n° 2 Perchè non esistono sistemi 2.1 di buona qualità? (Si, lo so Fabrizio ma io non me li posso permettere ;) ) Buona parte dei pre hanno 2 uscite stero. Una può essere collegata ai finali e l'altra ad un sub, perchè non realizzare un set coordinato senza dover attingere all'Home theatre?

n°3 Ho capito che per l'uso casalingo una amplificazione bilanciata non serve a niente, usando cavi lunghi un metro il circuito che bilancia e sbilancia peggiora il suono, per le lunghe distanze sarà una manna ma per i comuni mortali è inutle. A questo punto mi chiedo: Il pre serve ancora? Perchè non usare un passivo? Magari di quelli con autotrasformatori che mi sembra una buona soluzione...

2)- Il problema fondamentale con i sistemi 2.1, vale a dire con i sistemi due canali più SUB, è che la scelta del Sub è al di sopra delle competenze dell'appassionato anche piuttosto smaliziato. Il problema sta nella dinamica relativa del Sub, vale a dire il risultato della sua efficienza per la potenza dell'ampli dedicato. Un sub troppo potente (ed efficiente) tenderà a sovrastare -nei picchi- i due diffusori principali, ottenendo un risultato orribile (un gran muggito). Di converso, un Sub dinamicamente limitato tenderà a "sparire" nei picchi, di fatto risultando inutile, anzi...
Le scelte determinanti per il suono dell'impianto comprendono anche la scelta della frequenza di taglio e delle pendenza: ed ancora una volta sono necessarie competenze che travalicano anche quelle di un negoziante esperto. Non meravigliatevi, dunque, se i sistemi con Sub sono poco diffusi e spesso mal assemblati e tarati.

3)- Sbagliato: l'amplificazione bilanciata serve in tutti i casi in cui si desideri ascoltare con elevata risoluzione anche ai bassi livelli, gustando al meglio l'ambienza contenuta nelle migliori incisioni. Il problema è COME vengano realizzati gli ingressi e le uscite bilanciate delle elettroniche HiFi, soprattutto di quelle più economiche. Per esempio l'impiego dei trasformatori è rarissimo, ma sono solo questi a garantire la reale risoluzione dei peggiori problemi di interfacciamento !!!


Belle domande...! Grazie a nome di tutti...!!!


Saluti
F.C.

danco
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Re: Un po' di domande...

Messaggio da danco » domenica 19 maggio 2024, 10:53

Buongiorno, nell'ordine:

1) al di là dei discorsi di posizionamento etc.., per fare casse efficienti bisogna in prima istanza utilizzare altoparlanti efficienti. In ambito pro, a parte l'ovvietà dei driver a compressione, gli altoparlanti efficienti si trovano senza problemi. Altoparlanti da 6 / 8 pollici e 94 - 96 dB di efficienza sono la normalità, per fare un esempio. In ambito HiFi, altoparlanti delle stesse dimensioni raramente arrivano a 90 dB. Perché? se si guarda l'offerta di mercato si può vedere che il 90% delle casse viaggia tra gli 84 e gli 88 dB di efficienza, ma difficilmente si tratta di oggetti a 8 Ohm, più facilmente a 6 o 4 Ohm. Quindi in realtà l'efficienza è più bassa. Poi ci sono offerte all'estremo opposto, su molte delle quali è meglio stendere un pietoso velo. Poi c'è una piccola fascia di oggetti tra i 92 e i 96 dB di efficienza e 8 Ohm, con minimi a 6 Ohm. Ma se si va a vedere come sono fatti, si nota che utilizzano altoparlanti pro.
Allora dov'è il problema? Il problema è il solito, domanda e offerta. Se vai a dire ad un audiofigo che la cassa utilizza altoparlanti pro, come minimo viene classificata oggetto da giostraio, se poi qualcuno va a vedere le risposte pubblicate dai produttori ecco che si scatena il disgusto. Ma qualcuno è mai andato a vedere le risposte no smoothing di alcuni altoparlanti HiFi? E la questione efficienza non è poi così legata alle dimensioni della cassa, si possono fare oggetti relativamente piccoli ma con buona efficienza. E 93 - 95 dB veri con 8 Ohm sono più che sufficienti a far sì che un ampli da 20 W porti all'arresto dei proprietari.

2) I sistemi 2 +1 rientrano in quella categoria di sistemi che gli audiofighi aborrono, e il mercato lo fa la domanda.

3) I sistemi bilanciati sono intrinsecamente migliori di quelli sbilanciati, se sono fatti bene. Il passaggio bilanciato / sbilanciato può essere fatto in modo assolutamente indolore utilizzando dei trasformatori. Ma i trasformatori buoni costano e siamo ancora al problema domanda offerta.
I pre passivi, a mio avviso, sono un no assoluto. Al massimo è possibile fare dei pre attivi a guadagno unitario, tenendo presente che il tutto dipende dalla sorgente utilizzata. Se si usa un giradischi, è difficile trovare dei buoni pre phono che escano con più di 0,5 - 1 V. Così si rischia di non riuscire a pilotare correttamente i finali. Come al solito, gli interfacciamenti devono essere curati, come e più di tanti altri parametri.

Danilo

sanimai
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Re: Un po' di domande...

Messaggio da sanimai » domenica 19 maggio 2024, 11:22

Io posso dire la mia sui pre passivi a trasformatori avendone avuti 3,Audio Tekne 9501;music first e Silvercore con trasformatori in argento

Consiglio di provarli perche' hanno di pro una maggior trasparenza, dettaglio e naturalezza, per contro meno dinamica e scena un pelo piu' piccola e meno profonda.

Portato il Silvercore,una ottima ditta tedesca che fa ottimi prodotti a valvole di altissima qualita' a prezzi ancora umani e non follia casa di un mio amico che aveva e ha pre ML 32,finali mono ML 33 e meccanica/ dac Ml 30/31.5

Sostituito il pre che e' veramente ottimo, un pre da oltre 20.000 euro, ed il passivo andava molto meglio,piu trasparenza, naturalezza e facilita' di emissione
Costo del passivo di listino sui 3.600 euro

Ci sono anche ottimi pre passivi a prezzi molto inferiori

sanimai
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Re: Un po' di domande...

Messaggio da sanimai » domenica 19 maggio 2024, 11:30

Per curiosità',sede del produttore Silvercore
La persona vicino al diffusore e' il mio amicoInglo/indiano Ked
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Il sarto
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Re: Un po' di domande...

Messaggio da Il sarto » domenica 19 maggio 2024, 12:57

Belle domande...! Grazie a nome di tutti...!!!
Grazie a voi per le risposte! :)
Se si usa un giradischi, è difficile trovare dei buoni pre phono che escano con più di 0,5 - 1 V. Così si rischia di non riuscire a pilotare correttamente i finali. Come al solito, gli interfacciamenti devono essere curati, come e più di tanti altri parametri.
Grazie, questo è un buon punto. E' da un po' che vorrei trovare un pre più semplice, visto che non ho più necessità del bilanciato.
Pensavo appunto ad un passivo ma ho il giradischi (e da quando è entrato guai a chi me lo tocca. Capisco i contrari ma per me è stato amore e me lo tengo). Se può non essere un interfacciamento ideale è un problema.
Il pre phono dovrebbe però innalzare il livello di uscita portandolo vicino a quello di un cd. O sbaglio?

Grazie

fonometropazzo
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Re: Un po' di domande...

Messaggio da fonometropazzo » domenica 19 maggio 2024, 13:52

sanimai ha scritto:
domenica 19 maggio 2024, 11:30
Per curiosità',sede del produttore Silvercore
La persona vicino al diffusore e' il mio amicoInglo/indiano Ked
Nelle foto postate, vi sono vari esempi di orrori elettroacustici, non comprendo il senso riguardo l' inserimento delle foto. Ritieni forse che quegli accrocchi siano tecnicamenete validi ? Al punto da mostrarli qui ?

F.Calabrese
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Re: Un po' di domande...

Messaggio da F.Calabrese » domenica 19 maggio 2024, 14:32

fonometropazzo ha scritto:
domenica 19 maggio 2024, 13:52
Nelle foto postate, vi sono vari esempi di orrori elettroacustici, non comprendo il senso riguardo l' inserimento delle foto. Ritieni forse che quegli accrocchi siano tecnicamente validi ? Al punto da mostrarli qui ?
I diffusori nella prima foto sono indubbiamente degli accrocchi...

Quelli nelle foto successive vanno invece considerati con attenzione, specie le trombe (bianche).

Facciamo attenzione a non fare di tutta l'erba un fascio: mi raccomando.


Saluti
F.C.

sanimai
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Re: Un po' di domande...

Messaggio da sanimai » domenica 19 maggio 2024, 15:18

Avevo citato Silvercore.che fa ottimi ampli a valvole, e mostrato la sua sala per curiosità',incuriosito dai diffusori con tromba bianca, ma tolto quello che produce Fabrizio,sarei curioso di vedere gli accocchi che avete a casa voi

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