Lieder a concerto: quanti deciBel per un ascolto 1:1 ?
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Lieder a concerto: quanti deciBel per un ascolto 1:1 ?
Scommetto che alcuni di voi sono curiosi di sapere qual è il livello d'ascolto in Auditorium di un brano tra i più semplici -un Lieder- vale a dire una voce femminile accompagnata da un pianoforte.
Curioso anche io, ho approfittato del recital di un'amica della mia compagna e nostra ospite (anni fa, quando era ragazzina) per misurare e potervi così mostrare il grafici. Li pubblico ora con un certo ritardo, sicuro che siano ancora interessanti.
L'interesse deriva dal fatto che quella di un Lieder è appunto la compagnie musicale minima, che dovrebbe essere quindi riprodotta agevolmente da QUALSIASI tipo di impianto HiFi. Se infatti un impianto non è in grado di farcela, possiamo ragionevolmente dedurre che non sia in grado di farcela con qualsiasi altro tipo di brano musicale (che non sia una chitarra a solo... o qualcosa di simile).
L'occasione per misurare è stata doppiamente preziosa, perché l'evento si è svolto in un piccolo Auditorium (quello della Filarmonica romana) e perché il programma spaziava entro un repertorio quanto mai ampio e variato -da Bach a Gershwin- che potete vedere qui sotto...
Per l'occasione mi sono seduto al limite del terzo anteriore della platea, ad una distanza di una decina di metri da cantante e pianoforte.
Segue
F.C.
Curioso anche io, ho approfittato del recital di un'amica della mia compagna e nostra ospite (anni fa, quando era ragazzina) per misurare e potervi così mostrare il grafici. Li pubblico ora con un certo ritardo, sicuro che siano ancora interessanti.
L'interesse deriva dal fatto che quella di un Lieder è appunto la compagnie musicale minima, che dovrebbe essere quindi riprodotta agevolmente da QUALSIASI tipo di impianto HiFi. Se infatti un impianto non è in grado di farcela, possiamo ragionevolmente dedurre che non sia in grado di farcela con qualsiasi altro tipo di brano musicale (che non sia una chitarra a solo... o qualcosa di simile).
L'occasione per misurare è stata doppiamente preziosa, perché l'evento si è svolto in un piccolo Auditorium (quello della Filarmonica romana) e perché il programma spaziava entro un repertorio quanto mai ampio e variato -da Bach a Gershwin- che potete vedere qui sotto...
Per l'occasione mi sono seduto al limite del terzo anteriore della platea, ad una distanza di una decina di metri da cantante e pianoforte.
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Re: Lieder a concerto: quanti deciBel per un ascolto 1:1 ?
Ed ecco dunque un primo tracciato, in cui la curva superiore (in verde) mostra il Livello di Picco Lineare, mentre la curva in basso (in blu) mostra il Livello Equivalente ponderato "A", che meglio correla con la sensazione di livello effettivamente percepita. I campioni sono misurati e graficati ad intervalli di UN secondo: un intervallo simile al tempo di integrazione dell'udito per segnali musicali non transienti.
Segue il grafico con 'analisi statistica dei campionamenti di Livello Equivalente, con le statistiche.
Se ne deduce che il livello di 86 dB"A" è il limite superiore, per questo genere musicale.
La grandezza che per noi appassionati è più importante è il Livello di Picco Lineare (cioè senza ponderazione "A", che attenua gradualmente le frequenze al di sotto dei 500 Hz). Infatti questa grandezza rappresenta -se si misura un impianto- il prodotto del rendimento dei diffusori (in dB/1W/1m) per la potenza di picco dell'ampli (in dB riferiti ad 1 Watt), meno l'attenuazione per la distanza tra diffusori e punto di misura.
Facciamo un esempio: per questo Lieder abbiamo misurato 102 dB di Livello di Picco Lineare, che in casa, a due metri da due diffusori significano 102 +6 -3 = 105 dB di Picco ad UN metro da ciascun diffusore. Per un diffusore da 90 dB/1W/1m questo corrisponde ad una potenza di Picco di 105 - 90 = 15 dB, cioè circa 32 Watt per diffusore, che si possono ottenere da un ampli da 16 Watt RMS per canale. Il valore di Picco è infatti 3 dB (due volte) superiore rispetto al valore della potenza dell'ampli, normalmente espresso in Watt RMS e misurato con segnali sinusoidali.
Un diffusore da 100 dB/1W/1m di efficienza avrebbe bisogno di meno di DUE Watt di amplificazione: il che spiega come mai molti appassionati affermino di poter ascoltare musica anche con finali monotriodo da meno di 10 Watt per canale.
I diffusori meno efficienti (da 84 dB/1W/1m) hanno bisogno di 105 - 84 = 21 dBW, cioé poco più di 125 Watt di Picco, cioé un ampli da 64 Watt RMS per canale.
Nei due post che seguono riporterò i grafici di livello e la statistica per du altri Lieder, di maggiore estensione: lascio a voi i calcoli.
Saluti
F.C.
Segue il grafico con 'analisi statistica dei campionamenti di Livello Equivalente, con le statistiche.
Se ne deduce che il livello di 86 dB"A" è il limite superiore, per questo genere musicale.
La grandezza che per noi appassionati è più importante è il Livello di Picco Lineare (cioè senza ponderazione "A", che attenua gradualmente le frequenze al di sotto dei 500 Hz). Infatti questa grandezza rappresenta -se si misura un impianto- il prodotto del rendimento dei diffusori (in dB/1W/1m) per la potenza di picco dell'ampli (in dB riferiti ad 1 Watt), meno l'attenuazione per la distanza tra diffusori e punto di misura.
Facciamo un esempio: per questo Lieder abbiamo misurato 102 dB di Livello di Picco Lineare, che in casa, a due metri da due diffusori significano 102 +6 -3 = 105 dB di Picco ad UN metro da ciascun diffusore. Per un diffusore da 90 dB/1W/1m questo corrisponde ad una potenza di Picco di 105 - 90 = 15 dB, cioè circa 32 Watt per diffusore, che si possono ottenere da un ampli da 16 Watt RMS per canale. Il valore di Picco è infatti 3 dB (due volte) superiore rispetto al valore della potenza dell'ampli, normalmente espresso in Watt RMS e misurato con segnali sinusoidali.
Un diffusore da 100 dB/1W/1m di efficienza avrebbe bisogno di meno di DUE Watt di amplificazione: il che spiega come mai molti appassionati affermino di poter ascoltare musica anche con finali monotriodo da meno di 10 Watt per canale.
I diffusori meno efficienti (da 84 dB/1W/1m) hanno bisogno di 105 - 84 = 21 dBW, cioé poco più di 125 Watt di Picco, cioé un ampli da 64 Watt RMS per canale.
Nei due post che seguono riporterò i grafici di livello e la statistica per du altri Lieder, di maggiore estensione: lascio a voi i calcoli.
Saluti
F.C.
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Re: Lieder a concerto: quanti deciBel per un ascolto 1:1 ?
Ecco il tracciato di un secondo Lieder, con la curva in verde che mostra i Livelli di Picco Lineare, mentre quella in blu mostra il Livello Equivalente ponderato "A", che -lo ripeto- correla assai meglio con la sensazione di livello (o di fastidio) all'ascolto.
Ed ecco qui sotto il risultato dell'analisi statistica dei campioni di Livello Equivalente ponderato "A".
Questo è un Lieder particolarmente moderato nei livelli, che -in casa- richiederebbe un quarto delle potenze che abbiamo dedotto nel post precedente.
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F.C.
Ed ecco qui sotto il risultato dell'analisi statistica dei campioni di Livello Equivalente ponderato "A".
Questo è un Lieder particolarmente moderato nei livelli, che -in casa- richiederebbe un quarto delle potenze che abbiamo dedotto nel post precedente.
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Re: Lieder a concerto: quanti deciBel per un ascolto 1:1 ?
Ed infine ecco un terzo Lieder... con il quale ritorniamo ai 102 dB di Livello di Picco Lineare, che possiamo dunque serenamente considerare come "tipici".
Ed ecco la statistica dei campionamenti di LAeq rilevati a passi di un secondo... Anche qui non c'è nulla sopra 86 dB"A".
Saluti
F.C.
Ed ecco la statistica dei campionamenti di LAeq rilevati a passi di un secondo... Anche qui non c'è nulla sopra 86 dB"A".
Saluti
F.C.
Re: Lieder a concerto: quanti deciBel per un ascolto 1:1 ?
Interessante, Fabrizio.
Considerando il genere, effettivamente la necessità di disporre di ben 102dB di livello indistorto sorprende.
Non è una prestazione così banale:
se il sistema ci arriva tirato è probabilissimo che la distorsione dia fastidio, la riproduzione delle voce umana è critica;
se il pianista prova a scendere con la mano sinistra con questi livelli, altro che prestazione non banale; un tot di impianti entrano in zona muggito se non di spernacchio conclamato;
il livello che hai misurato può essere considerato conservativo. Tu eri a 10m dalla cantante, ma le registrazioni suonano sempre ravvicinatissime. Il livello di una riproduzione realistica dovrebbe essere almeno quello della prima fila, se questa è vicina agli esecutori.
Sempre utili i riferimenti a quello che succede dal vivo, grazie.
Luca
Considerando il genere, effettivamente la necessità di disporre di ben 102dB di livello indistorto sorprende.
Non è una prestazione così banale:
se il sistema ci arriva tirato è probabilissimo che la distorsione dia fastidio, la riproduzione delle voce umana è critica;
se il pianista prova a scendere con la mano sinistra con questi livelli, altro che prestazione non banale; un tot di impianti entrano in zona muggito se non di spernacchio conclamato;
il livello che hai misurato può essere considerato conservativo. Tu eri a 10m dalla cantante, ma le registrazioni suonano sempre ravvicinatissime. Il livello di una riproduzione realistica dovrebbe essere almeno quello della prima fila, se questa è vicina agli esecutori.
Sempre utili i riferimenti a quello che succede dal vivo, grazie.
Luca
Re: Lieder a concerto: quanti deciBel per un ascolto 1:1 ?
poi dipende dalla cantante! qualche anno fa sentii un concerto soprano e tromba barocca in si bemolle, (non ricordo i nomi degli esecutori) La cantante, ma anche la tromba, erano capaci di volumi terrificanti roba da fare venire i brividi lungo la schiena! ascoltando in un salone e non un teatro! ero basito! ricordo che pensai che solo il top della produzione mondiale in fatto di impianti ha la possibilità di avvicinarsi a prestazioni simili
Re: Lieder a concerto: quanti deciBel per un ascolto 1:1 ?
Vado un momento fuori tema, ma non troppo.
Le percussioni, nella musica sinfonica riprodotta in casa dal 95% degli impianti hi-fi, sono praticamente inaudibili.
Dal vivo anche con un orchestra al "minimo sindacale" si sentono e come, il triangolo lo si sente forte e chiaro in tutta la sala.
Tornando in tema, dal vivo anche un lieder, si deve sentire e nel 99% dei casi si sente forte e chiaro.
Quelli che dicono mi basta un valvolare, quando le casse non sono efficenti o addirittura deficienti (dalla risposta in frequenza limitata) non sanno di cosa parlano.
Sorpresa, Vivaldi con gli archi mena come un fabbro!
Saluti
Daniele
Le percussioni, nella musica sinfonica riprodotta in casa dal 95% degli impianti hi-fi, sono praticamente inaudibili.
Dal vivo anche con un orchestra al "minimo sindacale" si sentono e come, il triangolo lo si sente forte e chiaro in tutta la sala.
Tornando in tema, dal vivo anche un lieder, si deve sentire e nel 99% dei casi si sente forte e chiaro.
Quelli che dicono mi basta un valvolare, quando le casse non sono efficenti o addirittura deficienti (dalla risposta in frequenza limitata) non sanno di cosa parlano.
Sorpresa, Vivaldi con gli archi mena come un fabbro!
Saluti
Daniele
Re: Lieder a concerto: quanti deciBel per un ascolto 1:1 ?
c'è da dire che in molti abitano in condominio, da lì gli impianti plin plin
avendo la fortuna di potere alzare, sia per l'assenza dei vicini sia all'impianto, la goduria si moltiplica.
un semplice pianoforte a coda ascoltato in un salone riproduce un suono incredibile. poterlo risentire al volume reale è una goduria.

avendo la fortuna di potere alzare, sia per l'assenza dei vicini sia all'impianto, la goduria si moltiplica.
un semplice pianoforte a coda ascoltato in un salone riproduce un suono incredibile. poterlo risentire al volume reale è una goduria.
Ultima modifica di tola il martedì 20 dicembre 2022, 9:20, modificato 1 volta in totale.