Comunque i retroscena sono semplicissimi da raccontare.
Io mi ero accorto sin dall'inizio che la mia quota societaria era troppo elevata per poter essere accettabile a lungo termine, ed onestamente lo avevo anche detto. Poi ho però scoperto che gli altri soci si erano fissati una paga diaria, che a me era negata (perché non andavo in tourneé se non come ospite).
Dopo due anni di attività e 650 milioni di lire di ricavi (e spese...) io fui costretto a rivolgermi ad un avvocato (il padre della mia compagna), che trattò una eccellente uscita grazie alle colossali inadempienze dell'Amministratore.
Il vero motivo della mia fuoriuscita fu -a dire il vero- l'acquisto di un mixer Amec da studio, assolutamente inadatto ad essere portato in tourneé...
Ora riflettiamoci per un attimo: eravamo sette anni in anticipo (tecnologicamente) rispetto al sistema Turbosound Flashlight (quello del concerto di The Wall a Berlino) ed avevamo tutte le possibilità di massacrare qualsiasi impianto "compatto" al confronto diretto.
Non solo... ma io avevo progettato il sistema H.Q. avendo come strumenti un semplice fonometro B&K 2221 e come computer uno Hewlett Packard HP-85 (che ho ancora, per ricordo).
Potete immaginare cosa avrei potuto fare (ed ho fatto...) negli anni successivi, con un Techron TEF-12 e con i vari 386/486 e via di seguito (ed Autocad).
Avremmo potuto realizzarci in casa anche i finali di potenza e passare dai trasduttori JBL (costosi) ed RCF (mediocri) ai B&C, che negli anni si sono rivelati enormemente superiori ad entrambi...
Il tutto per non aver previsto una diaria o una forma di anticipo degli utili...
Per me è andata
enormemente meglio così, ma anche i miei ex soci se la sono passata bene, visto che uno di loro ha organizzato per anni i concerti del Primo Maggio ed un altro ha fondato Fiesta alle Capannelle...
Ho sempre pensato di aver portato fortuna a tutti loro, ed anche ottimi guadagni !
Saluti
F.C.