Quello che vedrete qui sotto è un risultato ritenuto IMPOSSIBILE fino a pochi anni fa... quello di far scomparire le risonanze fondamentali di un grande salone mediante la cancellazione attiva operata da un secondo Subwoofer, a tromba come il primo.
Nel primo grafico potete vedere la risposta in varie posizioni (distanti almeno un metro) in gamma bassa e senza smoothing: la linea spessa è la media. Qui vediamo la somma di emissione diretta e campo riverberato...
Qui sotto invece vediamo quel che accade MEZZO SECONDO DOPO il primo arrivo, che è escluso dalla finestratura temporale: QUINDI VEDIAMO LA RISPOSTA DEL CAMPO RIVERBERATO, che, con i normali diffusori, dovrebbe mostrare molte ed elevate risonanze.... ED INVECE NIENTE...!!!
Blocco il thread per potervi aggiungere altro materiale: per i commenti, postateli qui... https://www.hifi-forumlibero.it/phpBB3/ ... f=5&t=9745
Saluti
F.C.
P.S.: La risonanza a 22 Hz circa è stata volutamente lasciata, per "aiutare" la risposta in basso dei Sub.
Punto per punto... via tutti i dubbi !
-
- Messaggi: 42145
- Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
- Località: Roma
- Contatta:
-
- Messaggi: 42145
- Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
- Località: Roma
- Contatta:
al volo...
Ora vi propongo una piccola riflessione sulle potenze effettivamente necessarie, onde evitare il clipping.
Questa volta vedremo i risultati di misurazioni effettuate su un altro tipo di mio impianto, ma allo stesso livello di potenza.
Si tratta del "Due Vie serio", di cui avete visto la foto nella prima pagina di questo thread.
Anche in questo caso regoleremo il guadagno digitale del DCX-2496 a -2 (meno due) dB rispetto allo zero, in modo di far clippare leggerissimamente il solo finale del Sub. Vediamo quale livello di potenza è necessario per i due canali, destro e sinistro (che sono a banda larga, con crossover passivo, su richiesta del destinatario dell'impianto). Attenzione al fatto che stiamo parlando di livelli di Picco Lineare prossimi ai 130 dB (!!!).
Come potete osservare (in basso, sotto la schermata) il livello di tensione Picco/Picco per il Sub è rimasto lo stesso: 330 V, pari a 1700 Watt su 8 ohm (680 Watt sul carico reale di oltre venti ohm).
IL LIVELLO SUI DUE DIFFUSORI -DESTRO E SINISTRO- E' DI 118,4 VOLT PICCO PICCO, PARI A CIRCA 220 WATT SU 8 OHM. Ottenibili con un ampli da 110 Watt RMS (il valore di Picco è sempre 3 dB superiore, in quanto la potenza è misurata con segnali sinusoidali).
Ora però fate bene attenzione al prossimo post
Segue
F.C.
Questa volta vedremo i risultati di misurazioni effettuate su un altro tipo di mio impianto, ma allo stesso livello di potenza.
Si tratta del "Due Vie serio", di cui avete visto la foto nella prima pagina di questo thread.
Anche in questo caso regoleremo il guadagno digitale del DCX-2496 a -2 (meno due) dB rispetto allo zero, in modo di far clippare leggerissimamente il solo finale del Sub. Vediamo quale livello di potenza è necessario per i due canali, destro e sinistro (che sono a banda larga, con crossover passivo, su richiesta del destinatario dell'impianto). Attenzione al fatto che stiamo parlando di livelli di Picco Lineare prossimi ai 130 dB (!!!).
Come potete osservare (in basso, sotto la schermata) il livello di tensione Picco/Picco per il Sub è rimasto lo stesso: 330 V, pari a 1700 Watt su 8 ohm (680 Watt sul carico reale di oltre venti ohm).
IL LIVELLO SUI DUE DIFFUSORI -DESTRO E SINISTRO- E' DI 118,4 VOLT PICCO PICCO, PARI A CIRCA 220 WATT SU 8 OHM. Ottenibili con un ampli da 110 Watt RMS (il valore di Picco è sempre 3 dB superiore, in quanto la potenza è misurata con segnali sinusoidali).
Ora però fate bene attenzione al prossimo post
Segue
F.C.
-
- Messaggi: 42145
- Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
- Località: Roma
- Contatta:
Re: al volo...
Ora fate bene attenzione: si tratta sempre del "Due Vie serio", ma questa volta misureremo le tensioni di Picco alle uscite degli ampli, avendo però l'accortezza di filtrare i due diffusori laterali a 90 Hz, con un filtro Bessel del quarto ordine. Notate come cambierà la richiesta di potenza per i due diffusori destro e sinistro (in giallo).
Come potete osservare (in basso, sotto la schermata) il livello di tensione Picco/Picco per il Sub è rimasto lo stesso, come previsto: 330 V, pari a 1700 Watt su 8 ohm (680 Watt sul carico reale di oltre venti ohm).
IL LIVELLO SUI DUE DIFFUSORI -DESTRO E SINISTRO- E' PERO' ORA DI 71,2 VOLT PICCO PICCO, PARI A CIRCA 80 WATT SU 8 OHM. Ottenibili con un ampli da 40 Watt RMS: una potenza dunque raggiungibile anche con un buon valvolare...
MA ATTENZIONE...! Abbiamo ipotizzato di regolare a -2 dB (meno due) il gain digitale del DCX-2496... (per sfruttare a fondo la potenza dell'ampli del Sub...! Ma il tracciato qui sotto ci mostra livelli di Picco lineare fino a 130 deciBel, alla posizione di ascolto. E QUESTO E' TROPPO...!!!
SCENDENDO A LIVELLI "LIVE" NORMALI (124 dB DI PICCO) CI OCCORRERANNO POTENZE QUATTRO VOLTE INFERIORI.
IN PRATICA: per il Sub sarà sufficiente un ampli da 425 Watt di Picco, vale a dire da poco meno di 215 Watt RMS su 8 ohm...
Per i due diffusori -destro e sinistro- basteranno due canali di amplificazione da 20 Watt di Picco, vale a dire 10 watt RMS misurati su carico sinusoidale. Magari due bellissimi Single Ended di 845 o 211 !
Rivoluzionario... vero...? E senza trombe (se non sulla via alta !)
Saluti
F.C.
Come potete osservare (in basso, sotto la schermata) il livello di tensione Picco/Picco per il Sub è rimasto lo stesso, come previsto: 330 V, pari a 1700 Watt su 8 ohm (680 Watt sul carico reale di oltre venti ohm).
IL LIVELLO SUI DUE DIFFUSORI -DESTRO E SINISTRO- E' PERO' ORA DI 71,2 VOLT PICCO PICCO, PARI A CIRCA 80 WATT SU 8 OHM. Ottenibili con un ampli da 40 Watt RMS: una potenza dunque raggiungibile anche con un buon valvolare...
MA ATTENZIONE...! Abbiamo ipotizzato di regolare a -2 dB (meno due) il gain digitale del DCX-2496... (per sfruttare a fondo la potenza dell'ampli del Sub...! Ma il tracciato qui sotto ci mostra livelli di Picco lineare fino a 130 deciBel, alla posizione di ascolto. E QUESTO E' TROPPO...!!!
SCENDENDO A LIVELLI "LIVE" NORMALI (124 dB DI PICCO) CI OCCORRERANNO POTENZE QUATTRO VOLTE INFERIORI.
IN PRATICA: per il Sub sarà sufficiente un ampli da 425 Watt di Picco, vale a dire da poco meno di 215 Watt RMS su 8 ohm...
Per i due diffusori -destro e sinistro- basteranno due canali di amplificazione da 20 Watt di Picco, vale a dire 10 watt RMS misurati su carico sinusoidale. Magari due bellissimi Single Ended di 845 o 211 !
Rivoluzionario... vero...? E senza trombe (se non sulla via alta !)
Saluti
F.C.
-
- Messaggi: 42145
- Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
- Località: Roma
- Contatta:
Re: Punto per punto... via tutti i dubbi !
Sto approfittando di qualche giorno "tranquillo" per raccogliere insieme tutti i File di misurazioni calibrate (1W-1 metro, per intenderci...) in modo di poter confrontare caricamenti e trasduttori diversi.
Non immaginavo di aver raccolto così tante misure, in questi anni...!
Saluti
F.C.
Non immaginavo di aver raccolto così tante misure, in questi anni...!
Saluti
F.C.
-
- Messaggi: 42145
- Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
- Località: Roma
- Contatta:
Re: Punto per punto... via tutti i dubbi !
Vi propongo un piccolo ragionamento sulla differenza tra diffusori progettati "all'antica", vale a dire per operare in libreria o persino a pavimento, a ridosso della parete di fondo, rispetto agli oggi diffusissimi diffusori "tower", progettati (?) per operare lontano dalle pareti.
Nel grafico qui sotto potete vedere sovrapposte le misure di uno stesso diffusore (una Tannoy Eton cui è stato sostituito il woofer con uno cinese semiPro), rilevate lontano dalle pareti (in basso, in blu) ed in libreria, o a ridosso della parete di fondo, a pavimento (in alto, in rosso).
Notate l'enorme differenza di rendimento, che per alcune frequenze arriva a 10-12 dB, mentre in basso sfiora cinque preziosissimi deciBel.
E' chiaro che un bravo progettista linearizzerà entrambe le risposte, giocando sui parametri del cono e su volume ed accordo del diffusore, oltre che con il filtro di crossover. Ma il progettista del diffusore da parete o pavimento avrà dieci dB di efficienza in più, da scambiare con una maggiore impedenza vista dall'ampli e/o con una minore escursione e distorsione del woofer.
Il progettista del diffusore "tower" parte così svantaggiato (dieci volte) che non ha assolutamente alcuna possibilità di arrivare a risultati analoghi. Infatti i diffusori tower hanno quasi sempre un'impedenza bassa e reattiva, proprio per tentare di guadagnare tutto il possibile. Ma sappiamo tutti che qualsiasi ampli suona peggio, se è costretto ad operare ad alte correnti e con il rischio che scattino le protezioni già a potenze ben inferiori rispetto a quelle di targa.
In due parole: I DIFFUSORI "TOWER" SONO ANATRE ZOPPE, SENZA ALCUNA SPERANZA.
Questa è solo una spiegazione sintetica, volutamente esemplificativa. Se volete si può approfondire.
Saluti
F.C.
Nel grafico qui sotto potete vedere sovrapposte le misure di uno stesso diffusore (una Tannoy Eton cui è stato sostituito il woofer con uno cinese semiPro), rilevate lontano dalle pareti (in basso, in blu) ed in libreria, o a ridosso della parete di fondo, a pavimento (in alto, in rosso).
Notate l'enorme differenza di rendimento, che per alcune frequenze arriva a 10-12 dB, mentre in basso sfiora cinque preziosissimi deciBel.
E' chiaro che un bravo progettista linearizzerà entrambe le risposte, giocando sui parametri del cono e su volume ed accordo del diffusore, oltre che con il filtro di crossover. Ma il progettista del diffusore da parete o pavimento avrà dieci dB di efficienza in più, da scambiare con una maggiore impedenza vista dall'ampli e/o con una minore escursione e distorsione del woofer.
Il progettista del diffusore "tower" parte così svantaggiato (dieci volte) che non ha assolutamente alcuna possibilità di arrivare a risultati analoghi. Infatti i diffusori tower hanno quasi sempre un'impedenza bassa e reattiva, proprio per tentare di guadagnare tutto il possibile. Ma sappiamo tutti che qualsiasi ampli suona peggio, se è costretto ad operare ad alte correnti e con il rischio che scattino le protezioni già a potenze ben inferiori rispetto a quelle di targa.
In due parole: I DIFFUSORI "TOWER" SONO ANATRE ZOPPE, SENZA ALCUNA SPERANZA.
Questa è solo una spiegazione sintetica, volutamente esemplificativa. Se volete si può approfondire.
Saluti
F.C.