La libertà delle proprie scelte...................

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Moderatore: F.Calabrese

queledsasol
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La libertà delle proprie scelte...................

Messaggio da queledsasol » lunedì 10 settembre 2012, 0:37

Scrive saperusa......................:

Io ho 51 anni il prossimo 1 ottobre, sono trentacinque anni che porto avanti questa passione; ovvio con mezzi diversi da quando avevo 16 anni ma diciamo con lo stesso entusiasmo e l'animo del pischello mi e' rimasto tutto.
Il punto di svolta verso qualcosa di piu' serio potrei dire che e' arrivata attorno ai 30 anni andando ad ascoltare un impianto di una persona che vendeva un cd musical fidelity.
L'impianto di questo era fatto da una coppia di maggie con un amply copland e un convertitore c.A.L sigma (la meccanica non me la ricordo).
Ricordo pero' l'imprinting che ho avuto che mi ha fatto sbarazzare del l'integrato onkio 8800 e passare ad un integrato M. fidelity A100.
Da li sono passato al U. Research simply two alle diapason prelude prima e seconda serie, al densen dm10, al convertitore due telai A.synthesis, alle thiel 2.0 e 1.5, alle s.faber minima amator, al audioresearch classic 30, al teac vrds10, alle mel audio shofar reference improved ,alle nps1 revised di giussani, al finale classe audio dr3, al pre klimo reference, alle audio static 300rs, le monitor audio studio 20 se heritage e celebration, le proac studio 1, studio 100, i finali di mariani, i pre passivi, conrad jonson pv8 ,pv12, kenwood ld1, marantz 94 II,forte audio model one e model two, musical fidelity A1, le cuffie audio static, i finaly albarry, i convertitori audio alchemi, il convertitore dax2 audio sinthesis, le varie meccaniche micromega, le ruark broadsword,ariston audio rd11 sup, rega 300, nottingham space deck, e un mare di testine passando per le varie grado fino alle top di gamma, le benz insomma sono una vita di passione e ascolti.
Alle fine dopo aver imparato ad interfacciare in maniera degna diffusori elettroniche e sorgenti ho capito che a prescindere quello che uno spende non esiste un'alta fedelta come qualcuno vuole farci intendere e magari imporre a costo di offese e quant'altro ma esistono mille modi di ascoltare correttamente a casa propria la musica preferita.
Ecco quello che voglio dire e' che io non rinnego le tante ore di musica passata ad ascoltare le mie prelude, o le nps1 di renato, o le minima amator .
Lo spazio a disposizione era quello e in quel momento andavano benissimo ed ero pure fortunato ad avere oggetti del genere a casa mia.
Le persone poi che ho incontrato erano alla fine di due categorie: quelle con le quali potevi scambiare opinioni anche se diverse dalle tue e che capivano le tue scelte anche se diverse dalle loro e gli assolutisti (per fortuna pochi) che volevano imporre a tutti i costi un modo e solo uno di seguire il nostro hobby.
Con Roberto per esempio pur avendo punti di vista diversi sul modo di ascoltare la musica ci siamo trovati immediatamente, come con Tom, Oscar con i quali e' nata un'amicizia e che ci permette di scambiare e di crescere ognuno con le proprie opinioni.
Ecco quello che e' stato toccato in questi giorni e' stato proprio questo: la liberta di ascoltare come decidiamo, nel modo che vogliamo, con la pressione sonora che va bene a noi e con i mezzi che ci piacciono.
Io l'ho vissuto questo continuo denigrare sia le nostre scelte come la professionalita' di certe persone con le quali attraverso le loro elettroniche e i loro diffusori sono cresciuto come un attacco personale e una prevaricazione fatta a suono di offese, pollacchioni, pataccari, arrivando a cercare di dimostrare l'indimostrabile con misure taroccate ecc. ecc.
Tutto questo ripeto io personalmente l'ho vissuto come un'agressione alle mie scelte alla mia liberta di poter parlare di cio' che mi piace e al mio modo di intendere l'alta fedelta'.

Passo la palla e vorrei sentire la vostra opinione


Se mi è permesso il risponderle.....................ritengo che a mio parere IMHO Lei può effettuare le scelte che vuole............nei tempi e nei modi......che preferisce....................... ;) ;questo penso non sia mai stato in discussione....................... ;) .
Quello che spesso qui si contesta è ...................se le varie scelte effettuate..............siano o no scelte.....consapevoli.............;se l'acquirente
..............aveva o no............una ben chiara visione delle possibili alternative...................nel momento in cui ha effettuato l'acquisto........ ;) .

Ciao, ;)

F.Calabrese
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Re: La libertà delle proprie scelte...................

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 10 settembre 2012, 1:08

queledsasol ha scritto:...
Alle fine dopo aver imparato ad interfacciare in maniera degna diffusori elettroniche e sorgenti ho capito che a prescindere quello che uno spende non esiste un'alta fedelta come qualcuno vuole farci intendere e magari imporre a costo di offese e quant'altro ma esistono mille modi di ascoltare correttamente a casa propria la musica preferita.
Ecco quello che voglio dire e' che io non rinnego le tante ore di musica passata ad ascoltare le mie prelude, o le nps1 di renato, o le minima amator .
Lo spazio a disposizione era quello e in quel momento andavano benissimo ed ero pure fortunato ad avere oggetti del genere a casa mia.
Le persone poi che ho incontrato erano alla fine di due categorie: quelle con le quali potevi scambiare opinioni anche se diverse dalle tue e che capivano le tue scelte anche se diverse dalle loro e gli assolutisti (per fortuna pochi) che volevano imporre a tutti i costi un modo e solo uno di seguire il nostro hobby...


Ho abbastanza amici e conoscenti appassionati da poter fare una statistica del tutto attendibile...

Il 99 per cento di quelli che sostenevano la tua stessa tesi, vale a dire quella delle scelte diverse e -tutto sommato- equivalenti... Beh.. hanno tutti in casa impianti costosissimi e decisamente mal performanti...

Quell'un per cento che la pensava diversamente (p.es. Queledsasol) sono felici delle loro scelte ed hanno speso decisamente meno...

Come vedi esistono effettivamente due percorsi alternativi... ma anche i risultati sono alternativi...!!!

Saluti
F.C.

F.Calabrese
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Re: La libertà delle proprie scelte...................

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 10 settembre 2012, 2:15

saperusa ha scritto:
Se tu parli con un professionista, uno vero, per esempio un tizio vedrai che malgrado progetti sistemi a tromba ti spieghera in maniera obbiettiva quali sono i problemi e i limiti di questa tecnologia e magari ti sapra' anche indicare, secondo lui dove e' meglio indirizzarti, magari anche un sistema RD anziche' uno a tromba.
Parlando con Giampiero io stesso ho trovato un atteggiamento molto equilibrato e una visione piu' realistica e oggettiva della riproduzione audio.
Non a caso un tizio ha svariate reali richieste per i suoi diffusori e vende...

S.
Questa è davvero una delle osservazioni più interessanti che io abbia letto.

Perché, a differenza vostra, io conosco benissimo quale sia la reale cultura progettuale di Giampiero un tizio e (non ve lo dico qui...) so benissimo quanto la frase quotata sia vera o soltanto frutto di meschine rivalse psicologiche.

Non chiedetemi altro, ma dedicate qualche minuto del vostro tempo ad esplorare il vero curriculum di un tizio...

E poi riflettete sul fatto che quando personaggi come Audiofilofine vi danno dei tafazziani senza speranza, a volte hanno tutte le regioni per farlo...!!!

Divertente davvero...!!!

Saluti
F.C.

audiofilofine
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Re: La libertà delle proprie scelte...................

Messaggio da audiofilofine » lunedì 10 settembre 2012, 5:53

avete letto il curriculum ? questo c'ha la sindrome di stoccolma........ :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
ciapàl sòt che lè un biscott

Michele
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Re: La libertà delle proprie scelte...................

Messaggio da Michele » lunedì 10 settembre 2012, 8:58

Ah nell'altro tread si cita questo, non avevo capito.
Si finisce sempre nel soggettivismo spinto, gira, gira tutti questi grandi scienziatoni ascoltano come piace a loro, non come ha registrato l'artista e compagnia suonante, niente di male per carità, ma che smettessero di discutere di parlare di hifi dato che loro sono al massimo cultori della myfy e non tutti hanno gli stessi gusti, è cosa pacifica, ma, ripeto, discutessero di cucina, vini, arte, letteratura, va beh pure di musica........
Ho un deja vu non so perchè.

Saluti
Michele

F.Calabrese
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Re: La libertà delle proprie scelte...................

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 10 settembre 2012, 14:45

Assembler70 ha scritto:
Assembler70;22753 ha scritto: Io credo che per "contare", in qualsiasi ambiente, non servano solo i "numeri" delle vendite o la notorietà, ma basti una filosofia da perseguire in maniera professionale e con dati di fatto.
Nessuno può levarti il rispetto se agisci SEMPRE in buona fede. Anche perchè, in questo ultimo caso, puoi rivendicare la tua serietà professionale e zittire CHIUNQUE la metta in dubbio.

No?
Direi decisamente di NO...

Nel campo Hi-Fi occorreva -una volta- "ungere" le riviste e spendere per inutili mostre, dove si ascolta nel chiacchiericcio e con rumore di fondo delle salette adiacenti. Oggi -a queste spese- si aggiungono contributi e favori da destinare a personaggi di ogni sorta e levatura, senza il consenso dei quali ti è negata persino la possibilità di comunicare semplici concetti tecnici (nel senso che finisce ad insulti...).

Ora provate tutti ad immaginare un mondo dell'Hi-Fi nel quale si possa rispondere ad un tecnico vero cose come questa:
"Tu sei completamente fuori di Senno Fabrizio, devi farti aiutare veramente fidati.
A me di quello che Ciancichi tu me ne frega di meno di quanto tu possa pensare, immagina se vengo pure a farti accessi sulla Cloaca
" e pensateci bene... Quale operatore serio non sbatterebbe la porta e vi manderebbe tutti a segare multistrato su cui avvitare coni e conini a casaccio...???

Questo io intendevo per "fine della Vera Hi-Fi"... La fine dell'epoca dei Peter Walker e degli Allison, che avevano una cultura come la mia, scacciati a calci da ex facchini che se la ridono pensando di scaricare dal Web chissà quali meraviglie, ed invece finiscono presi selvaggiamente per i fondelli da gente come Earl Geddes... che, guarda caso, è anche lui un uomo di VERA cultura in Elettroacustica, che proprio per la nausea ha risposto come ha risposto...

Suvvìa...davvero pensate che rimarrà qualcosa da ascoltare, oltre alla roba da Ipermercato, quando l'accattonaggio sul Web avrà eliminato ogni forma di utile per tutti gli operatori del settore, vale a dire negozianti, importatori, giornalisti e tecnici...???

Io vi posso portare la mia esperienza, di progettista che potrebbe impiegare tecnologie ben superiori a quelle che conoscete, ottenendo risultati anche con ingombri e costi inferiori a quelli attuali... Ma chi me lo farebbe fare...???

Saluti
F.C.

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Re: La libertà delle proprie scelte...................

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 10 settembre 2012, 14:58

Roberto63;22754 ha scritto:... forse potrei cercare in giro e che cosa vedrei? Che il 90% dei diffusori progettati e venduti, è basato su caricamenti "antichi" e per bebbati... Ma allora mi domando: E' il 10% che non ha capito (o non sa ascoltare), oppure il restante 90% non ha torto? Ma anche facendo una doverosa tara... Supponiamo il 45%...
Il 45% è una quota troppo bella per essere vera, purtroppo...
La realtà è che il 95% ed oltre dei diffusori ha rendimenti ridicoli ed insolubili problemi di interfacciamento con l'ambiente...

Questa non è una novità (sono dati presi da SUONO n.127):

Immagine

Immagine

Ora -per favore- incrociate questi dati con l'evidenza di chi ha dovuto ammettere che alcune decine di Watt sono necessarie anche con diffusori efficienti più di 100 dB/1W71m e fate le vostre deduzioni...!!!

Cosa è cambiato in questi anni...?

Saluti
F.C.

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Re: La libertà delle proprie scelte...................

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 10 settembre 2012, 15:03

Assembler70;22763 ha scritto:Fabrizio, io taglio corto: se ti vuoi mettere alla pari dei "DIYER" di questo Forum, devi dimostrare loro che puoi farli sognare. Io credo tu possa insegnare loro qualcosa di interessante SENZA tirare in ballo nessun altro.
Chiaramente se uno non vuole "perdere tempo" od "esporsi" direttamente in pubblico, può anche non farlo! Mica è obbligatorio! Anzi, a volte è pure conveniente, nello stretto significato della parola. Ma in questo caso deve rinunciare non solo a parlare di se , ma anche degli altri.... ; . Quindi sei liberissimo di sceegliere una delle due strade. Ma stare con due piedi su due staffe, no.....

Quanto il mercato dell'HIFI possa essere marcio, me lo posso immaginare. Credo esattamente come tutti gli altri "mercati" , almeno qui in Italia! Ammiro chi non si adegua al sistema (CREDIMI!) , ma da lui si pretende una risposta alternativa. Esattamente come in politica. Quanti politici esistono che criticano gli altri ma che non propongono niente? TROPPI. Con il risultato che la gente non li ascolta più...... ;)

Ciao
Ho provato ad intavolare un discorso tecnico, qui, ed è stato interrotto da una serie interminabile di post insultanti e/o provocatori, scritti da uno che (lo sapete tutti...) la pensa come i facchini dei mercati generali, ma non può essere moderato né bannato...

Vi è andata male quando avete deciso di intavolare qui (sul forum di BAW) la discussione...

Ci vediamo al Top Audio... ora non vedo cos'altro aggiungere. Per trovarmi, il mio cellulare è 336-218374.

Saluti
F.C.

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Re: La libertà delle proprie scelte...................

Messaggio da F.Calabrese » martedì 11 settembre 2012, 1:22

wasky ha scritto:
tomgefrusti ha scritto: haiah che dolore!...c'è scritto spl max a 3mt...vale a dire che ad 1mt emetterebbe 105 + 9,5 = 114,5db :x :x :x
saluti, Tom.
Eppure hanno sentito un Timpano a 40 metri emettere a 107 dB di SPL :roll:
Ecco qui il tracciato di un fonometro di Classe-1, calibrato e certificato... Il rilevamento è stato eseguito dalla Galleria G-1 della Sala Santa Cecilia, a 38 metri dal podio del Direttore. Il brano è il secondo movimento del Requiem Tedesco di Brahms, che contiene numerose rullate di timpani...

Immagine

Il livello di Picco Lineare raggiunge i 106 dB più volte...

Come volevasi dimostrare...!

Salutoni
F.C.

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Re: La libertà delle proprie scelte...................

Messaggio da F.Calabrese » martedì 11 settembre 2012, 8:48

Peccato che da quelle parti abbiano talmente paura delle argomentazioni da scambiarle con gli insulti...i

Altrimenti ci sarebbe da ridere sulla teoria di Geddes, secondo il quale la distorsione dei drivers sarebbe ininfluente...

Io ho esemplari di drivers identici per ogni altro verso, ma diversi per linearità delle sospensioni...

Ed accidenti come si avverte, all'ascolto...!!!

D'altra parte il fatto che Earl Geddes stia amabilmente prendendo per i fondelli sia gli appassionati che, soprattutto, gli autocostruttori, è cosa facilmente deducibile (a parte quanto detto dallo stesso, con cui ho parlato...!).

Non c'è nulla di più patetico di chi si umilia a chiedere di essere preso per i fondelli...!!!

Saluti
F.C.

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