Il caso del T-Amp...

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Moderatore: F.Calabrese

F.Calabrese
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Il caso del T-Amp...

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 1 ottobre 2012, 15:45

Non dico cosa nuova, se scrivo che sono rimasto colpito dall'atteggiamento di molti forumers del T-Forum, secondo i quali io avrei dovuto fornire le soluzioni tecniche al "problema delle tre pareti" o andarmene a quel paese... (detto e fatto).

A mio parere è una coglionata fare a meno di chi ti ha comunque spiegato l'esistenza di un problema, che magari è causa di innumerevoli ed inutili sforzi per tentarne una soluzione da parte di chi, in fondo, è stato o è ancora inconsapevole...

Sono due o tre giorni che mi ronza in testa un sospetto: ma se questi fanno così anche con gli altri... vuoi vedere che di coglionate ne avranno messe in fila a decine...???

Ed infatti eccovi la più grossa di tutte...

Per ora leggete questa specifica, relativa ai piccoli finali a transistor proposti negli anni '70 dalla Philips e che utilizzavano transistor finali Darlington...

Immagine

Osservate la freccia e ditemi se vi fa venire in mente qualcosa...

Io non ho ancora pranzato, per cui mi prendo una piccola pausa e proseguo tra poco...

A presto
F.C.

F.Calabrese
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Re: Ma davvero l'accattonaggio conviene ?

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 1 ottobre 2012, 17:00

Piccola premessa...

A qualcuno il termine "accattone" potrà sembrare eccessivo, ed in effetti vale la pena di fare un distinguo.

Molti di quelli che scrivono su questo forum beneficiano delle conoscenze degli altri forumers e delle mie, ma nessuno di loro si sognerebbe mai di chiedere: "Dammi la soluzione o levati dalle p****...!!!"

Altrove, invece, ci sono veri e propri accattoni che scrivono: "che cattivi che sete lo avete fatto scappà mo' che veniva il bello e se comincievamo a diverti che ragazaci che siete ad ostinarvi a non capire che voleva di me sa che ie tocca chiude la bancarella articoli in vendita non vendibili in questo forum (almeno per me)"
Qui il sottinteso per cui se non paghi il parcheggio trovi l'auto rigata è molto meno che sottinteso...!!!

Quindi non facciamo confusione... ci sono accattoni veri... ma non provate ad usurpar loro il titolo... sennò si arrabbiano !!!

Saluti
F.C.

F.Calabrese
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Re: Ma davvero l'accattonaggio conviene ?

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 1 ottobre 2012, 17:10

Ritorniamo ora al nostro ragionamento... ed occhio ancora alla freccia, in basso...

Immagine

La freccia indica la superficie minima di un dissipatore fatto da una semplice lamiera di alluminio da 2 mm. di spessore.

Per un ampli da 10 Watt bastano 65 cm. quadri, mentre per 15 watt occorrono 90 cm. quadri (per canale)...

Sì... avete capito bene... fin dal 1970 era possibile realizzare degli amplificatorini da 10 Watt per canale, in Classe-AB, con buone prestazioni soniche (si tratta dello schema impiegato per molti Galactron...) ed utilizzando la superficie della scatoletta di alluminio come dissipatore...

Ora arriva la domandona...

Perché non è stato fatto...???

Semplice: perché con 10 Watt per canale non si fa nessuna Hi-Fi...!!!


Se infatti l'idea è quella di spendere poco (ovviamente sottintesa, ma neanche tanto...) è chiaro che è impensabile sostenere che questi ampli saranno poi collegati a diffusori come le Altec A7 o le Klipschorn... Che ne dite...???

Infatti, intelligentemente, negli anni '70 si produssero ampli da 50-70-100 Watt, il cui costo in componentistica era esattamente identico, ma almeno ci si poteva ascoltare qualcosa di decente...

Segue
F.C.

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Re: Ma davvero l'accattonaggio conviene ?

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 1 ottobre 2012, 17:16

Ed ora arriviamo ai giorni nostri, o quasi...

Qualsiasi esperto di elettronica sa bene che adottando circuitazioni in Classe-D si possono ottenere rendimenti dell'ordine del 90 per cento, e quindi potenze dell'ordine del KiloWatt con ampli piccolissimi e poco costosi, come questo...
(che non necessita di dissipatori aggiuntivi... se non lo chiudete in una scatola...)

Immagine

Oppure, in alternativa, ci si può accontentare dei soliti 30 Watt, ma con un ingombro di ben 5 X 5 millimetri...!!!

Immagine

Sì... rileggete bene le dimensioni del case, indicate dalla freccia...!!!

Ora ragionateci un attimo e domandatevi: ma il T-Amp che sta a significare...???

Segue al prossimo post...
F.C.

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Re: Ma davvero l'accattonaggio conviene ?

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 1 ottobre 2012, 17:24

Proviamo a fare una prima ipotesi: quella per cui alcuni tecnici esperti e dotati di un cervello relativamente ben funzionante abbiano voluto aprire agli appassionati le nuove frontiere degli "Alti Rendimenti" a basso costo...

Beh... le formule per calcolare la dissipazione di ampli in Classe-D sono note dal dopoguerra... ragion per cui anche il mio gatto avrebbe dovuto scrivere a chiare lettere che -con l'ingombro ed il costo di un T-Amp o di un Trends- ci si poteva da sempre realizzare un ampli almeno cinque volte più potente, vale a dire l'assoluto minimo indispensabile per far suonare i soliti diffusorini-ciofeca con conini e tweeterini...

Ma, per fortuna dei produttori... c'è sempre in giro un esperto che ne sa meno del mio gatto...!!!

Per cui questi strepitosi fessacchiotti hanno convinto non si sà quanti appassionati ad acquistare scatolette di plastica con circuiti che strapazzano il segnale cento volte peggio di quanto avrebbe fatto un innocente ampli "tipo Philips", con la stessa potenza di uscita e con lo stesso cabinet impiegato come dissipatore...?

Vantaggi...? Beh... qualche mancetta ai procacciatori di polli non la si nega mai...!!!

Segue
F.C.

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Re: Ma davvero l'accattonaggio conviene ?

Messaggio da audiofilofine » lunedì 1 ottobre 2012, 17:30

quel 10% di distorsione a soli 15 watt ?
ciapàl sòt che lè un biscott

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Re: Ma davvero l'accattonaggio conviene ?

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 1 ottobre 2012, 17:32

Ora invece facciamo una seconda ipotesi: quella per cui un numero di VERI esperti avesse esaminato i T-Amp ed i Trends ed avesse divulgato, con vera onestà intellettuale, che si trattava di soluzioni ancora inutilmente ingombranti, o, se vogliamo, assolutamente troppo poco potenti per il loro costo ed ingombro...

Già... perchè lo sapete quanto costa un oggetto come questo...?

Immagine

Beh.. sul catalogo RS lo si trova a ben 4 Euro e mezzo per 10 pezzi, che poi è il doppio del prezzo di tanti omologhi anche altrettanto performanti...!!!

Come dire che mettendone due nella scatola di un T-Amp o di un Trends si sarebbero potuti ottenere 30 Watt per canale...!

E non ditemi che in questi chip ci sono mirabolanti tecnologie...!!!

Sono robetta, al confronto con qualsiasi microprocessore da telefonino da 40 Euro...!!!

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F.C.

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Re: Ma davvero l'accattonaggio conviene ?

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 1 ottobre 2012, 17:35

audiofilofine ha scritto:quel 10% di distorsione a soli 15 watt ?
Il problema non è quello: qualsiasi ampli SS controreazionato, come sono anche quelli in Classe-D, può avere lo 0,1 per cento di distorsione a 14 watt ed il 10 per cento di distorsione a 15 Watt...!!!

Il problema è che uno schema complesso, con commutazioni ad alta frequenza, è assolutamente improbabile che possa avere la stessa risoluzione a basso livello che avrebbe avuto lo schemino Philips degli anni '70, a parità di ingombri, costi e potenza...!

Ma la vera chicca è al prossimo post.

Segue
F.C.

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Re: Ma davvero l'accattonaggio conviene ?

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 1 ottobre 2012, 17:56

Bene... abbiamo degli "esperti-così-esperti" che sulla Classe-T e sulla Classe-D ci hanno messo sù persino un sito ed un forum...

Quindi non sarà irriverente chieder al loro immenso genio quale sarebbe stata la possibilità alternativa al T-Amp, a partità di potenza e di costo...? o magari con qualche Watt in più...? e che avrebbe cambiato la Storia dell'Audio...?

Suvvìa... è la stessa domanda che il vostro "popolo" ha rivolto a me...!

Come dire: "Date a tutti la soluzione o levatevi dalle palle...!!!"

Scommetto che c'è un gran fuggi-fuggi metaforico, dalle vostre parti...

Nessuno che alzi lo sguardo oltre la punta delle proprie scarpe e non si accorga come la soluzione possibile c'era ed era eccezionalmente interessante...!!!

Allora... a quando il Kit "alternativo al T-Amp"...???
Immagine

Salutoni
F.C.

Michele
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Re: Ma davvero l'accattonaggio conviene ?

Messaggio da Michele » lunedì 1 ottobre 2012, 18:47

Fabrizio, si ripropone il solito problema, il Tripath 2024 è un oggetto economicissimo nato per amplificazioni di cassettine per computer, tv piatte, autoradio.
Il T-Amp è un oggetto nato per sonorizzare a basso costo le postazioni computer ed era un oggettino piccolo e poco costoso http://www.tnt-audio.com/ampli/t-amp.html
Quando arrivò sul mercato però ci fu chi si accorse che l'oggattino suonava bene ed iniziò il successo delle scatolette che, bisogna ammetterlo suonano bene, ricordo ancora l'ascolto delle tue casse dell'impianto provocazione piccolo pilotato dal Trends.
si può fare un piccolo ampli con un paio di transistor e una piccola scatola? C'è è l'NVA AP10 che ha 10-15 W. chi lo ha ascoltato dice che suoni pure bene ma il prezzo è molto alto a Watt, più alto che con i Tripath e comunque una scheda con transistor costerebbe comunque di più.
Ora mi sembra che tu stai riproponendo quanto disse allora Bartolomeo Aloia e cioè che il successo di questi oggetti era dovuto alla pochezza degli ampli che circolavano da sempre, tu aggiungi che un oggetto come NVA potrebbe essere un eccellente ampli e pure poco costoso.
Stavi pure pensando a qualche circuitazione interessante?

Saluti
Michele

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