Roma High Fidelity 2018: ecco le foto !

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Moderatore: F.Calabrese

F.Calabrese
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Re: Roma High Fidelity 2018: ecco le foto !

Messaggio da F.Calabrese » martedì 27 novembre 2018, 15:48

mariorossi186 ha scritto:
martedì 27 novembre 2018, 15:36
si vende solo quello che il cliente trova , mai quello che il cliente dovrebbe immaginarsi
Bon vende ? Allora ha ragione lui e se vende .... come tu dici .... sciocchezze .... allora la colpa è pure tua che non proponi alternative , ma non a Bracciano
Io le alternative le propongo per gli appassionati che si informano e si scomodano a venire ad ascoltare...

Per tutti gli altri ci sono le Indiana Line ed il vecchiume spacciato per Vintage.

Quante coppie di Sonus Faber o Opera credi che si vendano, realmente, in Italia...? Poche rispetto a quel che vendono all'estero !!!

E quelle poche vanno tutte in casa di appassionati autolesionisti senza speranza. Inutile tentare di convincerli: a loro occorre tempo !!!

Saluti
F.C.

Giu-no
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Re: Roma High Fidelity 2018: ecco le foto !

Messaggio da Giu-no » martedì 27 novembre 2018, 17:26

Adesso faccio una bella provocazione dedicata a tutti quelli che continuano a dire a Fabrizio “quello che vorrebbero che facesse”:

non è che tutte queste critiche servono per giustificare a se stessi il fatto di non potersi permettere il costo di questi diffusori? Della serie non li compro perchè tu non sai propormeli (e non perchè non ho i soldi per comprarli)!

Come in tutti i settori, se uno ha voglia di una cosa e può permettersela non si ferma di certo davanti ad un viaggetto di qualche chilometro!

Oppure sbaglio? Ma siate sinceri nelle risposte ;) ;)

elettro
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Re: Roma High Fidelity 2018: ecco le foto !

Messaggio da elettro » martedì 27 novembre 2018, 18:35

Quell' amplificatore "Magnetodinamico" - pare essere circuitato come un valvolare assolvendo dei transistor al posto delle termoioniche, con un trasformaotre di uscita che diminuisce l'impedenza vista dal carico.
Le alimentazioni sono singole per ogin ramo...solo due transistor in push-pull, interessante, senza controreazione.forse ..il segreto è qui..in questo passaggio.
E' da sapere poi, se i trasformatori di uscita sono poi costruiti da chi lo sa fare veramente....non so se, nei passaggi più intensi..essi evitano la saturazione.?
Bell'idea, peccato quei diffusori...della serie Genesis, MCTosch, etc etc...
Magari approfittiamo per approfondire qualcosa di nuovo, se qualcuno ha anche ascoltato Royal Device di Curti, giusto per fare dei paragoni, lui si è ispirato a soli trasformatori e al loro rapporto di conversione.
Se uno è così lungimirante nel disegnare un layout così siffastto di un amplificatore, come fa a associrlo a diffusori del genere...?
Saluti.
a

armandolaspatola
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Re: Roma High Fidelity 2018: ecco le foto !

Messaggio da armandolaspatola » martedì 27 novembre 2018, 20:42

ginohorn ha scritto:
domenica 25 novembre 2018, 18:12
Buonasera a tutti. Proprio ora sono tornato dalla mostra Hi End di Roma.
Devo dire che rispetto agli anni scorsi ci sono stati molti più espositori senza però per questo portare nulla di nuovo.
L'80% dei diffusori erano i soliti tower trai quali spiccavano, per "piattezza" di suono, le Opera. :(
Interessante invece la saletta di Audiokit che mostrava diversi tipi di diffusori uno dei quali accettabile dal punto di vista musicale.
C'erano poi dei dipoli con due o tre w da 12" e due o tre 15" sulla gamma bassa ed un driver a tromba per la gamma medioalta.
Molto critici nel posizionamento ed ancor di più nella scelta del punto di ascolto.

Per il resto, nulla di veramente interessante . Penso che gli espositori abbiano puntato più sulla forma dei diffusori che sulla qualità (una coppia sembrava l'urna delle ceneri , era pure nera di colore e si sentiva da schifo).

Una coppia particolare era quella presentata da Lincetto ; due torri in alluminio con 9 w da 5" e 16 tw a cupola ognuna. Bassi profondi praticamente assenti ma buona spazialità e trasparenza ( 30.000 euri :o :o ).
Una coppia di diffusori che invece mi ha parzialmente convinto è stata quella della Living Voice. Sistema tradizionalissimo ma direi gradevole.

Per il resto .........tutto vecchio. Le foto purtroppo non le ho fatte. Penso o Carlo o Fabrizio lo faranno. Saluti gh
Un saluto a tutti.
Ciao Gino, concordo pienamente con la tua analisi: niente di nuovo, tanti, troppi tower.
Non c'era nulla di veramente interessante.
Alcune soluzioni come l'urna funeraria in fibra di carbonio erano inascoltabili, suono impastato.
Sono rimasto deluso anche dalla saletta delle Opera, ci sono passato 2 volte, la prima (da solo) ho impiegato quasi un minuto per riconoscere Mark Knopfler, inizialmente pensavo che fosse una cover di una canzone dei Dire Straits.... purtroppo non era così....
La seconda volta (con Gino) abbiamo dovuto ascoltare due brani per capire che il cantante era Mario Biondi.....
Mano male che c'è Fabrizio ;)
Saluti
Gabriele
De André - Un medico "e allora capii, fui costretto a capire, che fare il dottore è soltanto un mestiere, che la scienza non puoi regalarla alla gente se non vuoi ammalarti dell'identico male, se non vuoi che il sistema ti prenda per fame"

armandolaspatola
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Re: Roma High Fidelity 2018: total (quasi) tower

Messaggio da armandolaspatola » martedì 27 novembre 2018, 20:48

F.Calabrese ha scritto:
martedì 27 novembre 2018, 1:47
Altra piacevole scoperta: Morel... specie il diffusorino nascosto tra i fiori, ma anche il satellite di plastica con la trombetta sugli alti.

Immagine

Entrambi i sistemi erano ascoltati con un Sub, però... ;)

Segue
F.C.
Anche a me questi piccoli diffusori da esterno della Morel sono piaciuti, 110 volt per filodiffusione.

Però andare ad una mostra di Hi Fi e rimanere colpiti da un sistemino del genere.....
è tutto un dire.
De André - Un medico "e allora capii, fui costretto a capire, che fare il dottore è soltanto un mestiere, che la scienza non puoi regalarla alla gente se non vuoi ammalarti dell'identico male, se non vuoi che il sistema ti prenda per fame"

Zelenka
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Re: Roma High Fidelity 2018: total (quasi) tower

Messaggio da Zelenka » martedì 27 novembre 2018, 22:28

MAFRO ha scritto:
martedì 27 novembre 2018, 12:44
F.Calabrese ha scritto:
martedì 27 novembre 2018, 11:10
MAFRO ha scritto:
martedì 27 novembre 2018, 9:53
Ciao Fabrizio, sai cosa ti rispondo..? Che più ascolto Impianti e più apprezzo quello che con tanti sacrifici ho messo su dentro la mia saletta. Tolto l'Impianto di Zaini che resta una costante POSITIVA, e qualche altro Impiantino decente, mi rendo conto davvero di avere un GRANDE IMPIANTO...nonostante le DIVA...è solo che per dire: " CAVOLO COME SUONANO QUESTI DIFFUSORI !!!!...CI VUOLE IL MANICO... :geek: :ugeek: 8-)

PS. Non mi ritengo NESSUNO, addirittura l'ULTIMO della classe...ma le esperienze fatte come DJ e Fonico di un piccola band, forse mi hanno insegnato più di quanto tanti CIARLATANI AFFERMANO CREDENDO DI ESSERE GRANDI GURU.
Hai ragione sul fatto che "chi si accontenta gode", ma -credimi- quando si parla di certe cifre è sacrosanto mettere sul tavolo le diverse alternative possibili...

E questo è mancato, alla mostra di sabato e domenica scorsi: le Alternative con la "A" maiuscola !!!

Troppi impianti ipercostosi, con prestazioni ridicole rispetto al prezzo !

Eppure tanti appassionati -come te- sembrano accettare supinamente tutto questo. Cito ad esempio il caso de "La Rosina", che proponeva due larga banda in un mobiletto a parallelepipedo, con un tweeterino, alla "modica" cifra di circa 15 mila Euro di Listino... facendoli peraltro ascoltare con due monofonici valvolari da circa 30 mila Euro cadauno. Il tutto suonava -per carità- ma il nostro Kit-Provocazione, che costa 120 Euro più i legni, potrebbe suonare in modo assolutamente indistinguibile.

Capisci la necessità di smetterla con gli sragionamenti campati in aria...?

Scendiamo in terra ! Proprio poco fa, al telefono, un tuo amico mi diceva che ho perfettamente ragione sull'incompetenza del progettista dei tuoi diffusori... Una cosa di cui anche lui si è reso perfettamente conto. Ma se tutto questo è evidente anche all'ascolto... perché continuare a riverire questi "GRANDI GURU", come tu stesso dici...?

Gira pagina... vieni a Bracciano... e vedrai che ho ragione !

Saluti
F.C.
Come possono constatare tutti...NON TI SMENTISCI MAI...eppure sono convinto che TU dal FISICO DOTT.MARIO BON, e non solo, hai tanto da IMPARARE, compreso e soprattutto a progettare un DIFFUSORE come le DIVA...ma è inutile, come disse il vecchio Contadino dal Cervello Fino, A LAVARE LA TESTA ALL'ASINO SI SPRECA SAPONE E SI INFASTIDISCE LA BESTIA...Ciao Fabrizio... :twisted: 8-) ;)
A proposito dei diffusori Opera: perché complicarsi la vita a sagomare il diagramma di radiazione dei tweeters posteriori, quando le interazioni con le superfici posteriori e pavimento dell'ambiente d'ascolto neutralizzano l'effetto voluto? diverso è sagomare il diagramma di un array di antenne che trasmettono in un semispazio libero.

Mi unisco al triste destino di F.C.: forse anch'io ho tanto da imparare :D .

ARS LONGA VITA BREVIS

Zelenka
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Re: Roma High Fidelity 2018: total (quasi) tower

Messaggio da Zelenka » martedì 27 novembre 2018, 22:50

F.Calabrese ha scritto:
martedì 27 novembre 2018, 1:41
Inizio con questo post a pubblicare le mie foto ed i relativi commenti.

Qui vediamo il diffusore "La Montespan" de LA ROSINA, un marchio nuovo con grandi ambizioni...

Immagine

Peccato che per un largabanda completo di tweeterino chiedano ben 14.800 Euro di Listino...!!! :shock: :shock: :shock:
(cui vanno aggiunti circa 60 mila Euro per i due finali Hanigan...) :o :o :o :o :o

Immagine

Il suono è piacevole, caldo, ma senza bassi profondi.

Lo stesso suono che avrà il nostro "Kit-Provocazione", con una spesa esattamente cento volte inferiore...

Segue
F.C.
LA ROSINA! quale volpe del marketing gli ha consigliato questo nome per l'azienda? :lol:

Montespan sembra il nome di un detersivo per pavimenti, ah, no, quello era SPIC e SPAN!

Ve lo immaginate l'ingenuo che acquista uno di questi prodotti ed orgoglioso invita gli amici audiofili a casa: "venite stasera da me, vi faccio ascoltare la Rosina!" :mrgreen:

F.Calabrese
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Re: Roma High Fidelity 2018: ecco le foto !

Messaggio da F.Calabrese » mercoledì 28 novembre 2018, 9:48

Risponderò nel pomeriggio, punto per punto.

Saluti
F.C.

MAFRO
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Re: Roma High Fidelity 2018: ecco le foto !

Messaggio da MAFRO » mercoledì 28 novembre 2018, 12:47

Giu-no ha scritto:
martedì 27 novembre 2018, 17:26
Adesso faccio una bella provocazione dedicata a tutti quelli che continuano a dire a Fabrizio “quello che vorrebbero che facesse”:

non è che tutte queste critiche servono per giustificare a se stessi il fatto di non potersi permettere il costo di questi diffusori? Della serie non li compro perchè tu non sai propormeli (e non perchè non ho i soldi per comprarli)!

Come in tutti i settori, se uno ha voglia di una cosa e può permettersela non si ferma di certo davanti ad un viaggetto di qualche chilometro!

Oppure sbaglio? Ma siate sinceri nelle risposte ;) ;)
...e secondo me c'hai raggggggione...purtroppo i morti di fame come me possono solo Invidiare e trovare scuse.,...

PS. QUANTO PENSI DI COSTARE...? 8-)

Giu-no
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Re: Roma High Fidelity 2018: ecco le foto !

Messaggio da Giu-no » mercoledì 28 novembre 2018, 13:35

Ciao MAFRO, io quando ho capito che non posso permettermi i full horn di Fabrizio ho smesso di proporgli di fare questo o quello. Ma i suggerimenti che dà gratis quelli li memorizzo tutti :lol:

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