Impianto per musica liquida
Moderatore: F.Calabrese
Re: Impianto per musica liquida
Tipo, ma ti conviene fartelo fare.
Re: Impianto per musica liquida
Grazie 1000 Carlo e tutti,
Ora ho tutte le informazioni che mi servono per decidere.
Ciao
Giovanni
Ora ho tutte le informazioni che mi servono per decidere.
Ciao
Giovanni
Re: Impianto per musica liquida
Non conosco chromecast, ma in generale sono d’accordo con c7p8. Se devi usarla come dac è meglio un prodotto recente. Esistono schede pro che nuove costano 60/70 eu (tipo le behringer), hanno 2 anni di garanzia e convertitori migliori.
a presto,
Mattia
a presto,
Mattia
Re: Impianto per musica liquida
Qui ci sono delle misure, per 35 euro, wireless, difficilmente credo si trovi di meglio:
http://archimago.blogspot.com/2016/02/m ... audio.html
http://archimago.blogspot.com/2016/02/m ... audio.html
Re: Impianto per musica liquida
Sinceramente mi paiono delle considerazioni un po' parziali... non stiamo parlando di schede dell'anteguerra, se parliamo di interfacce abbastanza recenti da supportare 24/96 su USB 2.0 è difficile sbagliare.Audiomat ha scritto: ↑lunedì 18 giugno 2018, 17:08Non conosco chromecast, ma in generale sono d’accordo con c7p8. Se devi usarla come dac è meglio un prodotto recente. Esistono schede pro che nuove costano 60/70 eu (tipo le behringer), hanno 2 anni di garanzia e convertitori migliori.
a presto,
Mattia
Sul montare convertitori migliori è relativo, non si giudica un convertitore solo dal chip e non basta un chip migliore per fare un DAC migliore.
Le Behringer di ultima generazione sono buone, ma occhio che escono a massimo +3 dBu, quindi non arrivano nemmeno ai +2Vrms standard dei DAC con driver integrato. Non so quale sia la sensibilità in ingresso nel Thomann ma forse è il caso di controllare.
Sono invece d'accordo che convenga un prodotto nuovo con garanzia (e magari possibilità di reso gratuito in caso desse qualche problema).
Re: Impianto per musica liquida
Pochi anni in questo campo sono un'eternità.
Re: Impianto per musica liquida
Questa è una narrativa un po' discutibile... i progressi tecnologici ci sono senz'altro stati ma non ci sono stati salti generazionali deni di nota negli ultimi 10-15 anni.
I DAC di oggi hanno un sacco di funzionalità accessorie e supportano i samplerate più disparati per andare dietro al mercato, ma lo stadio di conversione di per sé non è cambiato molto. La qualità complessiva del circuito conta ben di più di una decina d'anni sulle spalle di un chip: spremere >120 dB di SNR da un DAC resta un problema molto più analogico che digitale.
Diverso il discorso se parliamo di processori digitali, DSP, tecniche di DRC e simili dove effettivamente la potenza di calcolo ha il suo ruolo

Re: Impianto per musica liquida
Max, ho sia la Edirol che la cromecast, sentiresti la differenza anche dall'altra stanza.
Parliamo di prodotti economici dove l'ingegnerizzazione fa passi da gigante in pochi anni, il tuo discorso può essere valido su prodotti professionali di fascia altissima e hi-end.
In soldoni per avere caratteristiche simili a quelle della cromecast a 35 euro già 5/7 anni fa non ti bastavano 1000 euro.
Parliamo di prodotti economici dove l'ingegnerizzazione fa passi da gigante in pochi anni, il tuo discorso può essere valido su prodotti professionali di fascia altissima e hi-end.
In soldoni per avere caratteristiche simili a quelle della cromecast a 35 euro già 5/7 anni fa non ti bastavano 1000 euro.
Re: Impianto per musica liquida
Non me la sento di negare le tue impressioni d'ascolto, ma resto convinto che vi facciate suggestionare un po' troppo e che le differenze dipendano molto più dalla predisposizione dell'ascoltatore che dall'apparato (almeno in questi casi).C7P8 ha scritto: ↑martedì 19 giugno 2018, 0:58Max, ho sia la Edirol che la cromecast, sentiresti la differenza anche dall'altra stanza.
Parliamo di prodotti economici dove l'ingegnerizzazione fa passi da gigante in pochi anni, il tuo discorso può essere valido su prodotti professionali di fascia altissima e hi-end.
In soldoni per avere caratteristiche simili a quelle della cromecast a 35 euro già 5/7 anni fa non ti bastavano 1000 euro.
Detto questo pure io prenderei il Chromecast (anzi quasi quasi lo ordino che mi sono stancato di giocare con il RasPi)

Re: Impianto per musica liquida
Confermo quanto detto da Carlo, ho sia la Edirol UA5, che in analogico è veramente scarsa, che la Chromecast audio, ad oggi usata soltanto con l'uscita analogica.
La differenza di prestazioni a favore della Chromecast è facilmente percepibile, ora se questa differenza sia dovuta alla parte di conversione digitale o a quella di uscita analogica non lo so.
Sicuramente ci sono sistemi digitali più performanti, anche di qualche anno fa, ma il costo non è lo stesso del gingillo di Google.
Ho avuto per diverso tempo una scheda con chip Wolfson che mi era stata data da Carlo per giocarci, collegata a bestia col solo cavo usb andava molto bene, meglio della Edirol.
La scheda col Wolfson messa dentro una scatola metallica con un'alimentazione molto curata, delle pesanti modifiche all'uscita analogica diventava un eccellente convertitore, ma con costi molto diversi di quelli che ha oggi un dischetto di plastica e un alimentatore da telefonino.
Si può fare meglio? Sicuramente, però bisogna vedere a che costo, sempre da Carlo vedo i vari componenti di un DAC che dovrebbe realizzare, alla domanda sul costo di un trasformatore di uscita non ha risposto, ha detto che si vergognava a dichiararlo.........
Saluti
Michele
La differenza di prestazioni a favore della Chromecast è facilmente percepibile, ora se questa differenza sia dovuta alla parte di conversione digitale o a quella di uscita analogica non lo so.
Sicuramente ci sono sistemi digitali più performanti, anche di qualche anno fa, ma il costo non è lo stesso del gingillo di Google.
Ho avuto per diverso tempo una scheda con chip Wolfson che mi era stata data da Carlo per giocarci, collegata a bestia col solo cavo usb andava molto bene, meglio della Edirol.
La scheda col Wolfson messa dentro una scatola metallica con un'alimentazione molto curata, delle pesanti modifiche all'uscita analogica diventava un eccellente convertitore, ma con costi molto diversi di quelli che ha oggi un dischetto di plastica e un alimentatore da telefonino.
Si può fare meglio? Sicuramente, però bisogna vedere a che costo, sempre da Carlo vedo i vari componenti di un DAC che dovrebbe realizzare, alla domanda sul costo di un trasformatore di uscita non ha risposto, ha detto che si vergognava a dichiararlo.........
Saluti
Michele