F.Calabrese ha scritto: ↑mercoledì 29 agosto 2018, 17:46
...Io sto aspettando la fine di agosto ed il ritorno di tanti appassionati per aprire una discussione aperta proprio su questioni come questa, vale a dire sul fatto che possano esiste diffusori "poveri" (come le Indiana Line) che suonano bene,
con definiti limiti di livello d'ascolto...
Mi autoquoto per rispondere ad una prevedibilissima obiezione, sul fatto che sia sbagliato confrontare diffusori di categoria di prezzo così diversa come le Opera Diva e le Indiana Line.
L'errore c'è, MA NELLA DIREZIONE OPPOSTA.
Prendiamo infatti l'impianto di Mafro, con due Opera Diva, ciascuna con UN woofer da 20 cm. in 54 litri di volume posteriore, accordato reflex, per un costo di 8600 Euro... o poco meno...
https://www.hifidiprinzio.it/it/Diffuso ... iva-1.html
Ora confrontiamo i risultati ottenibili con DUE coppie di miserande Indiana Line Diva-660 (Euro 1500 la coppia, di listino), di cui una coppia verrebbe impiegata come satellite (tagliata in basso), mentre la seconda coppia verrebbe infilata in fondo nell'angolo, utilizzandone i soli woofers a modo di subwoofer. L'idea di utilizzare lo stesso diffusore come Sub ci è utile per semplificare calcoli e collegamento, evitando l'obiezione sulla complessità di impiego dei veri subwoofers... che è tutt'altro che peregrina, come obiezione.
Dal grafico qui sotto ricaviamo una prima informazione interessante (sebbene relativa alle più piccole Nota-550): collocando due diffusori in angolo si diminuisce la distorsione in gamma bassa e si guadagnano circa 12 dB di livello, senza null'altro sacrificare.
Sto dicendo che
-impiegando intelligenza e cultura in Elettroacustica- è facile ottenere risultati schiacciantemente superiori anche partendo da diffusori
in apparenza inferiori.
Ho scritto "in apparenza" perché le Indiana Line Diva-660 hanno DUE woofers da 180 mm, contro il singolo woofer da 200 mm delle Opera Diva. E per quanto i woofer delle Opera possano (ipoteticamente) avere maggiore escursione lineare di quelli delle Indiana Line, questi hanno comunque una superficie radiante maggiore, per cui maggiore impedenza acustica e minore escursione... per cui minore distorsione...!
Ancora una volta basta ragionarci.
Poi esisterà sempre l'appassionato che dirà di aver visto una formazione di asini in volo tra le nuvole, mentre ascoltava il finale dell'Ottava Sinfonia di Mahler con le sue cassettine col wooferino da 20 cm...!!! Di solito questi appassionati sanno che non li si contraddice perché in fondo ci fanno pena...
Saluti
F.C.