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Moderatore: F.Calabrese

F.Calabrese
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Messaggio da F.Calabrese » giovedì 6 aprile 2017, 16:05

Auditor ha scritto:Io vedo tre cose che un forum che si rispetti può/deve fare:

(1)- Fornire opinioni qualificate di persone appassionate che possiedono o conoscono direttamente gli oggetti e non hanno secondi fini

(2)- Fornire informazioni e nozioni tecniche da parte di persone competenti e con esperienza specifica

(3)- Essere un luogo di incontro e confronto fra persone che coltivano la stessa passione...
Riflettiamoci insieme...

1)- Bel problema definire "chi conosce direttamente" un apparecchio HiFi... E' forse uno che lo ha acquistato e collegato al suo impianto, scoprendo che (casualmente) lì ha certi pregi e difetti, vale a dire certe caratteristiche...? E come fa a sapere che quelle stesse caratteristiche si ripeteranno quando quello stesso apparato venisse collegato in un diverso impianto ed in un diverso ambiente...??? Fin qui siamo alle conoscenze casuali, non ripetibili... insomma aria fritta.

E' molto più verosimile che a "conoscere" meglio quell'apparecchio sia un esperto che ne sappia leggere lo schema circuitale, o che conosca i trasduttori impiegati (nel caso sia un diffusore)... Ma anche qui si brancola nella nebbia, perché i circuiti non dicono mai tutto ed anche la configurazione di un diffusore è -alla fine- solo un indizio delle sue possibili prestazioni (anche se permette di individuare abbastanza bene i limiti...).

A "conoscere veramente" l'apparecchio in questione sarà dunque solo chi abbia studiato la configurazione e poi misurato le prestazioni, ed infine abbia ascoltato l'oggetto in un contesto controllato, vale a dire in un impianto altissimamente analitico... (altrimenti le differenze vanno a farsi benedire...!).

E qui arriva il paletto: "e non hanno secondi fini"...!!!

Già... perché TUTTI i tecnici con adeguata cultura da poter leggere schemi e valutare configurazioni e che abbiano strumentazione di misura e la sappiano impiegare a fini diagnostici... Beh... HANNO TUTTI DEI CHIARI INTERESSI NEL SETTORE...!!! (e ci vuol davvero poco a scoprirli ed elencarli)

Pensateci per un attimo: Mario Bon progetta per Opera... Alfredo di Pietro luciderebbe il pavimento a qualsiasi Ditta... anche a quella che proponesse un diffusore con un filtro di crossover completamente sballato, come quello che vedete da lui misurato qui sotto...

Immagine

...per non parlare di quel che scrivono ogni mese i recensori delle varie riviste sinora sopravvissute... :lol: ------- :lol: ------- :lol: ------- :lol: ------- :lol:

Il punto 2 lo affrontiamo nel prossimo post.

Segue
F.c.

F.Calabrese
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Re: Il forum ideale

Messaggio da F.Calabrese » giovedì 6 aprile 2017, 16:36

Auditor ha scritto:Io vedo tre cose che un forum che si rispetti può/deve fare:
(...)

(2)- Fornire informazioni e nozioni tecniche da parte di persone competenti e con esperienza specifica

(...)
Prendiamo due "esperti da forum" tra quelli che hanno decine di migliaia di post "sulla coscienza"... diciamo Dufay e Gefrusti.

Il primo ha ammorbato il mondo dei forum HiFi per almeno nove anni con la stupidissima teoria secondo la quale i diffusori a radiazione diretta erano superiori rispetto a quelli a tromba... salvo scoprire -appunto dopo nove anni- che era vero esattamente il contrario...!

Ma almeno lui si è ricreduto, anche se annaspa nel tentativo di diminuire le proporzioni della figuraccia...!

L'altro -Gefrusti- è invece ancora convinto di essere un "esperto", anche se NESSUNO dei suoi tanti esperimenti proposti ed eseguiti si è mai concluso con deduzioni chiare ed incontrovertibili... Sempre ambiguità: pienamente giustificate dal fatto che il set sperimentale era praticamente sempre sbagliato... o perlomeno tale da impedire esso stesso il raggiungimento di conclusioni sensate e -soprattutto- incontrovertibili.

Ne volete un esempio...? Beh... basta esaminare la "tecnica di misura" NTD, che ogni tanto Gefrusti provvidenzialmente ripone nel cassetto per poi ritirarla fuori quando si sente convinto che tutti abbiano dimenticato le (mie) spiegazioni, che mostrano quanto questa sia una fregnaccia clamorosa...

Con l'occasione invito Gefrusti a mettercela per sempre, nel cassetto... dimostrando di essere almeno pari a Dufay in quanto ad onestà intellettuale.

Per chi non lo sapesse, la NTD è una tecnica mediante la quale si comparano due Files che in teoria dovrebbero essere identici (p.es. i segnali all'ingresso ed all'uscita di un amplificatore), ma che nella pratica non lo sono per via della presenza di rumore, distorsione e quant'altro.

Oggi, con i software di editing digitale, è facilissimo operare somme e sottrazioni tra Files opportunamente scalati, ottenendo come risultato una "differenza" che nella realtà E' QUANTO DI MENO SIGNIFICATIVO ED INTELLIGENTE SI POSSA RICERCARE...

Il perché ve lo mostro qui sotto, sperando che Gefrusti abbia finalmente il coraggio di ammettere l'evidenza. Qui appena sotto potete vedere lo spettro di due identici campioni di Rumore Rosa (10 secondi), uno dei quali è stato blandamente filtrato sopra la banda audio (quello color rosso).

Immagine

Ebbene... questa modifica è assolutamente priva di implicazioni all'ascolto (sfido chiunque a percepirla, tenendo conto che la sua entità è superiore all'attenuazione che qualsiasi tweeter mostra anche a 10-15 gradi fuori asse...) MA PRODUCE UNA ENORME DIFFERENZA IN TERMINI DI NTD.

Questo accade perché il filtro passa basso influenza non solo la risposta in ampiezza, ma anche quella in fase del canale attenuato, ed anche a frequenze assai più basse rispetto ai limiti di udibilità. Ma una risposta in fase diversa significa una forma d'onda diversa... che -sottratta da quella inziale- dà come risultato una cospicua differenza anche ben al di sotto dei 20 KHz... nei grafici di NTD.

Dunque abbiamo l'ennesimo caso (oltre quelli che ho già spiegato in passato e che troverete qui sul Forum) in cui la NTD si rivela fuorviante e del tutto inutile dal punto di vista diagnostico...

Però Gefrusti utilizza ancora questa tecnica e -dove lo fa- hanno tutti pietà dei suoi errori, preferendo imbonire i lettori piuttosto che imporre un serio rigore ad un amico grande postatore...

Meditate...

Segue con il requisito n.3
F.C.

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Re: Il forum ideale

Messaggio da F.Calabrese » giovedì 6 aprile 2017, 16:39

Auditor ha scritto:Io vedo tre cose che un forum che si rispetti può/deve fare:
(...)
(3)- Essere un luogo di incontro e confronto fra persone che coltivano la stessa passione...
Anche su questo punto vi invito a riflettere, questa volta con particolare attenzione...

Pensateci... Cosa ha in comune la passione di un Ginohorn o di un Eugenio Prete con quella di Michele2 o Queledsasol...?

Peggio ancora... cosa hanno in comune quei forumer di VHF che trafficano in continuazione -comperando e rivendendo sul mercatino- con quegli appassionati che hanno acquistato una bella coppia di ciofegoni asfittici e li amplificano con gli inevitabili finaloni mono Mc Intosh da 1 KWatt ed oltre...???

Cosa hanno in comune i forumers che hanno fatto salire a 5000 letture il thread sul nuovo Kit "solo per gli amci"... con quelli che altrove discettano di direttività e dei "geniali" diffusori progettati prodotti da un commerciante di vernici (che se la ride per come ci sono cascati tutti...) ???

Eccoci al punto: l'HiFi ha forse tante facce quanti sono i suoi adepti e protagonisti... C'è quella "giocattolara" degli amanti di Maniglioni e Lucine e quella terribilmente concreta di chi ha aperto e riparato decine o centinaia di ampli e lettori CD...

In questi ultimi giorni io sono stato poco presente, e me ne scuso. Ma l'esperimento è stato prezioso, perché le letture non sono mai mancate e -soprattutto- il confronto con le fesserie postate altrove è stato sempre interessante e favorevole a noi.

Non appena completati e consegnati altri due, anzi tre, impianti... mi riprometto di dare nuova veste a questo Forum, che è e resterà quello più combattivo nei confronti delle stupidaggini... che altrove resteranno inevitabilmente pane quotidiano... visti i personaggi.

Saluti
F.C.

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Re: Il forum ideale

Messaggio da F.Calabrese » giovedì 6 aprile 2017, 17:02

F.Calabrese ha scritto:... con quelli che altrove discettano di direttività e dei "geniali" diffusori progettati prodotti da un commerciante di vernici (che se la ride per come ci sono cascati tutti...) ???
...
Sto aspettando che il thread finisca... per postarvi un commentino piccantissimo sul suo svolgimento, che è esempio tra i migliori di quanto certi meccanismi possano fuorviare gli appassionati verso scelte completamente sbagliate.

Per ora mi diverto moltissimo a leggere quante affermazioni prive di qualsiasi fondamento siano state sdoganate solo grazie ad un clima alla "volemose bene", che dimostra quanto sia vero che molti appassionati provano più che altro compatimento per le scelte sbagliate dei loro amici e colleghi, ma sotto sotto le incoraggiano... :lol:

Saluti
F.C.

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Re: Il forum ideale

Messaggio da F.Calabrese » giovedì 6 aprile 2017, 17:08

Dimenticavo...
Auditor ha scritto:Certo, i cosiddetti flame, 3D polemici, fanno audience, al momento, ma allontanano nel tempo gli utenti più equilibrati e rovinano la reputazione del forum.

Io vedo che nei forum più prestigiosi anglosassoni queste situazioni vengono censurate senza complimenti e nel lungo termine questo paga...
Ma li leggete per davvero i forum anglosassoni...???

Beh... sono mortalmente noiosi... ed il livello di approfondimento tecnico è quello di un banale forumino per autocostruttori alle prime armi...

Anche quando ci scrivono Numi come Earl Geddes o Nelson Pass... i loro post contengono un centesimo di quello che gli stessi potrebbero scrivere, in un contesto meno agonizzante.

Saluti
F.C.

P.S.: Per favore... mi trovate un Link ad uno di questi forum dove si legga qualcosa del genere di questi due thread qui sotto...?
viewtopic.php?f=13&t=4211&start=0
viewtopic.php?f=5&t=3939&start=0

Diabolik
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Re: Il forum ideale

Messaggio da Diabolik » venerdì 7 aprile 2017, 15:12

Al punto 1: opinioni qualificate di appassionati

È un ossimoro.
Io vedo, anche su forum di altre tematiche dove il pubblico è prevalentemente di appassionati, che quelli che sembrano più qualificati sono quelli che sparano le minkiate più grosse. Nella maggior parte dei casi.
Cordialità
Alberto

ceccus
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Re: Il forum ideale

Messaggio da ceccus » sabato 8 aprile 2017, 8:20

Salve,
Direi che personalmente sono abbastanza d'accordo. Nel mio Forum che tratta di Informatica, difficilmente chi è "improvvisato" alias solo appassionato, può riuscire a risolvere problematiche complesse o solo anche a fornire indicazioni utili alla risoluzione di problemi che non siano il "solito" spengi e riaccendi.
Solitamente solo gli "addetti ai lavori" hanno qualcosa di sensato da dire ... poi ci sono le dovute eccezioni, però, sono, appunto, eccezioni.

Ciao !!

F.Calabrese
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Re: Il forum ideale

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 10 aprile 2017, 0:23

Però spetta agli appassionati il porre le domande...!!!

Saluti
F.C.

ceccus
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Re: Il forum ideale

Messaggio da ceccus » lunedì 10 aprile 2017, 7:21

Salve,
Vero Fabrizio ... ma non solo agli appassionati. Anche, più semplicemente, a chi ha un problema e lo vuole risolvere utilizzando l' esperienza altrui.
Io mi sono fatto un' idea che un Forum ben ordinato (ma bene ordinato per davvero) rappresenti una fonte quasi inesauribile a cui attingere.
Daltronde i forum sono nati per condividere in modo più o meno organico. Poi è arrivato "faccia libro" che di organico, secondo me, non ha nulla e il forum "classico" ne ha risentito molto. Ultimamente, però, vedo che almeno su certe tematiche la gente se ne sta rendendo conto e mi sembra di notare un certo ritorno al passato.
Detto questo, in particolare, su questo Forum vi sono informazioni tecniche che su altri "lidi" semplicemente non si trovano. Questo è un dato di fatto. Perchè ? Potrebbero essere molteplici i perchè , ma di fatto la situazione è questa.

Ciao !!

F.Calabrese
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Re: Il forum ideale

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 10 aprile 2017, 11:49

ceccus ha scritto:...
Detto questo, in particolare, su questo Forum vi sono informazioni tecniche che su altri "lidi" semplicemente non si trovano. Questo è un dato di fatto. Perchè ? Potrebbero essere molteplici i perchè , ma di fatto la situazione è questa.
Il "perché " principale è semplice dirlo: qui possiamo parlare senza problemi (commerciali) dei difetti e dei problemi di interfacciamento di ampli e diffusori.

Altrove ci sono marchi da rispettare a tutti i costi oppure logiche da mercatino da salvaguardare.

I miei impianti rappresentano un prodotto di nicchia e fanno concorrenza solo a realizzazioni costosissime (Avantgarde, Cessaro, Living Voice) e quindi rare. Se anche il Forum "pende" verso di essi... può ben essere imparziale per tutto il resto, che è quel che conta.

Saluti
F.C.

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