Autocostruzione e futuro dell'HiFi

La sezione principale

Moderatore: F.Calabrese

giorgibe
Messaggi: 283
Iscritto il: martedì 7 giugno 2016, 14:03

Re: Autocostruzione e futuro dell'HiFi

Messaggio da giorgibe » domenica 11 febbraio 2018, 12:02

.doppio
Ultima modifica di giorgibe il domenica 11 febbraio 2018, 12:03, modificato 1 volta in totale.

giorgibe
Messaggi: 283
Iscritto il: martedì 7 giugno 2016, 14:03

Re: Autocostruzione e futuro dell'HiFi

Messaggio da giorgibe » domenica 11 febbraio 2018, 12:03

cit. "chi è talmente stupido da realizzare qualcosa altamente performante ed innovativo, accollandosi spese e tempo per la fase di sperimentazione e realizzazione "

dipende dai settori, ci sono i brevetti, e poi un prodotto bisogna anche saperlo realizzare materialmente, posto che se ne abbia la voglia e soprattutto il tempo.
Ultima modifica di giorgibe il domenica 11 febbraio 2018, 12:51, modificato 1 volta in totale.

fonometropazzo
Messaggi: 282
Iscritto il: venerdì 15 luglio 2016, 21:14

Re: Il probabile futuro dell'Hi-End

Messaggio da fonometropazzo » domenica 11 febbraio 2018, 12:22

F.Calabrese ha scritto:
venerdì 9 febbraio 2018, 16:19
Attenzione... l'autocostruttore non è MAI un potenziale cliente per un vero professionista.

Non lo è perché lui si diverte troppo a studiare ed a realizzare un SUO progetto.

Nel momento in cui si sceglie di autocostruire ci si chiude anche -e definitivamente- la via verso un possibile impianto all'avanguardia.

(anche perché nessun professionista può permettersi un cliente che potenzialmente scopiazzi e metta in giro...)

Io non chiedo che mi si dia ragione, ma solo che vi guardiate intorno e vi poniate la domanda: quanti autocostruttori conoscete che abbiano in casa impianti come quello citato nel settimo post del thread sul futuro dell'Hi-End..? Beh... NESSUNO...!!!

Saluti
F.C.
In linea di massima concordo con quanto scritto da Calabrese, ma su questa analisi degli autocostruttori, va fatta una riflessione, nel senso che una parte delle persone che si cimentano nel realizzare qualcosa da se, avranno modo di provare sulla propria pelle ed a proprie spese le difficoltà, dopo i risultati deludenti ottenuti, che ci sono nel realizzare qualcosa di performante, e concluderanno che non è alla loro portata, facendosene una ragione del fatto che per avere qualcosa di valido bisogna rivolgersi ad un professionista, apprezzandone poi il lavoro ed i risultati conseguiti, insomma dei clienti di qualità, portafoglio permettendo. Per tutti gli altri, bisogna dire che spesso dietro l' autocostruzione si nasconde il desiderio di avere un oggetto performante, che non è possibile acquistare a causa di un budget limitato a 1000 euro faticosamente accantonati, e quindi ci si consola nell' illusione di realizzarlo da se , ma questi, pur volendo non potranno mai essere dei clienti per un professionista.

Nino50
Messaggi: 183
Iscritto il: venerdì 31 marzo 2017, 12:09

Re: Autocostruzione e futuro dell'HiFi

Messaggio da Nino50 » domenica 11 febbraio 2018, 13:08

Alle volte mi sembra di assistere a un film di 007 dove ci sono degli agenti infiltrati dormienti che si risvegliano in un dato momento per sferrare l'attacco.
Abbiamo recentemente assistito a due forumer iscritti da più di un anno senza scrivere una riga di commenti (per carità c'è chi preferisce solo leggere, un po come me) che un bel giorno si risvegliano e iniziano prima con post inizialmente benevoli per poi sferrare l'attacco, vedi caso grunding.
Qua sembra che ne abbiamo un altro che inizia col dire che segue il forum da più di un anno ma in realtà non è così perché se veramente avesse seguito, non avrebbe fatto discorsi tipo "Ora io mi chiedo perché allora aprire un blog come questo? Dove tutti sono possibili scopiazzatori? ".
Per chi ha curiosato e letto i moltissimi posti di questi 8/9 anni, saprebbe che Fabrizio ha moltissime volte sottolineato che questo "non è forum per autocostruttori", che lo scopo del forum è ed è stato, non farsi occultare dai tanti nemici che lo hanno fortissimamente osteggiato per impedirgli di mettere a nudo i vari problemi che hanno e ancora continuano ad avere diffusori ed elettroniche commerciali che sono fonte di delusione per molti appassionati (esempio problema tre pareti -tower) e che hanno contribuito alla decadenza di questa passione.
Che lo scopo sia anche per tornaconto personale, non è nascosto e credo sia nella sua piena legittimità, ma è ingeneroso accusarlo, oltre che pretenderlo, di non condividere il suo sapere in cambio di niente, è ingeneroso non constatare che questo forum ha dato e da moltissimo alla conoscenza dei vari aspetti dell'alta fedeltà, e non parliamo di solo diffusori, quanti argomenti che riguardano cavi, elettroniche, ambiente, trattamenti acustici ecc. sono stati trattati senza che per questo lo si possa accusare che siano argomenti trattati per suo tornaconto? cosa ci guadagna ad aprirci gli occhi sugli vari argomenti trattati che non siano diffusori? Non ultimo il thread dei condensatori E800.
Magari qualcuno a punto penserà che anche io abbia il mio tornaconto nell'essere così fortemente di parte, ma vorrei precisare che io con il Tairana ho avuto molto di più di quanto potessi sperare nella considerazione dei miei potenziali economici, e che non avendo più nulla in cui sperare (non posso permettermi gli impianti di Fabrizio) potrei benissimo mettermi da parte (tanto ho già avuto quello a cui speravo) e farmi i fatti miei.
A coloro che vogliono aspirare al Tairana (che lo ripeto fino alla noia, chi non lo fa non sa cosa perde) e sono nelle mie stesse condizioni, cioè con non molta disponibilità economica vorrei fare una domanda, ma è poi cosi costoso quello che Fabrizio chiede in cambio: un contatto di un appassionato che abbia la voglia e il potenziale economico per un impianto di Fabrizio, oppure ravvivare il forum per un periodo di 6 mesi?
Io purtroppo, con dispiacere, ho difficoltà 100 a trovare addirittura un conoscente/amico che abbia la mia stessa passione, figuriamoci un potenziale cliente, e quindi contro la mia indole riservata mi sforzo senza averne le competenza a partecipare questo forum.
E per chi vuole di più e voglia pretendere, mi sembra corretto che prima passi alla cassa.
Ultima modifica di Nino50 il domenica 11 febbraio 2018, 14:52, modificato 1 volta in totale.
Saluti
Antonino

giorgibe
Messaggi: 283
Iscritto il: martedì 7 giugno 2016, 14:03

Re: Autocostruzione e futuro dell'HiFi

Messaggio da giorgibe » domenica 11 febbraio 2018, 13:27

cit. " vorrei fare una domanda, ma è poi cosi costoso quello che Fabrizio chiede in cambio: un contatto di un appassionato che abbia la voglia e il potenziale economico per un impianto di Fabrizio, oppure ravvivare il forum per un periodo di 6 mesi? "

io rispondo per me, premettendo che forse non ho interamente colto il tuo post.

per quanto riguarda la presentazione di qualcuno: in vita mia quando ho provato a fare dei favori o dare dei consigli poi ho ricevuto in cambio solo carriolate di palta, quindi a parte il fatto che in merito non conosco nessuno, figurati se pro futuro mi sbilancio nuovamente.
per la ravvivazione, come ho già detto tecnicamente non sono all' altezza di contribuire se non con battutame di dubbia utilità, quindi visto e considerato che sono solo un autocostruttore che perdipeggio lavora quasi solo ad orecchio, se non è un forum per autocostruttori di che parliamo ?
eoni fa chiesi se sera possibile unire le sezioni hi fi per tutti e hi fi che passione per cercare di avere un pubblico più vasto, mi sembra che il suggerimento non sia passato.

fonometropazzo
Messaggi: 282
Iscritto il: venerdì 15 luglio 2016, 21:14

Re: Autocostruzione e futuro dell'HiFi

Messaggio da fonometropazzo » domenica 11 febbraio 2018, 13:39

giorgibe ha scritto:
domenica 11 febbraio 2018, 12:03
cit. "chi è talmente stupido da realizzare qualcosa altamente performante ed innovativo, accollandosi spese e tempo per la fase di sperimentazione e realizzazione "

dipende dai settori, ci sono i brevetti, e poi un prodotto bisogna anche saperlo realizzare materialmente, posto che se ne abbia la voglia e soprattutto il tempo.
Mi sembra ovvio che essendo qui, parliamo del settore hifi, estrarre dal post solo una parte, e postarla nel modo in cui hai fatto, è fuorviante, hai evitato la questione dei "cani e dei porci".

geeksAgainstLoudness
Messaggi: 979
Iscritto il: mercoledì 9 novembre 2016, 6:26

Re: Autocostruzione e futuro dell'HiFi

Messaggio da geeksAgainstLoudness » domenica 11 febbraio 2018, 13:53

giorgibe ha scritto:
domenica 11 febbraio 2018, 13:27
cit. " vorrei fare una domanda, ma è poi cosi costoso quello che Fabrizio chiede in cambio: un contatto di un appassionato che abbia la voglia e il potenziale economico per un impianto di Fabrizio, oppure ravvivare il forum per un periodo di 6 mesi? "

io rispondo per me, premettendo che forse non ho interamente colto il tuo post.

per quanto riguarda la presentazione di qualcuno: in vita mia quando ho provato a fare dei favori o dare dei consigli poi ho ricevuto in cambio solo carriolate di palta, quindi a parte il fatto che in merito non conosco nessuno, figurati se pro futuro mi sbilancio nuovamente.
per la ravvivazione, come ho già detto tecnicamente non sono all' altezza di contribuire se non con battutame di dubbia utilità, quindi visto e considerato che sono solo un autocostruttore che perdipeggio lavora quasi solo ad orecchio, se non è un forum per autocostruttori di che parliamo ?
eoni fa chiesi se sera possibile unire le sezioni hi fi per tutti e hi fi che passione per cercare di avere un pubblico più vasto, mi sembra che il suggerimento non sia passato.
Il modo migliore per ravvivare il forum e’ porre domande, alle quali gli esperti risponderanno.

Per esempio, puoi postare la tua stanza e il tuo impianto e chiedere come migliorarlo, magari descrivendo pregi e difetti.

Per un forumer che chiede ed apre un argomento, ci sara’ un’altro che risponde, e la cultura di tutti aumenta...

giorgibe
Messaggi: 283
Iscritto il: martedì 7 giugno 2016, 14:03

Re: Autocostruzione e futuro dell'HiFi

Messaggio da giorgibe » domenica 11 febbraio 2018, 13:56

fonometropazzo ha scritto:
domenica 11 febbraio 2018, 13:39
giorgibe ha scritto:
domenica 11 febbraio 2018, 12:03
cit. "chi è talmente stupido da realizzare qualcosa altamente performante ed innovativo, accollandosi spese e tempo per la fase di sperimentazione e realizzazione "

dipende dai settori, ci sono i brevetti, e poi un prodotto bisogna anche saperlo realizzare materialmente, posto che se ne abbia la voglia e soprattutto il tempo.
Mi sembra ovvio che essendo qui, parliamo del settore hifi, estrarre dal post solo una parte, e postarla nel modo in cui hai fatto, è fuorviante, hai evitato la questione dei "cani e dei porci".
e di cosa vuoi parlare quando disquisisci di cani e porci ? che sono ovunque e che non sempre è così ovvio chi siano ?

F.Calabrese
Messaggi: 42376
Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
Località: Roma
Contatta:

Re: Autocostruzione e futuro dell'HiFi

Messaggio da F.Calabrese » domenica 11 febbraio 2018, 15:04

giorgibe ha scritto:
domenica 11 febbraio 2018, 11:19
ma quale paternale ? io non ho mai visto qui nessuno me compreso che chiedeva lumi su come realizzare un sistema a tromba.

diverso è se si vuole fare un sistemino tradizionale , come ce ne sono milioni, ma che non va in concorrenza con i precedenti.
Caro Giorgibe

Io -in cambio del progetto di un sistema come il Tairana o il monovia da basso livello- chiedo in cambio soltanto di presentarmi un appassionato seriamente interessato ai miei FullHorn.

Quanto costa questo "disturbo"...?

Beh... basta cliccare su Facebook ed iscriversi ad uno dei cento gruppuscoli di appassionati, e portare il discorso sull'HiFi SERIA che si discute e si propone QUI.

In quanti lo hanno fatto...?

Io potrei citare Ciroschi e pochi altri.

QUESTI appassionati hanno tutti i diritti a chiedermi progetti ed assistenza.


Gli altri possono prendere esempio da loro.

Saluti
F.C.

PrandiniFabio
Messaggi: 686
Iscritto il: lunedì 4 luglio 2016, 8:43
Località: Mantova

Re: Autocostruzione e futuro dell'HiFi

Messaggio da PrandiniFabio » domenica 11 febbraio 2018, 15:25

Questo è il forum dove si evidenziano i problemi della riproduzione audio, non si forniscono soluzioni già pronte ed ognuno poi a propria fantasia o conoscenza cerca di risolverli.
È moltissimo, nessun'altro fa così, gli altri forum glissando o insabbiano i problemi reali.
Autocostruttore:
Tempo 1-2h giorno
Risorse limitate ai negozi o al web
Esperienza 1-5 pezzi?
Professionista:
Tempo 8h giorno minimo
Risorse tutte o quasi
Esperienza decine se non centinaia di pezzi
Non c'è gara.
Saluti
Fabio

Rispondi