Il "caso JBL 4350"

Una selezione ragionata
Messaggio
Autore
ciucchino
Messaggi: 48
Iscritto il: martedì 30 novembre 2010, 9:00

Re: Il "caso JBL 4350"

#121 Messaggio da ciucchino » mercoledì 16 febbraio 2011, 18:20

Not_Only_Tube ha scritto:Volevo segnalarvi un altro costruttore di drivers molto valido con sede a Cavriago di R.Emilia:

http://www.eighteensound.com/

di cui ho utilizzato dei coassiali con esiti molto buoni.

Hanno un bell' assortimento ed utilizzano tecnologie all' avanguardia.

;)
Io sto utilizzando questo:

http://www.eighteensound.com/index.aspx ... ct&pid=238

ottima realizzazione..

Vi sono altri forumers qui che ne hanno provati diversi modelli con soddisfazione.

Not_Only_Tube
Messaggi: 309
Iscritto il: giovedì 14 ottobre 2010, 20:11
Località: emilia romagna

Re: Il "caso JBL 4350"

#122 Messaggio da Not_Only_Tube » mercoledì 16 febbraio 2011, 18:42

Sarebbe interessante poter realizzare un clone delle Tannoy DMT 215 utilizzando un' unita 15CX1000 abbinata ad una 15MB1000.
L' efficenza di un singolo diffusore sarebbe intorno ai 101 db/1w/mt. con potenze continue sopportabili intorno ai 1000 w.
Ciao!

Marcello Croce
Messaggi: 665
Iscritto il: sabato 23 ottobre 2010, 1:32

Re: Il "caso JBL 4350"

#123 Messaggio da Marcello Croce » mercoledì 16 febbraio 2011, 20:14

landscape1 ha scritto:Buongiorno
leggo con piacere e estremo interesse quanto scritto da Croce.
Ma al contempo non posso non notare che dissertazioni di questo tipo
sono sempre più scarse su questo forum
peccato!

p.s. lo spaccato del driver jbl evidenzia un aspetto interessante: la parte iniziale della tromba
contenuta nel driver stesso è inequivocabilmente cilindrica!

Grazie!
Speriamo di continuare con le cose tecniche, sono secondo me in grado di spiegare perchè si sente una cosa e non un altra, il più delle volte in maniera inequivocabile.


Marcello Croce
"Se il suono scadente fosse fatale, l' audio sarebbe la prima causa di morte". Don Davis

Marcello Croce
Messaggi: 665
Iscritto il: sabato 23 ottobre 2010, 1:32

Re: Il "caso JBL 4350"

#124 Messaggio da Marcello Croce » mercoledì 16 febbraio 2011, 20:37

Indigo ha scritto:
F.Calabrese ha scritto:

Vi siete mai domandati il perché ci siano tanti appassionati pronti a ricopiare Altec, Cessaro e giapponeserie varie... e nessuno che si rifaccia in casa una coppia di Dynaudio Consequence o una JBL Everest... (le 55.000 erano facilissime da rifare...) ???

Provate a trovare una risposta plausibile e condivisibile, per favore !

Saluti
F.C.
Progetti semplici, collaudati, componenti di relativamente facile reperibilità, ottima insensibilità ad errori realizzativi

Riguardo le Everest, io le 55000 non le farei mai. Primo perché con quella trombazza non mi piacciono per niente, secondo perché comunque i componenti sono introvabili.

Piuttosto mi cimenterei in una replica a dimensioni leggermente ridotte di una 66000, magari con 2 wf da 12" B&C e tromba OSWG.
Però, adesso che ci penso, non sarebbe una brutta idea....
Io penso che sarebbe ottima, è una configurazione veramente eccellente che da soddisfazioni notevoli.

La mia versione personale di una cosa del genere ha quest'aspetto qui:

Immagine

Si tratta di una specie di "grande coassiale", ed è saltata fuori modificando un prodotto di serie anche piuttosto economico, con risultati sorprendenti.

Il mio JBL 375 separato dalla nascita dalla trombina è finito qui dentro, con montato un diaframma del 2445.

Marcello Croce
"Se il suono scadente fosse fatale, l' audio sarebbe la prima causa di morte". Don Davis

Not_Only_Tube
Messaggi: 309
Iscritto il: giovedì 14 ottobre 2010, 20:11
Località: emilia romagna

Re: Il "caso JBL 4350"

#125 Messaggio da Not_Only_Tube » mercoledì 16 febbraio 2011, 21:31

Se uno ha la possibilità di avere uno spazio solamente dedicato all' hifi e si può permettere di mettersi
in casa oggetti poco estetici ma molto validi, potrebbe andare sui diffusori JBL 3731
che, al prezzo di circa USD 4800 la coppia, permettono di togliersi la voglia di alta efficenza
una volta per tutte!
Basta solo avere abbastanza coraggio da metterseli in acasa !!!
:roll:

wiking
Messaggi: 1198
Iscritto il: martedì 2 novembre 2010, 17:28

Re: Il "caso JBL 4350"

#126 Messaggio da wiking » mercoledì 16 febbraio 2011, 21:47

Da appassionato "poco tecnico" (o meglio, la fisica acustica, da ex interno in un reparto di Audiologia, la conosco bene, ma qui parlo di mia scarsa conoscenza della elettroacustica, almeno rispetto a chi qui scrive) rimango sempre ammirato dalle altrui spiegazioni tecniche, inserite in un preciso contesto storico, contesto dal quale non possiamo prescindere.

Per quanto riguarda le 4350.... Ho avuto per troppo tempo le 4333A, e ho frequentato troppo tempo la casa di un amico possessore di una coppia di 4350 (inserite in un salone ampio e dotato di ottima acustica, bi-amplificate attivamente senza dispendio di mezzi), per non conoscerne pregi e....limiti (non x nulla smontai le mie 4333A per pilotare direttamente ogni trasduttore in multi attiva, per poi utilizzare sia il 2420 originale che un 275 con una 2345 prima ed una 2397 poi (esterne, ovvio), su consiglio di un noto operatore milanese. Ma a quel punto non erano più JBL 4333; rimontai il tutto e le vendetti, ed intrapresi ex-novo la realizzazione di un sistema custom, cosa che feci).
Nel caso delle 4350, (ma vale anche per le 4333 & Co) direi che uno dei principali problemi è anche la differente sensibilità (derivante dalle intrinseche caratteristiche nonchè dalla diversa tipologia di carico) dei diversi traduttori, con la conseguente "castrazione" del 2440/2331 (ed in minor misura del 2405). Aggiungo l'utilizzo del celebre 375 (che in ambito pro divenne il 2440, driver decisamente superiore, mi dicono, al 2420 delle ex-mie 4333A) con una tromba forse poco adatta. Il 375 è probabilmente superato, non ho dubbi a credere a Fabrizio, rimane il fatto che, a parte il fatto di essere ancora straconsiderato (e straquotato :evil: ), non è probabilmente, in quel sistema, valorizzato dalla 2311 (come ha ben dettagliato Croce). Se non erro all'epoca della sua introduzione (1954, una joint venture JBL/Ampex/Westrex) veniva utilizzato con una tromba Ampex da cui JBL derivò la 2350, qualcosa di diverso dalla 2311. Possiamo ipotizzare (lo chiedo a Marcello,ed a Fabrizio) che, stanti le dimensioni in profondita della 4350 (e quindi l'impossibilità di collocare una 2350, o qualcosa di simile), in JBL abbiano comunque deciso di utilizzare quello che all'epoca era cmq il miglior driver per la gamma medio-alta a disposizione di JBL??? E che abbiano ideato una tromba adatta alle dimensioni, ma non all'altezza delle qualità del driver medesimo? Ciò non toglie le altre problematiche elencate (col senno del 2011, ma forse qualcosa si poteva evidenziare già allora: in JBL hanno spesso inserito eccellenti componenti in progetti perfettibili, dalle piccole 4310 un poi :D ).
Ora, sono passati 56 anni dall'introduzione del 375 (39 anni dall'introduzione della versione 2440 impiegata nelle 4350), e l'obsolescenza ci può stare. Ma quelle (le 4350) restano animali emozionanti. Non come certi sistemi custom multiamplificati "da casa" che ho avuto modo di ascoltare ed anche ospitare, ma certamente lasciano il segno in chi sia abituato a sistemi attuali (commerciali e convenzionali, anche blasonati) poco performanti in termini dinamici, e li apprezzi (anche oggi, 2011) per la prima volta. Quella appena riassunta vuole essere la mia prima considerazione.

La seconda considerazione viene ora, e sono certo di intuire il pensiero che sta alla base del percorso di Jasparro (potrei sbagliare, ma come ho scritto un paio di giorni fa, lo conosco di persona, e di persona conosco ed ho seguito la vicenda delle sue 4350, non a caso mi ha citato nel suo articolo su AR). Così come sono certo di aver capito ciò che sta alla base dell'apertura di qs 3D da parte di Fabrizio. Mi riferisco al recupero di un oggetto cult del passato, e di riportarlo poco per volta alle specifiche di progetto (cosa che Jasparro non ha ancora terminato di fare, ma non è qs il punto). Pochi di voi conoscono la mia seconda ex-passione (se non erro condivisa da uno dei nostri più attivi e quotati forumisti, parlo di un tizio ;) ), che è quella delle auto "scoperte" vintage. Ora, le normative della Regione Lombardia mi hanno costretto a vendere (a meno di non circolare o quasi :evil: ) l'ultima mia "scoperta" non catalitica. Un peccato (simili restrizioni in compenso non riguardano l'utilizzo di elettroniche audio di annata, o in minima parte, almeno in campo home). Per anni mi sono divertito a recuperare (per mio uso personale, non pistaiolo) vecchie auto, l'ultima fu una 944 S2 3.0 nella rara versione cabrio. Poco più di 6000 esemplari prodotti e venduti nel mondo (una la vidi ad Antigua, Guatemala, nel 2005). Ci misi qualche anno a metterla in ordine, dopo averla acquistata per (relativamente all'oggetto) poche lire. Freni, frizione, motore....La fatica ed il divertimento di farla rinascere un po' alla volta non mi fecero mai dimenticare che stavo viaggiando su una vettura per molti versi obsoleta (in un settore dove gli anni passano forse più velocemente che non nel campo della elettronica audio). Un 4 cilindri giunto, sulla S2, per via delle evoluzioni succedutesi, ad una cilindrata di 3000cc (così ogni cilindro diventò di ben 750cc, prima cavolata), che beveva come una spugna, inquinava come un tir della stessa epoca, "saponettava" che era una meraviglia appena si dava gas su asfalto umido (non erano ancora giunti i sistemi di correzione che oggi troviamo anche su vetture da 50cv), spartana nell'abitacolo, e soprattutto molto dura da guidare (un cambio ed una frizione granitici, uno sterzo da cavernicoli :mrgreen: ). Però, che meraviglia viaggiarci, col vento nei capelli. La gente si girava, bimbi anche piccoli che chiedevano affascianti, mai visto nulla del genere, ma non era certo soltanto quello. E poi....Il fascino dell'oggetto raro, sino ad allora apprezzato magari (forse) soltanto in foto. Il piacere di toccare materiali senza tempo, di una ingegnerizzazione decisamente spinta per gli standard dell'epoca (vale per Porsche, e vale per JBL), di utilizzare un oggetto cult (superato, ok, ma ancora "cattivo", ed unico), e soprattutto di averlo portato a nuova vita (è il caso mio, e in qs caso quello di Angelo) avendo speso poco per acquisirlo, e poco per restaurarlo (se non tempo e pazienza). Credo pure io che nessuno si faccia illusioni sulla effettiva qualità "state of the art" di oggetti del genere, nel 2011; tuttavia sono oggetti di indubbio fascino e valore, e di interesse sul piano tecnico (se non altro per i singoli componenti utilizzati, perchè come è stato spiegato precendentemente, il progetto non è esente da pecche, in entrambi i casi).

Io evidenzierei l'aspetto ludico della faccenda, che passa attraverso le fasi che ho descritto, e che culmina evidentemente (che sia giusto o meno non è il tema della discussione, rimane un dato di fatto) nel piacere puro del possesso e soprattutto dell'utilizzo, pur prendendo coscienza dei difetti descritti.
Forse tutta la faccenda può essere così riassunta, e qui ricondotta. Semplicemente ;) .

Not_Only_Tube
Messaggi: 309
Iscritto il: giovedì 14 ottobre 2010, 20:11
Località: emilia romagna

Re: Il "caso JBL 4350"

#127 Messaggio da Not_Only_Tube » mercoledì 16 febbraio 2011, 21:55

Sarà ludico finchè vuoi ma Jasparro ha riportato nel suo articolo di avere fatto fuori le sue Mbl da 40 kEuri sostituendole con le due nonnette!
Ciao!

wiking
Messaggi: 1198
Iscritto il: martedì 2 novembre 2010, 17:28

Re: Il "caso JBL 4350"

#128 Messaggio da wiking » mercoledì 16 febbraio 2011, 22:05

Not_Only_Tube ha scritto:Sarà ludico finchè vuoi ma Jasparro ha riportato nel suo articolo di avere fatto fuori le sue Mbl da 40 kEuri sostituendole con le due nonnette!
Ciao!
Lo avrei fatto anch'io al suo posto, se non altro (bada bene, le sue MBL le ho apprezzate assai, pur rimanendo distanti dai miei gusti) per costituire (le MBL semi-nuove) denaro contante assai più di quanto potessero esserlo due 4350 incomplete (ora complete lo sono, pur non essendo ancora al 100%). Non dimentichiamoci che le 4350 (per quanto al 50%) gli erano arrivate a costo zero.

queledsasol
Messaggi: 5730
Iscritto il: mercoledì 13 ottobre 2010, 11:27

Re: Il "caso JBL 4350"

#129 Messaggio da queledsasol » mercoledì 16 febbraio 2011, 22:22

Gibson ha scritto:
landscape1 ha scritto: per quale ragione le progettavano così?
Forse vale la pena ricordare che quel driver deriva direttamente da un disegno Western Electric di quasi un secolo fa...
E solo un sordo potrebbe sostenere che suona male, ancora oggi.

Quoto,riquoto,triquoto.........................insomma sono totalmente d'accordo;il che NON vuol dire che oggi non ci sia di meglio.


Ciao, ;)

dufay
Messaggi: 715
Iscritto il: lunedì 18 ottobre 2010, 0:38

Re: Il "caso JBL 4350"

#130 Messaggio da dufay » mercoledì 16 febbraio 2011, 22:28

Not_Only_Tube ha scritto:Sarà ludico finchè vuoi ma Jasparro ha riportato nel suo articolo di avere fatto fuori le sue Mbl da 40 kEuri sostituendole con le due nonnette!
Ciao!

Appunto... Ed è per questo che il mondo hifi sta sprofondando e morendo di morte innaturale...

Rispondi