F.Calabrese ha scritto:intrepido ha scritto:... so che tu non le ami, ma sono fermamente convinto che la diffusione di quelle di alto livello gioverebbe persino a una proposta qualificata e commercialmente eccentrica come la tua.
Concettualmente, dalla cuffia si può passare all' impianto ad alta efficienza...
Grazie per la sollecitudine, ma le mie proposte eccentriche (bell'aggettivo !) presuppongono, come tutti i diffusori, che le registrazioni siano fatte in un certo modo.
Diversamente, se le cuffie si diffondessero davvero, le tecniche di registrazione più adatte sarebbero diverse e potenzialmente incompatibili.
Qui sta il problema (oltre al fatto che i bassi delle cuffie sono di pura fantasia...).
Saluti
F.C.
Fabrizio,
è la prima volta che mi rispondi in modo così formale: ti avrò mica spaventato?
Sulle registrazioni, immagino ti riferisca alle binaurali. Il punto è che non credo (non ci spero...) che le cuffie arriveranno mai a soppiantare i diffusori. Con i diffusori le registrazioni binaurali sono inascoltabili, con le cuffie le registrazioni non binaurali possono essere comunque valide, anche se non ottimali. Pertanto non vedo in questo una contesa mortale (peraltro nulla impedirebbe con l' alta risoluzione, solida o liquida, di proporre entrambe le modalità di registrazione).
L' aspetto strano delle cuffie è che mentalizzano una percezione fisica. Non è tanto una questione di intimità, ma di sprofondamento.
Se si è sedotti da quest' artificio, difficilmente si torna indietro.
Per questo di rado amo le casse: ricordano la delusione dopo essersi assoggettati ad un obbligo.