elastici

La sezione principale

Moderatore: F.Calabrese

landscape1

Re: elastici

Messaggio da landscape1 » mercoledì 23 febbraio 2011, 18:34

F.Calabrese ha scritto:
landscape1 ha scritto:...
pertanto non insisterò
Ti prego di farlo, invece ! :D ;)

Perché hai sollevato una questione non da poco... ricapitoliamo:

1)- E' normale ed opinione condivisa che un giradischi o un lettore CD risentano delle vibrazioni del supporto ove sono posti, sia esso un tavolo o altro. L'insieme giradischi-braccio-testina tenderà a comportarsi microfonicamente, arrivando persino ad innescare un feedback. Il lettore CD invece suonerà pulito fino al punto in cui i suoi sistemi di correzione verranno sopraffatti dai troppi errori: il risultato all'ascolto è assolutamente caratteristico e chi lo ha sentito non ha bisogno di descrizioni (somiglia ad un MP3 di bassissima qualità).

2)- Un pre o un finale a valvole possono subìre le vibrazioni e talvolta tradurle in alterazioni udibili, che non a caso sono definite con il termine di "microfonicità"... Ci sono valvole più microfoniche di altre, magari con la stessa sigla... E ci sono circuiti che esaltano questa debolezza...

3)- Un pre o un ampli a transistor che risultino microfonici sono da considerare seriamente per il conferimento in discarica, immediato e senza tanti complimenti. A volte sono i condensatori a creare il problema, e la loro sostituzione ne è la cura. Altre volte sono le piste troppo sottili... ed allora "via in discarica !".

4)- Un diffusore costruito al risparmio, vale a dire leggerino e con tavole ampie e poco spesse, prive di nervature o rinforzi, è un altro candidato a soffrire delle vibrazioni indotte sia dai trasduttori che dalla pressione sonora in ambiente. Isodinamici ed elettrostatici sono i sistemi più vulnerabili, per via delle cornici di ampie dimensioni e che non si sa dove fissare... Se le vibrazioni sono un problema per voi, escludeteli dalle vostre scelte...!

5)- Le trombe per bassi Hi-Fi (dmestiche) sono spesso realizzate in economia (p.es. le Klipschorn) e vibrano alla grande.
Le omologhe Pro (Martin, JBL, Nexo, Meyer...) sono costuite come carriarmati... Avete mai toccato un Martin W8...???

6)- I drivers a compressione sono blocchi pressochè solidi, in cui l'unica parte vibrante è la membrana (*), quelle di alluminio sono tragicamente note, ma anche titanio e berillio possono risuonare udibilmente. Le membrane migliori sono quelle fenoliche (che NON arrivano a 20 KHz) e quelle in Mylar (che invece ci arrivano...).

7)- Le trombe per medi ed alti possono essere realizzate con spessori di 3-4 mm. (vedi Avantgarde e simili) o con spessori di 3-6 cm. (vedi Cessaro), c'è chi, come me, usa spesso un impasto di cemento e polistirolo... ma non se ne vanta in giro.

Come vedi ci sono parecchi distinguo da fare...

Saluti
F.C.

(*): Parecchi anni fa, quando lavoravo al progetto di un radar acustico (un Sodar), il committente mi chiese di evitare assolutamente le membrane di alluminio, in quanto (alle misure che loro avevano effettuato) queste risonavano così a lungo da interferire con la captazione degli echi più vicini...

Insomma, le consideravano come dei "campanacci da mandria"...!!!
Allora proseguo:
Dunque vediamo ho già parlato della sospensione dell'ampli per gli alti, della sospensione della scheda del behringer
ora vi parlerò delle palline da squash sotto l'ampli dei bassi.
le palline da squash sono di gomma morbida con aria sigillata all'interno.
l'ampli pesa circa 30/40 kg
ho smontato le punte originali
le ho sostituite con quattro palline da squash
ora, sollecitato, ondeggia morbidamente
anche se le palline si sono abbastanza deformate con il peso (ma se non lo fanno si corre il rischio che l'ampli scivoli via)
il cd prova che ho utilizzato: Bobo stenson - War orphan - traccia n. 2
il brano inizia con l'assolo di un basso acustico
prima del trattamento i bassi (a tromba) sono certamente articolati (si sentono tutte le note)
le corde che vibrano, generano armoniche, a volte sono stoppate dal musicista;
ma alcune note straripano nell'ambiente, rendendo lo strumento poco credibile.
Ricordiamoci che un basso acustico scende in frequenza, ma non fa vibrare tutto quanto c'è nel salotto.

Con le palline da squash sotto all'ampli - semplicemente - il musicista sta suonando davanti a te...

Ovviamente di prove ne ho fatte anche altre ad es. con le grandi orchestre

F.Calabrese
Messaggi: 42375
Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
Località: Roma
Contatta:

Re: elastici

Messaggio da F.Calabrese » mercoledì 23 febbraio 2011, 18:43

landscape1 ha scritto:...Con le palline da squash sotto all'ampli - semplicemente - il musicista sta suonando davanti a te...

Ovviamente di prove ne ho fatte anche altre ad es. con le grandi orchestre
Comincio a capire... ;)

Dimmi che si tratta di un ampli a valvole... :o

E che magari la sensibilità in ingresso è piuttosto elevata... :o :o :o

Meno male... stavo incominciando a preoccuparmi di una possibile infezione da "legnettite"...!!!

saluti
Fabrizio

triodestate
Messaggi: 127
Iscritto il: giovedì 13 gennaio 2011, 19:12

Re: elastici

Messaggio da triodestate » mercoledì 23 febbraio 2011, 19:51

F.Calabrese ha scritto:
landscape1 ha scritto:...
pertanto non insisterò
Ti prego di farlo, invece ! :D ;)

Perché hai sollevato una questione non da poco... ricapitoliamo:

1)- E' normale ed opinione condivisa che un giradischi o un lettore CD risentano delle vibrazioni del supporto ove sono posti, sia esso un tavolo o altro. L'insieme giradischi-braccio-testina tenderà a comportarsi microfonicamente, arrivando persino ad innescare un feedback. Il lettore CD invece suonerà pulito fino al punto in cui i suoi sistemi di correzione verranno sopraffatti dai troppi errori: il risultato all'ascolto è assolutamente caratteristico e chi lo ha sentito non ha bisogno di descrizioni (somiglia ad un MP3 di bassissima qualità).

2)- Un pre o un finale a valvole possono subìre le vibrazioni e talvolta tradurle in alterazioni udibili, che non a caso sono definite con il termine di "microfonicità"... Ci sono valvole più microfoniche di altre, magari con la stessa sigla... E ci sono circuiti che esaltano questa debolezza...

3)- Un pre o un ampli a transistor che risultino microfonici sono da considerare seriamente per il conferimento in discarica, immediato e senza tanti complimenti. A volte sono i condensatori a creare il problema, e la loro sostituzione ne è la cura. Altre volte sono le piste troppo sottili... ed allora "via in discarica !".

4)- Un diffusore costruito al risparmio, vale a dire leggerino e con tavole ampie e poco spesse, prive di nervature o rinforzi, è un altro candidato a soffrire delle vibrazioni indotte sia dai trasduttori che dalla pressione sonora in ambiente. Isodinamici ed elettrostatici sono i sistemi più vulnerabili, per via delle cornici di ampie dimensioni e che non si sa dove fissare... Se le vibrazioni sono un problema per voi, escludeteli dalle vostre scelte...!

5)- Le trombe per bassi Hi-Fi (dmestiche) sono spesso realizzate in economia (p.es. le Klipschorn) e vibrano alla grande.
Le omologhe Pro (Martin, JBL, Nexo, Meyer...) sono costuite come carriarmati... Avete mai toccato un Martin W8...???

6)- I drivers a compressione sono blocchi pressochè solidi, in cui l'unica parte vibrante è la membrana (*), quelle di alluminio sono tragicamente note, ma anche titanio e berillio possono risuonare udibilmente. Le membrane migliori sono quelle fenoliche (che NON arrivano a 20 KHz) e quelle in Mylar (che invece ci arrivano...).

7)- Le trombe per medi ed alti possono essere realizzate con spessori di 3-4 mm. (vedi Avantgarde e simili) o con spessori di 3-6 cm. (vedi Cessaro), c'è chi, come me, usa spesso un impasto di cemento e polistirolo... ma non se ne vanta in giro.

Come vedi ci sono parecchi distinguo da fare...

Saluti
F.C.

(*): Parecchi anni fa, quando lavoravo al progetto di un radar acustico (un Sodar), il committente mi chiese di evitare assolutamente le membrane di alluminio, in quanto (alle misure che loro avevano effettuato) queste risonavano così a lungo da interferire con la captazione degli echi più vicini...

Insomma, le consideravano come dei "campanacci da mandria"...!!!
Molto professionale questa descrizione..quoto in pieno

Not_Only_Tube
Messaggi: 309
Iscritto il: giovedì 14 ottobre 2010, 20:11
Località: emilia romagna

Re: elastici

Messaggio da Not_Only_Tube » mercoledì 23 febbraio 2011, 21:08

Come cacchio fai a mantenere amalgamato il cemento con il polistirolo ???
Altra cosa se nell' impasto misceli le sferette di polistirolo... oppure no ???
8-)

Gianpiero Majandi

Re: elastici

Messaggio da Gianpiero Majandi » mercoledì 23 febbraio 2011, 22:51

...
Ultima modifica di Gianpiero Majandi il giovedì 27 ottobre 2011, 17:52, modificato 2 volte in totale.

Not_Only_Tube
Messaggi: 309
Iscritto il: giovedì 14 ottobre 2010, 20:11
Località: emilia romagna

Re: elastici

Messaggio da Not_Only_Tube » mercoledì 23 febbraio 2011, 22:52

Ultimamente è stato creato un materiale ceramico, lavorabile, che se posato a sandwich su mdf permette di irrigidire notevolmente
le pareti di una cassa rendendole molto più sorde.

http://www.laminam.it/index2.html#Scena_1

8-)

Gianpiero Majandi

Re: elastici

Messaggio da Gianpiero Majandi » mercoledì 23 febbraio 2011, 22:56

...
Ultima modifica di Gianpiero Majandi il giovedì 27 ottobre 2011, 17:51, modificato 1 volta in totale.

Not_Only_Tube
Messaggi: 309
Iscritto il: giovedì 14 ottobre 2010, 20:11
Località: emilia romagna

Re: elastici

Messaggio da Not_Only_Tube » mercoledì 23 febbraio 2011, 23:05

Strano.. la serie DMT (different material technology) di Tannoy basava proprio lo smorzamento delle
pareti, sia alla tecnica matrix interna, sia sulle pareti costruite a sandwich. Comunque le vibrazioni di una
cassa penso non siano riconducibili alle vibrazioni di tipo percussivo...
Oppure..no ??
8-)

Gianpiero Majandi

Re: elastici

Messaggio da Gianpiero Majandi » mercoledì 23 febbraio 2011, 23:26

...
Ultima modifica di Gianpiero Majandi il giovedì 27 ottobre 2011, 17:51, modificato 1 volta in totale.

queledsasol
Messaggi: 5730
Iscritto il: mercoledì 13 ottobre 2010, 11:27

Re: elastici

Messaggio da queledsasol » giovedì 24 febbraio 2011, 0:26

landscape1 ha scritto: Edoardo
non so se hai mai ascoltato i driver di heil
sono "fulminei", realistici come niente altro abbia mai provato.
Qualcuno ti potrà anche spiegare il perchè, illustrandoti bene i principi di funzionamento.
Allora alla fine hai seguito il mio consiglio;sara' scomodo l'HEIL TWEETER AMT 1.

Ciao, ;)

Rispondi