Questioni di... (il suono dei DAC)

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bibo01
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Re: Questioni di... (il suono dei DAC)

Messaggio da bibo01 » mercoledì 22 marzo 2017, 9:27

Gios ha scritto:Mah, ad esempio l'YGGDRASIL di Moffat ha anche lui tre trasformatori: il primo per la sezione digitale, il secondo per la sezione analogica ed il terzo, ...non ricordo. Ricordo però che è totalmente bilanciato, impiega 2xAD5791BRUZ per canale, non utilizza oversamplig e filtri digitali ed è Multibit come il Bifrost-Multibitt in mio possesso (che per fortuna costa un terzo dell'YGGDRASIL)
Sul sito di Schiit Audio c'è anche una bella foto che rivaleggia con quella postata...

Con tutto il rispetto, le implementazioni DAC e ADC del Behringer sono semplicistiche ed al limite dell "patacca" però per quello che devono fare, vanno benissimo.

/Giò
Lo Yggdrasil utilizza un filtro digitale closed-form, come evidenziato dalle stesse note sul loro sito.
Il suo DSP non è bypassabile e, come evidenziato dalle misure di Stereophile, ha problemi di distorsione cross-over e jitter correlato...

Steinbeck J.
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Re: Questioni di... (il suono dei DAC)

Messaggio da Steinbeck J. » mercoledì 22 marzo 2017, 9:43

Per gli impianti superiori credo che Fabrizio dovrebbe cercare un'alternativa al behringer. Per quanto si dimostri con le misure che è uguale, se non meglio dei dac da nmila euro, chi spende determinate cifre si aspetta di vedere delle elettroniche adeguate (almeno secondo l'acquirente). Poi è vero che ci sono anche quelli che sono in grado di 'digerire' il behringer fidandosi del serio progettista. Vedi ad esempio Miseno, che lo utilizza per il suo impianto a tromba.

Secondo me, l'alternativa passa attraverso un processore standalone che dia la possibilità di collegare dac esterni oppure l'implementazione del tutto su un pc attraverso l'utilizzo di software adatti (jriver+allocator ad esempio) con scheda che permetta di mandare il segnale ai dac esterni.

Poi sul dac da utilizzare se ne può discutere. Ci sono anche quelli professionali multicanale che danno filo da torcere ai cosiddetti dac audiofili. Chiaro esempio sono i vari Prism, Apogee, Emmlabs, Focusrite, Rme e così via..


Piccolo ot
Consiglio vivamente a Fabrizio di provare gli hypex ncore. Lo so che sono classe D (non chip), ma alle misure risultano straordinari. Per lui che ha la partita iva è anche semplice venirne in possesso. Si parla di cifre sotto i 100 euro per gli nc500, alimentazione inclusa (basta solo attaccare 2 cavi e via). Non so il resto. Un impianto offerto con tali moduli a livello internazionale farebbe la sua figura, dato il bene che se ne parla ed il riscontro dei privati che hanno rinunciato anche ad amplificatori valvolari.
Ad esempio l'impianto a tubi potrebbe essere offerto con un crossover passivo di linea bilanciato a 12db e 4 nc500 mono a pilotare i 2 sub ed i 2 mains.
Ultima modifica di Steinbeck J. il mercoledì 22 marzo 2017, 10:02, modificato 1 volta in totale.

Steinbeck J.
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Re: Questioni di... (il suono dei DAC)

Messaggio da Steinbeck J. » mercoledì 22 marzo 2017, 9:45

[/quote]
Lo Yggdrasil utilizza un filtro digitale closed-form, come evidenziato dalle stesse note sul loro sito.
Il suo DSP non è bypassabile e, come evidenziato dalle misure di Stereophile, ha problemi di distorsione cross-over e jitter correlato...[/quote]

Non avevo approfondito bene la questione delle misure, ma in realtà non mi sembravano peggio dell'analog msb, anzi..

Gios
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Re: Questioni di... (il suono dei DAC)

Messaggio da Gios » giovedì 23 marzo 2017, 1:52

Steinbeck J. ha scritto:
Lo Yggdrasil utilizza un filtro digitale closed-form, come evidenziato dalle stesse note sul loro sito.
Il suo DSP non è bypassabile e, come evidenziato dalle misure di Stereophile, ha problemi di distorsione cross-over e jitter correlato...[/quote]
Non avevo approfondito bene la questione delle misure, ma in realtà non mi sembravano peggio dell'analog msb, anzi..[/quote]
I DAC multiBit di Schiit sono tutti particolari e diversi dagli altri DAC (vedi discorso dei due o quattro chip AD da 20 bit e il ladder R2R impiegato. Mike Moffat ritiene che il suo approccio sia migliore perchè l'essere umano ascolta musica e non segnali sparati da diavolerie elettroniche (magari il Maderna, ma la gran parte degli esseri umani si!)
La cosa più simpatica degli Schiit oltre al nome è il prezzo, che fa sembrare dei ladri tutti gli altri produttori di elettroniche.

L'anno scorso a Oakland ho comprato il Bifrost Multibit a $650 (tasse incluse) per l'impianto dell'ufficio e sono contentissim; comincio a preferire il Mac Music Server + Bifrost all'impianto analogico.

/Giò

geeksAgainstLoudness
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Re: Questioni di... (il suono dei DAC)

Messaggio da geeksAgainstLoudness » giovedì 23 marzo 2017, 9:31

Per adesso, la mia esperienza e' tra:
- Esoteric SA-50 (usato come DAC con ingresso S/PDIF)
- Twisted Pear Opus DAC "Salmone Superiore" autocostruito, in versione stereo, dual mono, con reclocker e senza, con e senza volume digitale a 32bit
E qui ha vinto a mani basse l’Opus. Semplicemente, l’SA-50 ha dimostrato una totale mancanza di bassi, sia con le B&W 802D che con le JBL LSR305+sub. All’inizio, l’avevo attribuito a problemi di interfacciamento tra l’uscita Esoteric e l’ingresso dell’amplificatore. Ma visto che la cosa si e’ ripresentata anche con le JBL (anche se, va detto, con 10m di cavo XLR tra DAC e JBL), mi viene da pensare che sia una precisa scelta timbrica, o carenze di alimentazione. In sostanza, i due DAC suonano come due equalizzazioni diverse. Ma mentre l’Opus sembra piu’ o meno flat, l’SA-50 sembra sbilanciato verso gli alti.

Thread che trattano i confronti:
Con diffusori B&W: viewtopic.php?f=5&t=4320&p=77312&hilit= ... ore#p77305
Con diffusori JBL: viewtopic.php?f=5&t=6900&hilit=Lsr305

L’Esoteric e’ stato venduto, in quanto intendo dire addio alla meccanica di lettura CD.

Adesso mi e’ appena rientrato da Pilgham Audio il DCX2496 con i seguenti mod:
Alimentazione 1: http://www.pilghamaudio.com/diy/diy-support/dcx-vreg-5v
Alimentazione 2: http://www.pilghamaudio.com/diy/diy-sup ... pwr-supply
SRC/Clock: http://www.pilghamaudio.com/diy/diy-sup ... -src-clock

Nelle prossime settimane la prova, sempre con le JBL LSR305+sub. Da notare che, in questo caso, non sara’ solo un confronto tra DAC, in quanto in questo caso l’xover tra satelliti e sub verra’ spostato dal sub al DCX. Pertanto sara’ il cumulativo di tre effetti:
- DAC diverso (Opus contro DCX)
- Utilizzo del DAC in banda semi-stretta (nel caso del DCX): <80Hz al sub, >80Hz ai satelliti
- Bypass del percorso ADC->DSP->DAC nel sub per arrivare ai satelliti
Steinbeck J. ha scritto:Per gli impianti superiori credo che Fabrizio dovrebbe cercare un'alternativa al behringer. Per quanto si dimostri con le misure che è uguale, se non meglio dei dac da nmila euro, chi spende determinate cifre si aspetta di vedere delle elettroniche adeguate (almeno secondo l'acquirente). Poi è vero che ci sono anche quelli che sono in grado di 'digerire' il behringer fidandosi del serio progettista. Vedi ad esempio Miseno, che lo utilizza per il suo impianto a tromba.
Secondo questo principio, dovrebbe anche far costare il doppio l’impianto utilizzando legni pregiati, dandogli un marchio... Personalmente, credo che il fascino degli impianti di Fabrizio (dopo averlo visto ed ascoltato) sia questo effetto pro/progetto custom in cui il rack con DCX e Thomann ci sta tutto. E’ anche vero che, se moddi il DCX senza prendere il saldatore in mano tu, lo fai costare subito quasi 1.000EUR, tra SRC, alimentazione, trasformatori d’uscita... Ma se lo fai da solo fa parte del gioco.

Max
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Re: Questioni di... (il suono dei DAC)

Messaggio da Max » giovedì 23 marzo 2017, 9:48

geeksAgainstLoudness ha scritto: Nelle prossime settimane la prova, sempre con le JBL LSR305+sub. Da notare che, in questo caso, non sara’ solo un confronto tra DAC, in quanto in questo caso l’xover tra satelliti e sub verra’ spostato dal sub al DCX. Pertanto sara’ il cumulativo di tre effetti:
- DAC diverso (Opus contro DCX)
- Utilizzo del DAC in banda semi-stretta (nel caso del DCX): <80Hz al sub, >80Hz ai satelliti
- Bypass del percorso ADC->DSP->DAC nel sub per arrivare ai satelliti
Posso dire che non vedo molto il senso di fare questi confronti - oltre che di procedere con le modifiche al DCX - quando poi entri nelle JBL che ri-digitalizzano tutto e la vera e propria conversione D/A ultima viene effettuata dal finalino delle suddette? Non dico non abbia alcun senso curare un minimo la qualità dell'input, ma addirittura arrivare a moddare il DCX quando l'anello debole della catena sta sicuramente dentro le LSR305 mi pare un po' uno spreco (salvo le mod al DCX non siano fatte in prospettiva di upgrade futuri).

EdoFede
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Re: Questioni di... (il suono dei DAC)

Messaggio da EdoFede » giovedì 23 marzo 2017, 11:03

Perché dici che ri-digitalizzano le Jbl? :shock:
Non le conosco, ma dal datasheet mi sembra abbiano un semplice filtro analogico..

Max
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Re: Questioni di... (il suono dei DAC)

Messaggio da Max » giovedì 23 marzo 2017, 11:14

EdoFede ha scritto:Perché dici che ri-digitalizzano le Jbl? :shock:
Non le conosco, ma dal datasheet mi sembra abbiano un semplice filtro analogico..
Ne avevamo parlato nell'altro thread, vedi: http://rdimitrov.twistedsanity.net/blog ... 20Analysis

Digitalizzano con ADC e usano un finale con ingresso digitale, DSP integrato per fare il cross e due vie in uscita.

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Re: Questioni di... (il suono dei DAC)

Messaggio da geeksAgainstLoudness » giovedì 23 marzo 2017, 12:30

Max ha scritto:Posso dire che non vedo molto il senso di fare questi confronti - oltre che di procedere con le modifiche al DCX - quando poi entri nelle JBL che ri-digitalizzano tutto e la vera e propria conversione D/A ultima viene effettuata dal finalino delle suddette? Non dico non abbia alcun senso curare un minimo la qualità dell'input, ma addirittura arrivare a moddare il DCX quando l'anello debole della catena sta sicuramente dentro le LSR305 mi pare un po' uno spreco (salvo le mod al DCX non siano fatte in prospettiva di upgrade futuri).
Vero, ma le JBL sono il mio impianto attuale, tra il passato audiofilo (B&W 802D) ed il future che ancora non so cosa sara', ma sicuramente basato sulle informazioni di questo forum e di Fabrizio. Quindi il punto e', il confronto sara' fatto sulle JBL semplicemente perche' al momento non ho altro. So che ridigitalizzano ma comunque, sulle JBL le differenze tra Esoteric e Twisted Pear si sono sentite persino piu' evidenti che sulle B&W.

EdoFede
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Re: Questioni di... (il suono dei DAC)

Messaggio da EdoFede » giovedì 23 marzo 2017, 12:36

Max ha scritto:
Ne avevamo parlato nell'altro thread, vedi: http://rdimitrov.twistedsanity.net/blog ... 20Analysis

Digitalizzano con ADC e usano un finale con ingresso digitale, DSP integrato per fare il cross e due vie in uscita.

ma dai... che scelta insolita :shock:
Grazie del chiarimento.

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