Una soluzione rivoluzionaria, anzi due
Moderatore: F.Calabrese
Re: Una soluzione rivoluzionaria, anzi due
Fabrizio, io ti voglio bene, e proprio per questo rinuncio a parlare con te di aspetti commerciali.
Ti faccio sommessamente notare che dici di voler produrre un aggeggio che costerà almeno mille Euro e che dovranno comprare coloro che desiderano ardentemente scoprire quanto schifo fanno le elettroniche multimilionarie che si son comprati con enormi sacrifici...che dire, auguri.
Per quanto riguarda i sub, proprio perchè sono idiot proof funzionano nell' HT (c'è un canale a loro dedicato, basta infilare lo spinotto).
Ma tu prova ad andare da un possessore di una coppia di bookshelf Wilson Audio e dirgli di spendere per "migliorarle" con due sub: 9 su 10 ti diranno che le loro casse son perfette così. Il decimo farà l'upgrade al modello superiore, per continuare a giocare.
Ti faccio sommessamente notare che dici di voler produrre un aggeggio che costerà almeno mille Euro e che dovranno comprare coloro che desiderano ardentemente scoprire quanto schifo fanno le elettroniche multimilionarie che si son comprati con enormi sacrifici...che dire, auguri.
Per quanto riguarda i sub, proprio perchè sono idiot proof funzionano nell' HT (c'è un canale a loro dedicato, basta infilare lo spinotto).
Ma tu prova ad andare da un possessore di una coppia di bookshelf Wilson Audio e dirgli di spendere per "migliorarle" con due sub: 9 su 10 ti diranno che le loro casse son perfette così. Il decimo farà l'upgrade al modello superiore, per continuare a giocare.
Re: Una soluzione rivoluzionaria, anzi due
Comunque, se qualcuno ha dei Mc Intosch da cedere a prezzo di svendita...io sono qui
Cià

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Sono solo un appassionato......di lavatrici sonore !
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Re: Una soluzione rivoluzionaria, anzi due
C'è stato un piccolo malinteso...Ute ha scritto: ↑venerdì 19 gennaio 2018, 12:04Fabrizio, io ti voglio bene, e proprio per questo rinuncio a parlare con te di aspetti commerciali.
Ti faccio sommessamente notare che dici di voler produrre un aggeggio che costerà almeno mille Euro e che dovranno comprare coloro che desiderano ardentemente scoprire quanto schifo fanno le elettroniche multimilionarie che si son comprati con enormi sacrifici...che dire, auguri...
Nessun appassionato dovrà "comperare l'apparecchietto magico"...
Sarò io stesso a portarmelo appresso in occasione di ascolti e sopralluoghi, collegandolo al volo proprio a fini diagnostici...
Idem dicasi della seconda soluzione, quella con il Sub che integra le bande cancellate dalle riflessioni: in questo caso mi basterà avere in casa una coppia di diffusori tower (magari un reso da qualche cliente) per far capire a tutti gli interessanti la portata dell'innovazione.
In generale, io rivendico di aver da sempre trattato gli appassionati come esseri pensanti e non come cretini volubili (salvo casi veramente disperati...): dunque le mie soluzioni tecniche sono da sempre al servizio di coloro che si rendono conto dei limiti degli impianti convenzionali. Per gli altri c'è un intero Annuario di proposte.
In proposito, mi sia consentito citare ad esempio il fatto che AD OGNI MOSTRA seguono sempre decine e decine di commenti negativi circa la qualità del suono ascoltato. Ebbene... io mi rivolgo a questi appassionati...!
Saluti
F.C.
Re: Una soluzione rivoluzionaria, anzi due
Tutto chiaro adesso, non fa una grinza, è parte di un servizio e non un prodotto.
L'altro invece è un "correttore acustico" e non un componente hifi, quindi fila anche questo, dato che si può aggiungere a quello che si ha, senza sostituzioni.
Qualcosa del genere lo fece la Jbl, con un sub che fungeva da correttore ed andava posizionato nell'angolo.
L'altro invece è un "correttore acustico" e non un componente hifi, quindi fila anche questo, dato che si può aggiungere a quello che si ha, senza sostituzioni.
Qualcosa del genere lo fece la Jbl, con un sub che fungeva da correttore ed andava posizionato nell'angolo.
Re: Una soluzione rivoluzionaria, anzi due
Fabrizio non è stato chiaro quale manifesto inconveniente manfestava il McTosch.
Alla fine...non dirà di cosa si tratta.
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Re: Una soluzione rivoluzionaria, anzi due
Ci puoi linkare qualcosa sul caso...???Ute ha scritto: ↑venerdì 19 gennaio 2018, 14:56Tutto chiaro adesso, non fa una grinza, è parte di un servizio e non un prodotto.
L'altro invece è un "correttore acustico" e non un componente hifi, quindi fila anche questo, dato che si può aggiungere a quello che si ha, senza sostituzioni.
Qualcosa del genere lo fece la Jbl, con un sub che fungeva da correttore ed andava posizionato nell'angolo.
Grazie
F.C.
Re: Una soluzione rivoluzionaria, anzi due
VeroF.Calabrese ha scritto: ↑venerdì 19 gennaio 2018, 14:12In generale, io rivendico di aver da sempre trattato gli appassionati come esseri pensanti e non come cretini volubili (salvo casi veramente disperati...)

The response of the inner ear extends to at least 200khz - Dr W. Tempest
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Re: Una soluzione rivoluzionaria, anzi due
Davvero interessante, anche se è un'idea del grandissimo Harry Olson, di fine anni '40.guido310 ha scritto: ↑sabato 20 gennaio 2018, 13:07Io conoscevo questo
http://www.spatialaudio.us/black-hole/

Il problema con questi assorbitori è che devono avere una dinamica commisurata a quella dell'impianto che devono "assorbire"... altrimenti son dolori...

Mi sento di dover escludere che un oggetto del genere ce la faccia a tener testa ad un Sub a tromba...

Saluti
F.C.