Mi tocca deluderti....F.Calabrese ha scritto: ↑giovedì 25 aprile 2019, 2:24Veramente mi aspettavo che ci arrivassi da solo... ma te/ve lo spiego volentieri.
Immagina di misurare collegando l'ingresso dell'analizzatore all'uscita dei due diversi finali, uno per volta.
Per farlo in sicurezza sarebbe opportuno creare un partitore con due resistenze, che attenui di una ventina di dB, linearmente.
Troverai che a vuoto le risposte dei due finali sono perfettamente sovrapponibili.
A questo punto, procedendo in maniera logica, potresti collegare i diffusori o un carico fittizio alle uscite dei due ampli (sempre uno per volta), scoprendo che le risposte misurate con la sonda attenuatrice sono ancora una volta praticamente identiche. Questo significa che entrambi i finali hanno un elevato fattore di smorzamento, vale a dire un'impedenza interna bassissima.
Dunque abbiamo appena dedotto che le differenze di risposta che Tom fa finta di attribuire ai finali -prendendoti in giro- sono in realtà dovute ad altro, vale a dire ad una cosa che lui non può ammettere, perché cadrebbe tutto il castello del DRC...
Questa volta ti chiedo uno sforzo davvero piccolissimo: indovinala... che è incredibilmente semplice !!!
Saluti
F.C.

Dai, aspettiamo domani Tom, se non ti va di illuminarci.
