AES Italiana: speranza e mistero...

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F.Calabrese
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Re: AES Italiana: speranza e mistero...

Messaggio da F.Calabrese » martedì 21 gennaio 2025, 23:43

bepi67 ha scritto:
martedì 21 gennaio 2025, 16:53
...
In ogni caso, dopo che leggo tali articoli, mi viene lo sconforto a leggere di amenità audiofile... :D
Pensa a me... :( :oops: :( :shock:

Saluti
F.C.

Marcello Croce
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Re: AES Italiana: speranza e mistero...

Messaggio da Marcello Croce » giovedì 23 gennaio 2025, 1:06

Ammazza che tristezza.
Non conosco più niente di AES da circa 30 anni e non me ne dolgo affatto.
Eppure è a causa mia che Outline, primo e forse unico fra i costruttori italiani, divenne sostenitore di AES negli anni 90, come si può leggere in 4a di copertina dei Journal di quegli anni (di oggi non so nulla).
Ma al netto di tutto ciò, mi suona un po' difficile prendere sul serio chi si presenta con un curriculum dove si dichiarano attività professionali per la "difesa", in ambito militare, con aziende come Leonardo (che ha a capo un noto ultra raccomandato ex Istituto italiano di Tecnologia di Genova ed ex ministro), e contemporaneamente con attivismo nella preservazione della natura. Mi sembrano due cose un attimino antitetiche.

Ricordo infatti che, quando ero a militare, in Marina, nel 1983, con il grado di Sergente, all' ufficio Operazioni Navali del Centro di addestramento alla Guerra di MIne di La Spezia, fui quello che scrisse il Manuale di Addestramento alla Guerra di Mine, con l' impiego estensivo del Sonar SQQ14 sui dragamine classe Larice, uno strumento capace si di rilevare mine, ma anche capace di disturbare seriamente qualsiasi forma di vita sottomarina, in particolare cetacei, nel raggio di almeno 20 miglia marine, con emissioni ultrasoniche ad alta intensità, che definire altamente inquinanti è un eufemismo.
Macchisenefrega delle balene e dei delfini, eravamo invasi di mine :lol: e le esercitazioni si susseguivano ogni giorno.(1)
Perché avevamo i soldi per riempire i serbatoi di nafta.
Un saluto

Marcello Croce

(1) La cosa mi disturbava oltremodo, perché mio padre fu lo scopritore, nel 1973, di quella montagna sottomarina collocata a 25 miglia a SW da Portofino, a 430 m di profondità da una base di circa 1500 m., finita poi sulle carte nautiche con il nome di Secca di Ulisse (che mio padre gli diede), e riconosciuta nel 2020 dai biologi dell' Università di Genova, come il principale fulcro di attrazione del cosiddetto Santuario dei Cetacei nel Mar Ligure, con tanto di documenti scientifici che ne auspicavano la tutela ambientale. Quel giorno, sebbene fossi un bambino, a leggere i tracciati di profondità sull' ecoscandaglio Furuno, c' ero anche io.
https://onlinelibrary.wiley.com/doi/10.1002/aqc.3456
"Se il suono scadente fosse fatale, l' audio sarebbe la prima causa di morte". Don Davis

F.Calabrese
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Re: AES Italiana: speranza e mistero...

Messaggio da F.Calabrese » giovedì 23 gennaio 2025, 15:33

Piccolo addendum...

Questa mattina ho trovato tra le mie e-mail quella con il Link al numero di questo mese rivista Sound & Lite.

Scorrendo gli articoli ho trovato questo Link: https://www.soundlite.it/articolo/k-arr ... =soundlite

Si parla della sonorizzazione del Teatro Cartiere di Ferrara, ma non c'è uno straccio di immagine dell'impianto né alcun risultato di verifiche strumentali. Quindi solo e soltanto le solite chiacchiere pubblicitarie.

SI'... siamo caduti in basso... non c'è che dire !!!

Saluti
F.C.

bepi67
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Re: AES Italiana: speranza e mistero...

Messaggio da bepi67 » giovedì 23 gennaio 2025, 16:59

Vabbè, è una informazione commerciale, non un rider tecnico.

B67
Sono solo un appassionato......di lavatrici sonore !

F.Calabrese
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Re: AES Italiana: speranza e mistero...

Messaggio da F.Calabrese » giovedì 23 gennaio 2025, 17:15

bepi67 ha scritto:
giovedì 23 gennaio 2025, 16:59
Vabbè, è una informazione commerciale, non un rider tecnico.
Appunto...!

E' il nuovo modo di fare "informazione commerciale" con sole chiacchiere e senza allargarsi troppo.

Sarebbe bastata una immagine per mostrare che sul lato di ciascun Line array c'era una parete riflettente alle frequenze a cui il Line Array "spara" più energia ai lati che non in asse.

Ed anche uno straccio di misura avrebbe mostrato il comb filtering o la riflessione negli ETC.

Certo che i fonici di oggi girano con la scritta "fesso" sulla fronte !!! :lol: --- :lol: --- :lol: --- :lol: --- :D


Saluti
F.C.

bepi67
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Re: AES Italiana: speranza e mistero...

Messaggio da bepi67 » giovedì 23 gennaio 2025, 17:54

Non è un nuovo modo, perché anche 40 anni fa era uguale.

B67
Sono solo un appassionato......di lavatrici sonore !

F.Calabrese
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Re: AES Italiana: speranza e mistero...

Messaggio da F.Calabrese » giovedì 23 gennaio 2025, 18:46

bepi67 ha scritto:
giovedì 23 gennaio 2025, 17:54
Non è un nuovo modo, perché anche 40 anni fa era uguale.
Oddio... a pensarci bene... potresti aver ragione...! ;)

Non in tutti i casi, però... http://www.fabriziocalabrese.it/PAGINA0 ... fault.aspx


Saluti
F.C.

lucaesse
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Re: AES Italiana: speranza e mistero...

Messaggio da lucaesse » sabato 25 gennaio 2025, 13:36

Grazie a Marcello Croce, sempre molto interessante, anche quando l'audio non è il protagonista del discorso.

Ho provato a leggere l'articolo di Francesca Ortolani sull'Ambisonics, ma ancora non ho capito cosa posso capire senza seguire le parti matematiche. Intanto ho deciso che quando sentirò discorsi troppo strani in fatto di ricostruzione spaziale da un impianto stereo reagirò proponendo la realizzazione di questo tipo di impianto:
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Screenshot_25-1-2025_125736_www.ironbridge.it.jpeg
Screenshot_25-1-2025_125736_www.ironbridge.it.jpeg (36.34 KiB) Visto 1618 volte
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Quanto all'articolo linkato da Fabrizio, Bepi67 ha ragione: né menare il can per l'aia né tirare acqua al proprio mulino senza alcun ritegno sono pratiche di recente introduzione. Però mi sembra che il livello di presa per i fondelli diventi sempre più scandaloso.

L'articolo sarebbe accettabile se fosse un redazionale pubblicitario su stampa generalista ad opera dell'ente organizzatore dello spettacolo. Nel caso il riferimento alla parte tecnica servirebbe ad accreditare l'evento sul piano tecnologico e, ovviamente, a parziale compenso dell'azienda coinvolta.

Come articolo in una rivista che si rivolge a professionisti dell'audio è indecente! Il livello delle sparate dal tono altisonante giustificherebbe l'inserimento sul 3D a base di supercazzole.

Non è irrilevante, sono ormai convinto che il tasso di supercazzole sia sopra alla media proporzionalmente a quanto la sostanza sia inferiore alla media.
Oggi gli spazi dove sorgeva quel vecchio tendone ospitano il Teatro Cartiere Carrara, che custodisce fra le sue pareti il ricordo degli applausi, delle luci dei colori, dei sorrisi e delle emozioni generate dalle decine e decine di spettacoli ospitati ogni anno, per tanti anni.


Quando in un articoletto che dovrebbe essere molto tecnico leggete un tale tentativo "poetico", potete essere sicuri che l'autore non sta allargando il campo visivo al di la degli aspetti puramente tecnologici ma sta coprendo il fatto che di quelli non sa o non vuole dirvi nulla.

La lettura completa conferma in pieno, ma è tempo buttato. Tanti riferimenti alla cultura ma il lettore non apprende assolutamente nulla. Figuriamoci un professionista del settore, manca persino un minimo spunto per ritenere particolarmente interessanti le apparecchiature citate. Bocciato pure come promozione!

Luca

F.Calabrese
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Re: AES Italiana: speranza e mistero...

Messaggio da F.Calabrese » sabato 25 gennaio 2025, 16:13

Piccola richiesta di aiuto (ricerca sul Web). (Ho già inoltrato una richiesta di aiuto analoga ad un paio di esperti.)

In pratica sto da giorni cercando sul Web una qualsiasi pubblicazione tecnica (possibilmente AES, ma non solo) in cui sia visibile un grafico di ETC (Energy-Time-Curve) rilevato in un ampio spazio coperto e con un impianto audio del tipo Line Array.

Sinora la mia ricerca è andata a vuoto.

Se trovate qualcosa, postatemi un Link.

Grazie sin d'ora.

Saluti
F.C.

oblomov
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Re: AES Italiana: speranza e mistero...

Messaggio da oblomov » lunedì 27 gennaio 2025, 15:51

http://www.bing.com/search?q=line+array ... ORM=HDRSC1

??? :?
ed anche... :?
audiosciencereview.com
Everything you wanted to know about Line Arrays
( but we're afraid to ask )

https://www.audiosciencereview.com/foru ... ask.44075/

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