Biamplificazione con crossover elettronico

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F.Calabrese
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Re: Biamplificazione con crossover elettronico

Messaggio da F.Calabrese » domenica 3 giugno 2012, 12:56

Bluenote ha scritto:
F.Calabrese ha scritto:
Quindi il controllo in uscita a -15 può essere annullato da uno o due interventi di equalizzazione a +6/+9 dB, che sono abbastanza tipici, specie in gamma alta.

Saluti
F.C.
Questa è una prova che non ho fatto. Su quali frequenze dovrei impostare l'equalizzatore parametrico lasciando a 170hz la frequenza di incrocio tra i due ampli ?
Ho un amico appassionato in visita, più tardi. Dopo vi posterò le risposte delle trombe Avantgarde...


A più tardi
F.C.

EDOARDO
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Re: Biamplificazione con crossover elettronico

Messaggio da EDOARDO » domenica 3 giugno 2012, 13:12

Nyquist ha scritto:
EDOARDO ha scritto:la frequenza di taglio di una tromba è un parametro acustico-dimensionale..la frequenza del taglio elettronico è cosa ben diversa..se la avantgarde consiglia quel taglio ok anche se non fornisce la pendenza del taglio che già da sola fà cambiare dal giorno alla notte le prestazioni..del sistema..
riguardo all'uso dell'ingresso digitale o analogico....l'esperienza di bluenote è valida altrettanto come quella di fabrizio..perchè non credergli??...anch'io con la mia esperienza con il minidsp provando l'spdif e l'analogico ho notato differenze..però il taglio inferiore di una tromba non è legato alla tipologia di ingresso..se il taglio non è azzeccato..produce un risultato scadente comunque..
non è questione di credere o non credere a Fabrizio.
io ho dato una risposta basandomi su affermazioni di Bluenote e, permettimi, sulle mie competenze e esperienze.
sono meno credibile di Fabrizio?
nessun problema, continuerò a dormire tranquillo.

guarda che hai equivocato io intendevo credere a bluenote..

Nyquist
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Re: Biamplificazione con crossover elettronico

Messaggio da Nyquist » domenica 3 giugno 2012, 20:14

F.Calabrese ha scritto:
Nyquist ha scritto:...
1111111111111111 - 16 bits word
111111111111111100000000 - aggiunta di 8 bit per una "word" a 24 bit

Adesso applichiamo il controllo di volume:
 
111111111111111100000000 0 db
011111111111111110000000 -6 db
001111111111111111000000 -12
000111111111111111100000 -18
000011111111111111110000 -24
000001111111111111111000 -30
.....
Come vedi... fino a -30 dB (ed oltre...) hai il tuo segnale perfettamente intatto...!!!

Il problema è solo nell'allineamento della stringa con i livelli di uscita del convertitore D/A...!!!

Saluti
F.C.
Vabbè dai, adesso te lo spiego meglio....
se leggi meglio e per intero il mio post, non potrai non notare che ho specificato, cosa tra l'altro che non dovrebbe certo giungerti nuova, che la risoluzione di un DAC a 24bit NON SUPERA MAI, allo stato attuale, i 19bit, e nella stragrande maggioranza dei casi è vicina ai 17/18 bit
cosa significa questo? detto in parole molto semplici, che questi bit che mancano li devi sottrarre alla tua bit word da 24 bit, il che ti porta, volendo esser buoni ed ottimisti a dover togliere i cinque zeri a destra. (giusto per usare un linguaggio terra terra)
e questo significa avere un segnale che se si superano i 18 db di attenuazione NON è più integro.
Ultima modifica di Nyquist il domenica 3 giugno 2012, 21:03, modificato 1 volta in totale.
Michele V.

F.Calabrese
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Re: Biamplificazione con crossover elettronico

Messaggio da F.Calabrese » domenica 3 giugno 2012, 20:20

Nyquist ha scritto:Vabbè dai, adesso te lo spiego meglio....
se leggi meglio e per intero il mio post, non potrai non notare che ho specificato, cosa tra l'altro che non dovrebbe certo giungerti nuova, che la risoluzione di un DAC NON SUPERA MAI, allo stato attuale, i 19bit, e nella stragrande maggioranza dei casi è vicina ai 17/18 bit
cosa significa questo? detto in parole molto semplici, che questi bit che mancano li devi sottrarre alla tua bit word da 24 bit, il che ti porta, volendo esser buoni ed ottimisti a dover togliere i cinque zeri a destra. (giusto per usare un linguaggio terra terra)
e questo significa avere un segnale che se si superano i 18 db di attenuazione NON è più integro.
Stai sbagliando...
24 Bit = segnale integro
23 Bit = -6 dB
22 Bit = -12 dB
21 Bit = -18 dB
20 Bit = -24 dB
19 Bit = -30 dB...

Come vedi... con trenta dB di attenuazione residuano ancora 19 Bit puliti da mandare al convertitire D/A...!

La prossima volta prova a contare aiutandoti con le dita ... Immagine


Salutoni
F.C.

Nyquist
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Re: Biamplificazione con crossover elettronico

Messaggio da Nyquist » domenica 3 giugno 2012, 20:23

Bluenote ha scritto:
F.Calabrese ha scritto: Significa che potrebbe esservi un errore nella conversione tra 16 e 24 Bit (per esempio l'assenza di dither).

Oppure può significare che la percezione di "maggiore dinamica" sia semplicemente quella che accompagna una maggiore compressione o una tosatura dei picchi, se l'ascoltatore non è particolarmente esperto.


Saluti
F.C.
Sul software Jriver ho impostato 24 come profondità di bit di risoluzione in playback, quindi perché il Behringer dovrebbe fare una conversione da 16 a 24?
Non capisco in che cosa bisogna essere esperti, (tra l'altro ho avuto tanti impianti audio negli ultimi 25 anni e non per caso sono arrivato ad un sistema ad alta efficienza con le trombe) quando è chiaro che in una determinazione configurazione c'è un completo impoverimento del suono. Tra l'altro impostando a -15 l'ingresso digitale AES/EBU il Behringer segnala picchi di -2 db, invece in analogico ai miei normali livelli d'ascolto non si superano -30.
se fossi in te farei questa prova (sempre che tu non abbia già provato)
il sw Jriver dovrebbe avere la possibilità di gestire il volume digitale con una risoluzione molto elevata (60bit se non ricordo male)
imposta l'ingresso del DCX a -3db per evitare potenziali distorsioni da clipping digitale dello stadio di ingresso e controlla il volume (l'attenuazione) con jriver
Michele V.

Nyquist
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Re: Biamplificazione con crossover elettronico

Messaggio da Nyquist » domenica 3 giugno 2012, 20:25

F.Calabrese ha scritto:
Nyquist ha scritto: stai scherzando vero?
Stai facendo una piccola paperaccia... del tutto perdonabile...

Tu pensi (e non sei il solo) che i controlli del DCX 2496 agiscano in sequenza, vale a dire come i controlli di un crossover analogico...

Ma questo non è vero...!

Se si escludono i controlli in ingresso, infatti, tutte le altre operazioni vengono effettuate in un blocco unico, moltiplicando per opportuni coefficienti la stringa di dati assegnata a qualsiasi canale...
A conferma, il DCX 2496 indica chiaramente la percentuale di "potenza di calcolo" residua, che diminuisce man mano che si scelgono pendenze maggiori o si aumentano gli interventi di equalizzazione...

Quindi il controllo in uscita a -15 può essere annullato da uno o due interventi di equalizzazione a +6/+9 dB, che sono abbastanza tipici, specie in gamma alta.

Una domanda: ma se suonasse meglio a zero dB o in analogico... credi davvero che sarei così autolesionista da far ascoltare i miei impianti con una configurazione zoppa...??? ;) --- ;) --- ;)

E se, nonostante questi "errori", i miei impianti suonano come molti hanno descritto e come io sento, ogni giorno...
non ti pare che così mi fai passare per una specie di "progettista divino"... che di certo non sono...??? :o --- :o --- :o

Un commosso grazie ! 8-) --- 8-) --- 8-)

Saluti
F.C.
preferisco soprassedere e non commentare.....
Michele V.

Nyquist
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Re: Biamplificazione con crossover elettronico

Messaggio da Nyquist » domenica 3 giugno 2012, 21:08

F.Calabrese ha scritto:
Nyquist ha scritto:Vabbè dai, adesso te lo spiego meglio....
se leggi meglio e per intero il mio post, non potrai non notare che ho specificato, cosa tra l'altro che non dovrebbe certo giungerti nuova, che la risoluzione di un DAC NON SUPERA MAI, allo stato attuale, i 19bit, e nella stragrande maggioranza dei casi è vicina ai 17/18 bit
cosa significa questo? detto in parole molto semplici, che questi bit che mancano li devi sottrarre alla tua bit word da 24 bit, il che ti porta, volendo esser buoni ed ottimisti a dover togliere i cinque zeri a destra. (giusto per usare un linguaggio terra terra)
e questo significa avere un segnale che se si superano i 18 db di attenuazione NON è più integro.
Stai sbagliando...
24 Bit = segnale integro
23 Bit = -6 dB
22 Bit = -12 dB
21 Bit = -18 dB
20 Bit = -24 dB
19 Bit = -30 dB...

Come vedi... con trenta dB di attenuazione residuano ancora 19 Bit puliti da mandare al convertitire D/A...!

La prossima volta prova a contare aiutandoti con le dita ... Immagine


Salutoni
F.C.
tutto ciò è semplicemente grottesco.....
senza offesa, ma sei sicuro di sapere di cosa si sta parlando?
Michele V.

Paolo Eugeni

Re: Biamplificazione con crossover elettronico

Messaggio da Paolo Eugeni » domenica 3 giugno 2012, 21:10

Io ho trovato il miglior compromesso, facendo lavorare l'ingresso a -5dB e le uscite a 0dB, attenuando successivamente in modo passivo, il segnale che va agli amplificatori.

In questo modo ho ottenuto il miglior rapporto S/N e nessuna (eventuale ) perdita di risoluzione, facendo lavorare il dcx2496 a valori prossimi allo zero digitale.

Nyquist
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Re: Biamplificazione con crossover elettronico

Messaggio da Nyquist » domenica 3 giugno 2012, 21:13

Paolo Eugeni ha scritto:Io ho trovato il miglio compromesso, facendo lavorare l'ingresso a -5dB e le uscite a 0dB, attenuando successivamente in modo passivo, il segnale che va agli amplificatori.

In questo modo ho ottenuto il miglior rapporto S/N e nessuna (eventuale ) perdita di risoluzione, facendo lavorare il dcx2496 a valori prossimi allo zero digitale.

ottimo.
questa è la strada corretta da seguire. Un'attenuazione ibrida.
ed è una strada che stanno iniziando ad implementare i migliori DAC in commercio....
Michele V.

queledsasol
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Re: Biamplificazione con crossover elettronico

Messaggio da queledsasol » domenica 3 giugno 2012, 21:24

Nyquist ha scritto:E questo significa avere un segnale che se si superano i 18 db di attenuazione NON è più integro.
E' una vita che lo dico ............................. ma questi tirano in ballo attenuatori a 64 bit o 72 bit..................e il Dither....................;certo piuttosto che certi
preamplificatori Linea.................a certi prezzi....................... :mrgreen: :mrgreen: .

Ciao, ;)

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