G.P.un tizio ha scritto:Con questo, esattamente come pensavo quando ho postato la tabella delle costanti di tempo, AUTOCERTIFICA di NON CONOSCERE LA DIFFERENZA tra un tempo di integrazione e la risoluzione del convertitore. Non a caso le valutazioni di esposizione del rumore per i dipendenti non c'è bisogno di essere tecnici competenti per farle (ecco perché il SOMARO le conosce così bene: NEMMENO VENGONO CONSIDERATE come attività inerenti l'acustica e sono un settore adatto a lui, dove i FALSI si sprecano). Questo SOMARO non sa nemmeno com'è fatto un fonometro, non conosce la differenza tra una costante di integrazione e la risoluzione del convertitore e ciarla? Certo: è UN CIARLATANO...
Però ha di bello che va sempre dove lo indirizzi (tranne che a quel paese), basta dargli un appiglio e dimostra ogni volta di più di essere un SOMARO.
P.S.: se a me avessero fatto notare una cosa simile, invece di partire a testa bassa avrei spiegato (visto che la conosco, forse la discriminante sta lì) la differenza tra i due concetti. Lui invece attacca e si spacca la testa contro i muri. Che brutto non aver competenze per ribattere vero, SOMARO?
P.P.S.: senza contare che le dichiarazioni del SOMARO sono fortemente lesive della mia professionalità, per quanto riguarda la parte sottolineata in rosso faccio notare che, da vero furbetto di bassa lega, cerca di mandare avanti qualcun altro. Infatti, qualora segnalasse alcunché all'autorità competente, si guadagnerebbe ISTANTANEAMENTE una denuncia per il reato di calunnia (Art. 368 C.P.: "chiunque, con denunzia, querela, richiesta o istanza, anche se anonima o sotto falso nome, diretta all'Autorità giudiziaria o ad un'altra Autorità che a quella abbia obbligo di riferirne, incolpa di un reato taluno che egli sa innocente, ovvero simula a carico di lui le tracce di un reato, è punito con la reclusione da due a sei anni."). In quel caso, infatti, il suo problema sarebbero le testimonianze della mia competenza (fornibili da qualunque organo di controllo come le varie ARPA, presso cui il SOMARO gode invece di pieno e motivato discredito). Dimenticavo: la differenza tra la calunnia e la diffamazione è che nei tribunali le denunce per diffamazione le lasciano sotto al mucchio, mentre quelle per calunnia (visto che vengono presi in giro direttamente loro) le smazzano alla svelta e sono anche cattivelli (con l'aggravante della diffamazione continuata i tre anni si superano, quindi la reclusione - seppur breve - è molto probabile: in carcere le vie di fuga sono assenti, a mio parere potrebbe dimagrire parecchio). Quindi esorto il SOMARO a denunciarmi. Prego.
Se un magistrato nella tua area di competenza ci legge, ha il DOVERE di avviare le indagini in proposito (*), eventualmente chiamandomi a testimoniare. Caso in cui proporrei l'amplissima documentazione in materia di cui dispongo, e che è in gran parte scaricabile dal mio Sito
http://www.fabriziocalabrese.it .
In pratica, il falso nelle Valutazioni d'Impatto Acustico si verifica in tre punti in particolare:
1)- Il "tecnico competente" certifica che l'impianto non può superare un certo livello (collaudo ex Artt.5 e 6 del DPCM n.215 del 16/04/1999), mentre sa benissimo che basta alzare un paio di cursori per arrivare a 30 dB di più...
2)- Il "tecnico competente" sbaglia, certificando il locale con misurazioni a locale vuoto, che non tengono conto del fattore di assorbimento determinato dalla presenza del pubblico, per via del quale gli impianti sono operati normalmente a livelli assai più elevati (e se i diffusori sono ad un palmo dal muro... beati i vicini...!!!):
3)- Il "tecnico competente" omette la misura dei Livelli di Picco Lineare, che sono gli unici a poter specificare il prodotto tra potenza massima di amplificazione X il rendimento dei diffusori... mentre il Livello Equivalente (=medio) può essere variabile tra un minimo di -20/-24 rispetto al Picco Lineare, nei sistemi ben dimensionati, mentre può arrivare fino a -12 e più dB nei sistemi dotati di compressore o comunque operati con una certa quota di clipping...
Il buon un tizio ci può postare copia di
una delle centinaia di Valutazioni d'Impatto Acustico che ha redatto e firmato, assumendosene la responsabilità, e sarà un piacere spiegargli dove esse sono carenti ai sensi delle norme vigenti...
Ma dato che non conosce la differenza tra un valore medio o integrato ed un valore di Picco istantaneo... ci vuol poco ad immaginare cosa leggeremmo...
Saluti
F.C.
(*): Si tratta infatti di reati perseguibili d'Ufficio, stante che ledono direttamente la collettività e lo Stato.