un tizio: sei un disco rotto... Rispondi !!!

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Moderatore: F.Calabrese

F.Calabrese
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Re: un tizio farebbe bene a chieder scusa a tutti...

Messaggio da F.Calabrese » giovedì 21 marzo 2013, 0:19

G.P.Matarazzo ha scritto:Ho parlato or ora con Gianpiero un tizio, che non ci segue perchè è a Merano alla conferenza AIA-DAGA dove è co-relatore di due lavori, uno dei quali sarà pubblicato come completamento della UNI-11367. Per caso mi ha raccontato che ci sono due persone che erano presenti alla famosa convention di Rimini e si ricordano che è non è affatto andata come la racconta il pallista, ma ben diversamente. Per altro aveva appena finito di parlare al telefono per un ora con un ....certo Daniele Tramontani (il mondo è proprio piccolo) Aveva ancora le lacrime per le risate. Ora facciamo a "Trova le differenze"?
Bene... se i lavori verranno pubblicati vorrà dire che se ne potrà discutere pubblicamente...

Quanto a Daniele Tramontani, io non vedo l'ora di discutere pubblicamente e tecnicamente con lui, ma ho l'assoluta certezza che se la darà a gambe levate come un coniglio impaurito...

Fateci caso: non c'è un suo intervento o articolo in cui si parli di qualcosa di non progettato da altri (Meyer, L_Acoustics...) E -guarda caso- quelli erano i soli impianti con cui il "nostro" lavorava...! Un caso divertente davvero...!!!

Io sono stato sempre sincero con lui: "Fai pure, ma non ti lamentare quando i tuoi clienti scopriranno la verità" !!!

Prima o poi vi spiego tutta la questione, ma un contraddittorio sarebbe assolutamente esilarante...!

Saluti
F.C.

audiofilofine
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Re: un tizio farebbe bene a chieder scusa a tutti...

Messaggio da audiofilofine » giovedì 21 marzo 2013, 7:22

sbaglio o con l'alta fedeltà non c'entra un ca,zzo ?

http://www.provincia.bz.it/usp/285.asp? ... _id=419306

chi che mette cassoni in uno stadio non è che per forza di cose è esperto di hifi o esperto di qualcosa in generale....anzi...quasi sempre è quello che costa meno o il più politicamente ammanicato...
ciapàl sòt che lè un biscott

F.Calabrese
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Re: un tizio farebbe bene a chieder scusa a tutti...

Messaggio da F.Calabrese » venerdì 22 marzo 2013, 11:07

Brigno ha scritto:Te la senti di accettare una verifica dinanzi a testimoni, in cui tu ripeti le misure sul dipolo (ma non appeso ad un fil di ferro !!!!!) ?
Rispondi per una volta da Uomo: SI' o NO'... e non girarci intorno...!!!

...per non parlare delle altre misure STELLARI delle tue realizzazioni....come il timpano a 40 metri con 107dB o il diffusore da 150dB a 1W/1m.....sai che risate !!!


un giorno hai scritto che Linkwitz è solo chiacchere e distintivo...........e tu allora cosa sei ????????
Io non ho assolutamente alcun problema a replicare alcuna delle mie misure...! Ci mancherebbe pure...!!!

Saluti
F.C.

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Re: un tizio farebbe bene a chieder scusa a tutti...

Messaggio da F.Calabrese » sabato 23 marzo 2013, 15:38

Questa l'ultima "sparata" di un tizio...

Immagine

E questo è quanto si può scaricare dal Sito della Bruel & Kjaer:

Immagine

A questo punto io rivolgo un appello agli "amici" di un tizio: "Ma vi rendete conto di quale personaggio state elogiando e spalleggiando...??? Pucciarelli... Stentor... e tanti altri... siete proprio sicuri che sia valido ed onesto...?"

Attendo risposta.

Saluti
F.C.

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Re: un tizio farebbe bene a chieder scusa a tutti...

Messaggio da MattiaCarnevale » sabato 23 marzo 2013, 16:24

Trovo questa polemica abbastanza stucchevole, non spalleggio nessuno, ma leggendo quest'ultima sui fonometri mi sembra che si stia parlando di due cose diverse:

un tizio parla di "tempo di integrazione del campione acquisito" (nel caso in specie dei CAMPIONI, se leggo bene circa 28).
Calabrese parla del tempo di risposta del fonometro per il singolo campione, che è ovviamente ben minore (altrimenti come farebbe il fonometro ad acquisire 28 campioni e ad effettuare i calcoli di integrazione?).

Non ho seguito ulteriormente la polemica (anche perchè è ridicolo leggere di qui e dover rincorrere le risposte di là), ma mi pare che si parli di cose del tutto diverse.

Di cosa stiamo parlando allora?

:?:

F.Calabrese
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Re: un tizio farebbe bene a chieder scusa a tutti...

Messaggio da F.Calabrese » domenica 24 marzo 2013, 0:38

MattiaCarnevale ha scritto:Trovo questa polemica abbastanza stucchevole, non spalleggio nessuno, ma leggendo quest'ultima sui fonometri mi sembra che si stia parlando di due cose diverse:

un tizio parla di "tempo di integrazione del campione acquisito" (nel caso in specie dei CAMPIONI, se leggo bene circa 28).
Calabrese parla del tempo di risposta del fonometro per il singolo campione, che è ovviamente ben minore (altrimenti come farebbe il fonometro ad acquisire 28 campioni e ad effettuare i calcoli di integrazione?).

Non ho seguito ulteriormente la polemica (anche perchè è ridicolo leggere di qui e dover rincorrere le risposte di là), ma mi pare che si parli di cose del tutto diverse.

Di cosa stiamo parlando allora?

:?:
Inutile provare a difendere uno come un tizio... perdi tempo...

Io ho scritto chiarissimamente "Picco Lineare" e lo sto scrivendo da quattro anni...

Se uno che è iscritto all'Elenco Regionale dei "tecnici competenti" non sa distinguere tra un valore di Picco ed uno Integrato con una costante (Fast, Slow o Impulse, sempre di costanti si parla...!) andrebbe semplicemente cancellato dall'Elenco ed andrebbe richiesta una nuova certificazione da parte di tutti i malcapitati clienti che si sono rivolti a lui.

Prego di non dimenticare che l'errore consistente nello scambio di un valore di Picco per uno Integrato è tale da alterare di decine di volte i risultati delle certificazioni ex L.277-626 e Decreto 10/04/2006 (vado a memoria, su quest'ultimo...), dalle quali possono scaturire condanne penali per i datori di lavoro...

Si tratta di un errore gravissimo ed assolutamente inescusabile, da radiazione dall'Albo (ma -purtroppo- parliamo di un semplice Elenco...).

Voi appassionati fareste bene a riflettere di più, prima di scendere in difesa dell'indifendibile...

Saluti
F.C.

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Re: un tizio farebbe bene a chieder scusa a tutti...

Messaggio da F.Calabrese » domenica 24 marzo 2013, 1:08

G.P.un tizio ha scritto:Con questo, esattamente come pensavo quando ho postato la tabella delle costanti di tempo, AUTOCERTIFICA di NON CONOSCERE LA DIFFERENZA tra un tempo di integrazione e la risoluzione del convertitore. Non a caso le valutazioni di esposizione del rumore per i dipendenti non c'è bisogno di essere tecnici competenti per farle (ecco perché il SOMARO le conosce così bene: NEMMENO VENGONO CONSIDERATE come attività inerenti l'acustica e sono un settore adatto a lui, dove i FALSI si sprecano). Questo SOMARO non sa nemmeno com'è fatto un fonometro, non conosce la differenza tra una costante di integrazione e la risoluzione del convertitore e ciarla? Certo: è UN CIARLATANO...

Però ha di bello che va sempre dove lo indirizzi (tranne che a quel paese), basta dargli un appiglio e dimostra ogni volta di più di essere un SOMARO.

P.S.: se a me avessero fatto notare una cosa simile, invece di partire a testa bassa avrei spiegato (visto che la conosco, forse la discriminante sta lì) la differenza tra i due concetti. Lui invece attacca e si spacca la testa contro i muri. Che brutto non aver competenze per ribattere vero, SOMARO?

P.P.S.: senza contare che le dichiarazioni del SOMARO sono fortemente lesive della mia professionalità, per quanto riguarda la parte sottolineata in rosso faccio notare che, da vero furbetto di bassa lega, cerca di mandare avanti qualcun altro. Infatti, qualora segnalasse alcunché all'autorità competente, si guadagnerebbe ISTANTANEAMENTE una denuncia per il reato di calunnia (Art. 368 C.P.: "chiunque, con denunzia, querela, richiesta o istanza, anche se anonima o sotto falso nome, diretta all'Autorità giudiziaria o ad un'altra Autorità che a quella abbia obbligo di riferirne, incolpa di un reato taluno che egli sa innocente, ovvero simula a carico di lui le tracce di un reato, è punito con la reclusione da due a sei anni."). In quel caso, infatti, il suo problema sarebbero le testimonianze della mia competenza (fornibili da qualunque organo di controllo come le varie ARPA, presso cui il SOMARO gode invece di pieno e motivato discredito). Dimenticavo: la differenza tra la calunnia e la diffamazione è che nei tribunali le denunce per diffamazione le lasciano sotto al mucchio, mentre quelle per calunnia (visto che vengono presi in giro direttamente loro) le smazzano alla svelta e sono anche cattivelli (con l'aggravante della diffamazione continuata i tre anni si superano, quindi la reclusione - seppur breve - è molto probabile: in carcere le vie di fuga sono assenti, a mio parere potrebbe dimagrire parecchio). Quindi esorto il SOMARO a denunciarmi. Prego.
Se un magistrato nella tua area di competenza ci legge, ha il DOVERE di avviare le indagini in proposito (*), eventualmente chiamandomi a testimoniare. Caso in cui proporrei l'amplissima documentazione in materia di cui dispongo, e che è in gran parte scaricabile dal mio Sito http://www.fabriziocalabrese.it .

In pratica, il falso nelle Valutazioni d'Impatto Acustico si verifica in tre punti in particolare:

1)- Il "tecnico competente" certifica che l'impianto non può superare un certo livello (collaudo ex Artt.5 e 6 del DPCM n.215 del 16/04/1999), mentre sa benissimo che basta alzare un paio di cursori per arrivare a 30 dB di più...

2)- Il "tecnico competente" sbaglia, certificando il locale con misurazioni a locale vuoto, che non tengono conto del fattore di assorbimento determinato dalla presenza del pubblico, per via del quale gli impianti sono operati normalmente a livelli assai più elevati (e se i diffusori sono ad un palmo dal muro... beati i vicini...!!!):

3)- Il "tecnico competente" omette la misura dei Livelli di Picco Lineare, che sono gli unici a poter specificare il prodotto tra potenza massima di amplificazione X il rendimento dei diffusori... mentre il Livello Equivalente (=medio) può essere variabile tra un minimo di -20/-24 rispetto al Picco Lineare, nei sistemi ben dimensionati, mentre può arrivare fino a -12 e più dB nei sistemi dotati di compressore o comunque operati con una certa quota di clipping...

Il buon un tizio ci può postare copia di una delle centinaia di Valutazioni d'Impatto Acustico che ha redatto e firmato, assumendosene la responsabilità, e sarà un piacere spiegargli dove esse sono carenti ai sensi delle norme vigenti...

Ma dato che non conosce la differenza tra un valore medio o integrato ed un valore di Picco istantaneo... ci vuol poco ad immaginare cosa leggeremmo...

Saluti
F.C.

(*): Si tratta infatti di reati perseguibili d'Ufficio, stante che ledono direttamente la collettività e lo Stato.

F.Calabrese
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Messaggio da F.Calabrese » domenica 24 marzo 2013, 1:20

G.P.un tizio ha scritto:Stiamo parlando del fatto che il SOMARO non distingue la risoluzione del convertitore del fonometro dalla COSTANTE DI TEMPO DI INTEGRAZIONE (sulla incertezza determinata dall'uso improprio dei termini il SOMARO ci è campato per anni, blaterando le sue ciarlatanate in pubblico e in privato) e si permette di dire agli altri che sono ignoranti: continuerà a pigliarvi per il didietro e a fare disinformazione, perché la sua unica capacità è quella di (tentare di) rigirare le frittate, utilizzando a sproposito un linguaggio apparentemente tecnico (detta in termini semplici spara cazzate in "tecnichese"). Lo sanno bene i suoi ex-clienti, fortuna che è riuscito a fregarne abbastanza pochi.
Giusto per esemplificare la sua specialità di confondere le acque (ragione per la quale l'ho pizzicato specificando le costanti di tempo standard IEC), il SOMARO utilizza il fonometro come front-end di misura (o come microfono per il recorder se fa il post-processo) tramite l'uscita cosiddetta AC (inutile che tenti di negarlo, ci sono foto da lui stesso pubblicate in cui si vede il cavetto che esce dall'uscita AC del 2238), per cui le costanti di integrazione non c'entrano una beata mazza.
Ad ogni buon conto le specifiche dell'uscita AC (Aux 1) del 2238 (tratte da qui) sono di seguito:

Però per fare il galletto ha voluto tirare in ballo le costanti di tempo, facendo come sempre confusione tra una cosa e l'altra, mostrando al solito di essere un INCOMPETENTE SOMARO. Come vedete non è che la gente perda le cause per il destino cinico e baro: le perde quando ha dei consulenti cazzari come il SOMARO. Citandolo, mi vien da dire "ti pare possibile lavorare in un contesto in cui un incompetente stellare viene così considerato...?"
Non capisce... è drammatico... non capisce nemmeno ora...!!!

Provo a spiegarlo a tutti voi: qualsiasi fonometro di Classe-1, come quelli che si impiegano nelle perizie legali, ha sempre almeno due diversi "detector" (=rilevatori) del livello: uno di Picco ed uno RMS.

Il rilevatore di picco individua il livello massimo (o minimo) della forma d'onda, rispetto allo zero (non quello digitale...).

Il rilevatore RMS rileva il contenuto energetico per unità di tempo (il Leq) o un valore mediato attraverso l'impiego di costanti di tempo (Fast, Slow ed Impulse).

Si tratta di due misurazioni indipendenti (Picco e livello RMS) che tutti i fonometri memorizzano contemporaneamente...

Se andate a vedere TUTTI i grafici che io ho postato, dal 2008, vedrete che ci sono sempre due curve, una di Picco (in alto, in verde nell'esempio qui sotto) ed una di Livello Equivalente (sempre assai inferiore, in blu qui in basso) vedi in questo esempio:

Immagine

Come potete vedere i valori sono così differenti che SOLO UN PERFETTO IGNARO POTREBBE FARE CONFUSIONE...!!!

Notate comunque la bravura del un tizio nel girare intorno alla figuraccia... piuttosto che ammetterla, con onestà !
Questo è un aspetto di fondamentale importanza per valutare la sua correttezza...

Saluti
F.C.

alberto inzani
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Re: un tizio farebbe bene a chieder scusa a tutti...

Messaggio da alberto inzani » domenica 24 marzo 2013, 6:06

F.Calabrese ha scritto:
G.P.un tizio ha scritto:Con questo, esattamente come pensavo quando ho postato la tabella delle costanti di tempo, AUTOCERTIFICA di NON CONOSCERE LA DIFFERENZA tra un tempo di integrazione e la risoluzione del convertitore. Non a caso le valutazioni di esposizione del rumore per i dipendenti non c'è bisogno di essere tecnici competenti per farle (ecco perché il SOMARO le conosce così bene: NEMMENO VENGONO CONSIDERATE come attività inerenti l'acustica e sono un settore adatto a lui, dove i FALSI si sprecano). Questo SOMARO non sa nemmeno com'è fatto un fonometro, non conosce la differenza tra una costante di integrazione e la risoluzione del convertitore e ciarla? Certo: è UN CIARLATANO...

Però ha di bello che va sempre dove lo indirizzi (tranne che a quel paese), basta dargli un appiglio e dimostra ogni volta di più di essere un SOMARO.

P.S.: se a me avessero fatto notare una cosa simile, invece di partire a testa bassa avrei spiegato (visto che la conosco, forse la discriminante sta lì) la differenza tra i due concetti. Lui invece attacca e si spacca la testa contro i muri. Che brutto non aver competenze per ribattere vero, SOMARO?

P.P.S.: senza contare che le dichiarazioni del SOMARO sono fortemente lesive della mia professionalità, per quanto riguarda la parte sottolineata in rosso faccio notare che, da vero furbetto di bassa lega, cerca di mandare avanti qualcun altro. Infatti, qualora segnalasse alcunché all'autorità competente, si guadagnerebbe ISTANTANEAMENTE una denuncia per il reato di calunnia (Art. 368 C.P.: "chiunque, con denunzia, querela, richiesta o istanza, anche se anonima o sotto falso nome, diretta all'Autorità giudiziaria o ad un'altra Autorità che a quella abbia obbligo di riferirne, incolpa di un reato taluno che egli sa innocente, ovvero simula a carico di lui le tracce di un reato, è punito con la reclusione da due a sei anni."). In quel caso, infatti, il suo problema sarebbero le testimonianze della mia competenza (fornibili da qualunque organo di controllo come le varie ARPA, presso cui il SOMARO gode invece di pieno e motivato discredito). Dimenticavo: la differenza tra la calunnia e la diffamazione è che nei tribunali le denunce per diffamazione le lasciano sotto al mucchio, mentre quelle per calunnia (visto che vengono presi in giro direttamente loro) le smazzano alla svelta e sono anche cattivelli (con l'aggravante della diffamazione continuata i tre anni si superano, quindi la reclusione - seppur breve - è molto probabile: in carcere le vie di fuga sono assenti, a mio parere potrebbe dimagrire parecchio). Quindi esorto il SOMARO a denunciarmi. Prego.
Se un magistrato nella tua area di competenza ci legge, ha il DOVERE di avviare le indagini in proposito (*),
ma ti figuro se un magistrato si butta in una querelle di stò genere da tre gatti incanutiti
eventualmente chiamandomi a testimoniare.
ma .... testimoniare .... de che ?
Caso in cui proporrei l'amplissima documentazione in materia di cui dispongo, e che è in gran parte scaricabile dal mio Sito http://www.fabriziocalabrese.it .

In pratica, il falso nelle Valutazioni d'Impatto Acustico si verifica in tre punti in particolare:

1)- Il "tecnico competente" certifica che l'impianto non può superare un certo livello (collaudo ex Artt.5 e 6 del DPCM n.215 del 16/04/1999), mentre sa benissimo che basta alzare un paio di cursori per arrivare a 30 dB di più...

2)- Il "tecnico competente" sbaglia, certificando il locale con misurazioni a locale vuoto, che non tengono conto del fattore di assorbimento determinato dalla presenza del pubblico, per via del quale gli impianti sono operati normalmente a livelli assai più elevati (e se i diffusori sono ad un palmo dal muro... beati i vicini...!!!):

3)- Il "tecnico competente" omette la misura dei Livelli di Picco Lineare, che sono gli unici a poter specificare il prodotto tra potenza massima di amplificazione X il rendimento dei diffusori... mentre il Livello Equivalente (=medio) può essere variabile tra un minimo di -20/-24 rispetto al Picco Lineare, nei sistemi ben dimensionati, mentre può arrivare fino a -12 e più dB nei sistemi dotati di compressore o comunque operati con una certa quota di clipping...

Il buon un tizio ci può postare copia di una delle centinaia di Valutazioni d'Impatto Acustico che ha redatto e firmato, assumendosene la responsabilità, e sarà un piacere spiegargli dove esse sono carenti ai sensi delle norme vigenti...

Ma dato che non conosce la differenza tra un valore medio o integrato ed un valore di Picco istantaneo... ci vuol poco ad immaginare cosa leggeremmo...

Saluti
F.C.

(*): Si tratta infatti di reati perseguibili d'Ufficio, stante che ledono direttamente la collettività e lo Stato.
la collettività e lo stato :?: :arrow: :o :shock: 8-) ;)

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Messaggio da audiofilofine » domenica 24 marzo 2013, 7:38

mi piacerebbe leggere cosa ne pensa di questa storia marcello croce
il parere di un tecnico sopra le parti ci risparmierebbe la fatica di controllare ogni affermazione...
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