Alternative al "solito" Behringer DCX2496

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Re: Alternative al "solito" Behringer DCX2496

Messaggio da F.Calabrese » mercoledì 19 agosto 2015, 12:31

guido310 ha scritto:Certo una soluzione hardware dà molti meno problemi di un PC con le sue riconosciute instabilità....
In effetti la mia soluzione preferita sarebbe quella di impiegare uno-due-tre DEQ-2496 (che hanno le uscite digitali), facendoli seguire da ottimi DAC, alimentati a batteria e filtrati passivamente in uscita.

Spero di poter fare presto degli esperimenti.

Saluti
F.C.

Bluenote
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Re: Alternative al "solito" Behringer DCX2496

Messaggio da Bluenote » mercoledì 19 agosto 2015, 12:58

F.Calabrese ha scritto:
Ora una domanda mi viene spontanea: ammettiamo pure che il DCX-2496 non sia il "massimo"...

Ma cosa possiamo sostituirgli... che sia altrettanto performante...???

Io parlo di prestazioni VERE, documentate e verificabili... non di chiacchiere "per sentito dire".

Lo chiedo davvero: quali alternative conoscete che vantino prestazioni EFFETTIVE superiori, misurabili, verificabili...???

Per una volta lasciamo perdere le proposte non collaudate. C'è davvero altro, dimostrabilmente migliore...???

Io non sto dicendo che questo non sia possibile: già un DCX-2496 con le uscite digitali e DAC separati ed alimentati a batterie farebbe strage del "solito 2496"... Ma dove sta...???

Riflettiamoci insieme.

Saluti
F.C.
Mi sembra quindi ormai assodato che occorra un crossover digitale per fare tutti i nostri "giochetti" con la multiamplificazione.

Leggevo però in rete delle buone prestazioni di alcuni crossover analogici JBL. E' falso ?
Salendo un bel po' col prezzo, qualcuno ha mai provato qualche modello della svizzera FM Acoustics ?
Ora fanno questo: http://www.fmacoustics.com/products/ele ... 30-series/
e questi: http://www.fmacoustics.com/products/acc ... equipment/ sono i moduli.
Qui http://audioniuli.com/wp-content/uploads/Dat_330.pdf il datasheet.

La cosa che mi meraviglia è che nessuna casa costruttrice ci abbia ancora pensato.
Comunque, a tempo perso, ho provato a contattare Behringer, sperando che almeno loro abbiano qualche novità in programma.

Tecnicamente sarebbe possibile modificare il DCX-2496 per i nostri scopi?
Sarebbe perfetto se solo non usasse esclusivamente uscite analogiche e non avesse come ASRC interno, il Cirrus CS8420, a quanto pare piuttosto scarso.
Ultima modifica di Bluenote il mercoledì 19 agosto 2015, 13:09, modificato 6 volte in totale.
Ciao
Maurizio

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Re: Alternative al "solito" Behringer DCX2496

Messaggio da Bluenote » mercoledì 19 agosto 2015, 12:59

F.Calabrese ha scritto:
In effetti la mia soluzione preferita sarebbe quella di impiegare uno-due-tre DEQ-2496 (che hanno le uscite digitali), facendoli seguire da ottimi DAC, alimentati a batteria e filtrati passivamente in uscita.

Spero di poter fare presto degli esperimenti.

Saluti
F.C.
Come fa il DEQ 2496 a funzionare da crossover ? Sul manuale c'è scritto che fa solo da equalizzatore parametrico e qualcos'altro.
Ciao
Maurizio

F.Calabrese
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Re: Alternative al "solito" Behringer DCX2496

Messaggio da F.Calabrese » mercoledì 19 agosto 2015, 23:02

Bluenote ha scritto:
F.Calabrese ha scritto: In effetti la mia soluzione preferita sarebbe quella di impiegare uno-due-tre DEQ-2496 (che hanno le uscite digitali), facendoli seguire da ottimi DAC, alimentati a batteria e filtrati passivamente in uscita.
Come fa il DEQ 2496 a funzionare da crossover ? Sul manuale c'è scritto che fa solo da equalizzatore parametrico e qualcos'altro.
Il DEQ-2496 NON deve operare come crossover, visto che questa funzione è operata dal filtro passivo all'uscita del DAC.

Lo scopo dell'impiego del DEQ-2496 è quello di utilizzare il suo "digital gain" per ottenere la massima risoluzione dal DAC: una cosa impossibile diversamente.

Quanto ai crossover analogici JBL, ne ho impiegati abbastanza per potermi permettere di definirli a dir poco mediocri.

Dei crossover FM ne parliamo nel prossimo post.

Segue
F.C.

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Re: Alternative al "solito" Behringer DCX2496

Messaggio da F.Calabrese » mercoledì 19 agosto 2015, 23:13

Bluenote ha scritto:...
Salendo un bel po' col prezzo, qualcuno ha mai provato qualche modello della svizzera FM Acoustics ?...
Bellissima domanda, che fornisce lo spunto per ragionare su un preciso problema:
"A chi interessa la scelta del miglior crossover elettronico...???"


I più pensano -erroneamente- che sia l'appassionato che acquista l'impianto a dover scegliere quale crossover elettronico impiegare... ma sbagliano...!

Come fa -infatti- un appassionato a scegliere un apparato le cui possibili regolazioni sono decine di migliaia (sto parlando di possibili combinazioni...) ?

Beh... la prima risposta è che lui può scegliere un buon crossover attivo in sostituzione di quello passivo dei suoi diffusori, di cui quindi conosce già le frequenze di taglio ottimali e le pendenze minime necessarie... Ma... diciamoci la verità... quanti appassionati si comportano realmente in questo modo...? Forse nessuno ! (*)

Per scegliere un buon crossover attivo occorrono esattamente le stesse competenze che sono indispensabili per progettare il filtro passivo di un diffusore. Se le avete, ben per voi... Ma se pensate di trovarle cliccando qui e là, mi dispiace deludervi, perché di esempi concreti non credo ve ne sia nemmeno uno, da citare.

In sintesi, il crossover attivo andrebbe selezionato dal progettista dell'impianto, che dovrebbe tener conto del costo complessivo dell'impianto stesso. Un crossover come quelli citati (prodotti dalla FM Acoustics) andrebbero benissimo su un impianto Living Voice o su diffusori come le Cessaro Beta/Gamma... ma farebbe ridere se impiegato sull'impianto autocostruito scopiazzando disegni di vecchi catafalchi da cinema.

Saluti
F.C.

(*): Ed è bene così, perché l'appassionato non può sapere quali elementi di un filtro passivo sono lì per equalizzare la risposta del trasduttore e quali altri solo per filtrarla, per cui non ce la farebbe MAI a replicare attivamente il filtro passivo dei suoi diffusori...!!!

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Re: Alternative al "solito" Behringer DCX2496

Messaggio da Ute » giovedì 20 agosto 2015, 8:05

F.Calabrese ha scritto:
Bluenote ha scritto:
F.Calabrese ha scritto: In effetti la mia soluzione preferita sarebbe quella di impiegare uno-due-tre DEQ-2496 (che hanno le uscite digitali), facendoli seguire da ottimi DAC, alimentati a batteria e filtrati passivamente in uscita.
Come fa il DEQ 2496 a funzionare da crossover ? Sul manuale c'è scritto che fa solo da equalizzatore parametrico e qualcos'altro.
Il DEQ-2496 NON deve operare come crossover, visto che questa funzione è operata dal filtro passivo all'uscita del DAC.

Lo scopo dell'impiego del DEQ-2496 è quello di utilizzare il suo "digital gain" per ottenere la massima risoluzione dal DAC: una cosa impossibile diversamente.

Segue
F.C.
Comunque il DEQ ha un filtro a12 dB/oct passa alto o passa basso, che alleggerirebbe il compito, lavorando in sinergia, ai passivi dopo i DAC. Questa soluzione è sicuramente molto intrigante.

Bluenote
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Re: Alternative al "solito" Behringer DCX2496

Messaggio da Bluenote » giovedì 20 agosto 2015, 13:10

Mi ha risposto la Behringer. Niente da fare, dobbiamo accontentarci del DCX2496.
Ciao
Maurizio

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Re: Alternative al "solito" Behringer DCX2496

Messaggio da Bluenote » giovedì 20 agosto 2015, 13:11

F.Calabrese ha scritto: Il DEQ-2496 NON deve operare come crossover, visto che questa funzione è operata dal filtro passivo all'uscita del DAC.

Lo scopo dell'impiego del DEQ-2496 è quello di utilizzare il suo "digital gain" per ottenere la massima risoluzione dal DAC: una cosa impossibile diversamente.

F.C.
Questa soluzione però esclude l'impiego di un dac audiofilo.
Ciao
Maurizio

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Re: Alternative al "solito" Behringer DCX2496

Messaggio da F.Calabrese » giovedì 20 agosto 2015, 13:28

Bluenote ha scritto:
F.Calabrese ha scritto: Il DEQ-2496 NON deve operare come crossover, visto che questa funzione è operata dal filtro passivo all'uscita del DAC.
Lo scopo dell'impiego del DEQ-2496 è quello di utilizzare il suo "digital gain" per ottenere la massima risoluzione dal DAC: una cosa impossibile diversamente.
Questa soluzione però esclude l'impiego di un dac audiofilo.
Bella osservazione, rispondere alla quale richiede un ragionamento.

Confrontiamo due impianti:

a)- Il primo ha un Super-DAC audiofilo, un ampli finale e due diffusori passivi.
b)- Il secondo ha due DEQ-2496, con le uscite analogiche di uno impiegate per l'ampli dei Sub, mentre il secondo esce in digitale e va ad un buon DAC ed a un ottimo finale, impiegati solo sopra 100-200 Hz, indicativamente.

Ebbene, per quanto superiori possano essere le elettroniche del primo impianto, queste si troveranno dinanzi un vero e proprio muro di cemento, in termini prestazionali, prodotto da quattro diversi meccanismi:

1)- Il diffusore con filtro passivo non può essere più efficiente del suo trasduttore meno efficiente (il woofer): con questo abbiamo perso una decina di deciBel di dinamica... senza alcunché in cambio...

2)- L'ampli collegato al Super-DAC non potrà mai clippare, perché in tal caso i prodotti di distorsione creati sarebbero udibilissimi: quindi dovrà essere impiegato molto cautelativamente...(ed abbiamo perso altri 6-7 o più dB).

3)- Il Digital Gain operato dai DEQ-2496 sulle due bande di frequenze, partendo da un segnale 24 Bit, permette di sfruttare integralmente i 112-115 dB di dinamica dei DAC moderni...

4)- Ultimo, ma non meno importante: il collegamento di un DAC ad un finale è quanto mai delicato, in termini di vulnerabilità alle interferenze di rete. Quando ci sono finali specializzati per le alte frequenze, queste interferenze possono essere anche filtrate passivamente. Altrimenti NO.

Come potete vedere, la superiorità della "soluzione complessa" è enorme e non c'è alcuna possibilità per un singolo DAC ed un singolo finale di ottenere gli stessi risultati.

Chi ha ascoltato può confermare.

Saluti
F.C.

Bluenote
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Re: Alternative al "solito" Behringer DCX2496

Messaggio da Bluenote » giovedì 20 agosto 2015, 14:00

F.Calabrese ha scritto:
b)- Il secondo ha due DEQ-2496, con le uscite analogiche di uno impiegate per l'ampli dei Sub, mentre il secondo esce in digitale e va ad un buon DAC ed a un ottimo finale, impiegati solo sopra 100-200 Hz, indicativamente.
Sicuramente ho capito male, ma i due DEQ-2496 non vengono prima necessariamente del DCX-2496 ? Se no, chi fa da crossover ?
Spiegami meglio, please. Questo punto è essenziale.
Ebbene, per quanto superiori possano essere le elettroniche del primo impianto, queste si troveranno dinanzi un vero e proprio muro di cemento, in termini prestazionali, prodotto da quattro diversi meccanismi:

1)- Il diffusore con filtro passivo non può essere più efficiente del suo trasduttore meno efficiente (il woofer): con questo abbiamo perso una decina di deciBel di dinamica... senza alcunché in cambio...

2)- L'ampli collegato al Super-DAC non potrà mai clippare, perché in tal caso i prodotti di distorsione creati sarebbero udibilissimi: quindi dovrà essere impiegato molto cautelativamente...(ed abbiamo perso altri 6-7 o più dB).

3)- Il Digital Gain operato dai DEQ-2496 sulle due bande di frequenze, partendo da un segnale 24 Bit, permette di sfruttare integralmente i 112-115 dB di dinamica dei DAC moderni...

4)- Ultimo, ma non meno importante: il collegamento di un DAC ad un finale è quanto mai delicato, in termini di vulnerabilità alle interferenze di rete. Quando ci sono finali specializzati per le alte frequenze, queste interferenze possono essere anche filtrate passivamente. Altrimenti NO.

Come potete vedere, la superiorità della "soluzione complessa" è enorme e non c'è alcuna possibilità per un singolo DAC ed un singolo finale di ottenere gli stessi risultati.

Chi ha ascoltato può confermare.

Saluti
F.C.
Non ho alcun problema a credere che sia così, anche senza effettuare il confronto.

Ho trovato questo:
http://dbxpro.com/en-US/products/driverack-4820
che mi sembra esattamente quello che stiamo cercando.

Qui c'è il manuale:
http://rdn.harmanpro.com/product_docume ... iginal.pdf

Stiamo su ben altra fascia di prezzo, ma tu che dici, si può fare ?
Ciao
Maurizio

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