Straight Wire Maestro I, esiste un'alternativa?

La sezione principale

Moderatore: F.Calabrese

jurop
Messaggi: 528
Iscritto il: sabato 25 febbraio 2012, 11:36

Re: Straight Wire Maestro I, esiste un'alternativa?

Messaggio da jurop » giovedì 27 agosto 2015, 11:30

Ex cavofilo, o meglio, finchè mi chiedevano 10€/metro per un cavo che suonava udibilmente diverso ero anche disposto a testarli ed eventualmente acquistarli per le mie ls3/5a. Cosa che tra l'altro ho puntualmente fatto, a suo tempo, con qualche coppia di Audioquest e VDH, sia di potenza che di segnale, spendendo anche (sempre a memoria) 120.000 delle vecchie lire.

Miseno ha come cavi casse (credo) i classici 3x1,5 da impianto elettrico, e volendo possiamo tentare di confrontare il suo full-horn con le mie 3/5a. Se scopriamo durante il confronto che le 3/5a non ce la fanno, magari con qualche super-cavo che aumenta la dinamica riusciamo a rendere il confronto meno impari, no?

Qua nessuno nega che i cavi suonano, ma c'è un distinguo. Fabrizio è da un po' che sostiene che i cavi suonano perchè le elettroniche sono progettate male, o meglio, perchè l'interfaccia tra elettroniche non è progettata / curata.

Un esperimento con l'impianto di un mio amico (cd Esoteric, finale Gryphon Diablo, diffusori B&W 802) è stato veramente illuminante. Guardando le schede tecniche, si è ipotizzato che l'uscita del DAC non riuscisse a pilotare il finale e che ci fosse un problema di interfacciamento; le differenze tra cavi di segnale erano marcate, ed il miglior risultato sino a quel tempo ottenuto con un Kubala & Sosna.
Abbiamo ordinato un DAC esterno da autocostruire, spesa attorno ai 400€ tutto compreso (DAC, alimentatore e case serigrafato). Teoricamente l'Esoteric dovrebbe avere un DAC al di sopra di ogni sospetto, no?
Risultato?
- dinamica finalmente 'viva' e non più 'smorta' (nei limiti dei 'conini'), switchando in pochi secondi tra DAC interno e DAC esterno la differenza c'è tutta. Non misurata, ma anche come risposta in frequenza sembra sia cambiato qualcosa.
- differenze tra i cavi con il DAC esterno pressochè sparite (minime e probabilmente ai limiti della suggestione)
- il DAC esterno con il tasker suonava decisamente meglio del DAC interno con il K&S (niente femtoclock o simili, eh!)
- Kubala&Sosna in vendita da qualche parte (con tanto di guadagno netto nell'operazione!)
- entrambi siamo passati dalla tribù dei cavofili a quella dei cavoscettici.

Ritengo che esperimenti come questo diano perlomeno un certo credito alle teorie di Fabrizio ;)

Andrea.A.
Messaggi: 414
Iscritto il: domenica 8 maggio 2011, 17:02

Re: Straight Wire Maestro I, esiste un'alternativa?

Messaggio da Andrea.A. » giovedì 27 agosto 2015, 13:29

jurop ha scritto: (...)
Abbiamo ordinato un DAC esterno da autocostruire, spesa attorno ai 400€ tutto compreso (DAC, alimentatore e case serigrafato).
(...)
Di che si tratta?

Saluti
Andrea.A.

jurop
Messaggi: 528
Iscritto il: sabato 25 febbraio 2012, 11:36

Re: Straight Wire Maestro I, esiste un'alternativa?

Messaggio da jurop » giovedì 27 agosto 2015, 14:26

Volutamente bypassato per non fare pubblicità - Fabrizio come sempre se qualcosa non va edita pure.
Twisted Pear Audio Opus DAC

F.Calabrese
Messaggi: 42376
Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
Località: Roma
Contatta:

Re: Straight Wire Maestro I, esiste un'alternativa?

Messaggio da F.Calabrese » giovedì 27 agosto 2015, 14:54

Per quanto mi riguarda è bene che se ne parli e si approfondisca, perché alla fine non può che emergere la realtà TECNICA, vale a dire che gli effetti dei cavi sono sempre e comunque collegati alle imperfezioni progettuali delle elettroniche cui sono collegati.

L'effetto del cambio di un cavo all'ascolto può essere praticamente sempre spiegato in termini di diversa captazione delle radiofrequenze o di un possibile effetto sulla stabilità dell'elettronica a monte.

Quello che non viene spiegato da questi due meccanismi è solo frutto della suggestione (ed anche questo si può facilmente provare, sperimentando).

Saluti
F.C.

schiele63
Messaggi: 20
Iscritto il: giovedì 7 marzo 2013, 10:28

Re: Straight Wire Maestro I, esiste un'alternativa?

Messaggio da schiele63 » sabato 29 agosto 2015, 8:59

Capisco benissimo lo scetticismo di qualcuno, ci mancherebbe, solo che nel mio caso più che di vendere nei mercatini, si tratta di acquistare! ... e l'ho appena fatto trovandoli miracolosamente in un sito tedesco, Spring Air, al prezzo di 149 euro! Quelli della Straight Wire, dopo che parecchi appassionati chiedevano il motivo per cui non producevano più i Maestro v.1.0, hanno risposto che se avessero continuato a produrli li avrebbero dovuti proporre ad un prezzo talmente elevato che nessuno li avrebbe acquistati... Personalmente credo alle mie orecchie, sono d'accordissimo col moderatore, le differenze spiegatele come volete, toglieteci una piccola fetta di suggestione, ma ci sono e come, parliamone e cerchiamo di capire da cosa sono causate...

schiele63
Messaggi: 20
Iscritto il: giovedì 7 marzo 2013, 10:28

Re: Straight Wire Maestro I, esiste un'alternativa?

Messaggio da schiele63 » sabato 29 agosto 2015, 9:04

... Ovviamente proverò i Nordost... Grazie del suggerimento

F.Calabrese
Messaggi: 42376
Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
Località: Roma
Contatta:

Re: Straight Wire Maestro I, esiste un'alternativa?

Messaggio da F.Calabrese » sabato 29 agosto 2015, 10:41

schiele63 ha scritto:... Personalmente credo alle mie orecchie, sono d'accordissimo col moderatore, le differenze spiegatele come volete, toglieteci una piccola fetta di suggestione, ma ci sono e come, parliamone e cerchiamo di capire da cosa sono causate...
Se ne è discusso più volte, qui, ma ci ritorno con piacere, raccontando una mia esperienza personale.

Ai tempi in cui avevo il Mostro di Stereoplay, vale a dire un impianto quattro vie a tromba, multiamplificato, io ero affranto dal fatto che non suonasse mai due giorni nello stesso modo.

I primi finali erano SAE 2401, che risentivano del cablaggio sottile della rete (terzo piano, stanza in angolo... casa di fine anni '60...) tant'è che suonavano dieci volte meglio nel magazzino al seminterrato della mia ditta di noleggio (HQ).

A questo punto cambiai i finali con tre Threshold CAS-2, tagliando passivamente tra mid-alto e tweeter, e la situazione migliorò... ma dopo le undici di notte il suono cambiava ancora una volta in meglio, ai bassi livelli.

Esasperato, comperai un sacchetto di induttanze con nucleo in ferrite e le saldai dappertutto: agli ingressi dei finali, alle loro uscite, persino alle alimentazioni (prima del ponte di diodi); persino sulle uscite del crossover elettronico.

Ed il problema scomparve: finalmente tutto suonava ragionevolmente nello stesso modo, giorno dopo giorno... (1982)

Ora saltiamo in avanti di 27 anni, e passiamo agli "Impianti Provocazione", che misi a punto nel febbraio 2009 per far conoscere agli appassionati le potenzialità del pilotaggio in corrente e dei Sub a dipolo.

Qui avevo un ulteriore vantaggio: quello di non avere più controreazione sui finali... nemmeno quella locale, di catodo.

Ebbene, il passo avanti è stato talmente decisivo che mi sono potuto permettere di cablare l'intero impianto con cavi di segnale da 20 centesimi al metro e con cavi di potenza (ampli-diffusori) di appena UN millimetro quadrato di sezione...

...e tutti hanno ascoltato il risultato... assolutamente superiore rispetto al miglior ascolto che io ed altri abbiamo fatto a qualsiasi mostra o in qualsiasi negozio.


Di qui a dedurre che -una volta risolti i problemi di captazione di RF e di stabilità- il suono di ogni impianto sia COMPLETAMENTE INDIFFERENTE RISPETTO AL TIPO DI CAVO, ci passa poco o nulla...!

Io credo che la cosa migliore sia che voi appassionati sperimentiate questo tipo di evidenze: poi non cambierete più cavo, ma le vostre elettroniche !

Saluti
F.C.

rizzino
Messaggi: 767
Iscritto il: sabato 28 gennaio 2012, 14:54
Località: Sassuolo

Re: Straight Wire Maestro I, esiste un'alternativa?

Messaggio da rizzino » sabato 29 agosto 2015, 13:07

mirabolanti prose da fini degustatori ed esperti enogastronomici
diventano pseudo realtà oggettuali (non oggettive) per l'uso pressoché
totalizzante dello SBILANCIATO - tecnologia inferiore al BILANCIATO.

se tutti gli apparecchi usassero il bilanciato, tutti sti frignamenti alla luna
terminerebbero in un nanosecondo.

e certo che i cavi cambiano il suono - equalizzano ecc... ecc...
stai in sbilanciato!

(le mc sono native bilanciate... ooooooooops).

il ritorno del Puma
Messaggi: 460
Iscritto il: lunedì 17 agosto 2015, 14:33

Re: Straight Wire Maestro I, esiste un'alternativa?

Messaggio da il ritorno del Puma » sabato 29 agosto 2015, 14:13

Mi scuso se ho urtato la sensobilitá di qualcuno proponendo un cavo di segnale che usato capita di trovare a poche decine di € (Nordost Blue Heaven flat design).
Mi scuso se l'ho posseduto e ascoltato a lungo prima di scegliere altro, dato che l'ho interfacciato con elettroniche EXPOSURE che non suonano ugualeuguale ai McIntosh....
Scusate se ho pensato di utilizzare il forum come un luogo di condivisione delle proprie esperienze e come luogo ideale per suggerimenti, consigli, approfondimenti tematici.

F.Calabrese
Messaggi: 42376
Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
Località: Roma
Contatta:

Re: Straight Wire Maestro I, esiste un'alternativa?

Messaggio da F.Calabrese » sabato 29 agosto 2015, 15:36

il ritorno del Puma ha scritto:Mi scuso se ho urtato la sensobilitá di qualcuno proponendo un cavo di segnale che usato capita di trovare a poche decine di € (Nordost Blue Heaven flat design).
Mi scuso se l'ho posseduto e ascoltato a lungo prima di scegliere altro, dato che l'ho interfacciato con elettroniche EXPOSURE che non suonano ugualeuguale ai McIntosh....
Scusate se ho pensato di utilizzare il forum come un luogo di condivisione delle proprie esperienze e come luogo ideale per suggerimenti, consigli, approfondimenti tematici.
Non mi sembra che alcuno ti abbia addebitato nulla...

Qui, in questo Forum, indicare la marca o il modello di un cavo è esattamente come indicare il tipo di acqua minerale che contenevano le bottiglie di plastica vuote... NELL'AZIENZA CHE LE RICICLA, TRASFORMANDOLE IN PLASTICA...

Saluti
F.C.

Rispondi