Per mia grande fortuna (e lungimiranza) io on ho mai fatto cose del genere (scorrette ed autolesionistiche)... MAI...!!! Per due motivi.elettro ha scritto: ↑lunedì 2 luglio 2018, 9:09Per infrangere il muro di reticenza...a mio avviso vi è una sola strada:
"Scegliere un appassionato di punta, di quelli che possono permettersi di spendere decine di migliaia di €....proporgli - ma solo a lui medesimo ed una sola volta per tutti - un full horn come il modello per Aleandro, al solo prezzo materiale dei componenti e della falegnameria."
D'altronde, uno sforzo materiale bisogna pur farlo, lo fanno tutti oggi per lavorare in un mercato sempre più difficile.
Il bello di un sistema come il Full di Aleandro risiede anche nella sua facoltà di essere a moduli e veramenrte poco ingombrante se lo paragoniamo alle sue prestazioni.
Innanzitutto perché gli appassionati si conoscono tra loro, per cui è estremamente antipatico che uno paghi lo stesso oggetto il doppio dell'altro: sapendolo prima non lo acquisterebbe di certo, ed io perderei uno, due, dieci clienti.
Il secondo motivo è il mio curriculum: se dei perfetti ruspanti come Mario Bon o un tizio vendono progetti e diffusori anche costosi, non vedo sinceramente alcun motivo per depreziare progetti dieci volte più sofisticati e performanti. Già oggi il prezzo di un mio sistema Paragon è cinque volte inferiore rispetto a quello del non-equivalente Cessaro o Avantgarde...
Dunque io non sono affatto caro: aumento i prezzi molto gradualmente, in funzione del fatto che introduco sempre nuove versioni più semplici.
Spiego meglio: nel 2010 il FullHorn "per Aleandro" era il mio unico modello "a catalogo"; oggi è il modello di punta, seguito da vicinissimo dal Paragon e poi dal sistema "a tubi", il quale ultimo oggi costa come costava all'epoca il FH "per Aleandro", mentre questo costa il doppio di allora.
Saluti
F.C.