Configurazioni e incubo pianistico

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Moderatore: F.Calabrese

F.Calabrese
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Re: Configurazioni e incubo pianistico

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 12 luglio 2021, 23:13

lucadita ha scritto:
lunedì 12 luglio 2021, 23:01
Io non capisco perché viene trattato il problema come un attacco a Nessie, quando casomai è l'opposto. Il problema è complesso, ma va affrontato e risolto.
Una cosa che poteva essere risolta con la buona volontà in pochi giorni è diventato un tormentone estivo con tanto di complotto... :shock: :shock: :shock: :shock:
Non riconosco questo forum o per lo meno io non mi ci riconosco piu'.
Ti confesso... NEMMENO IO...!

Se una cosa così logica come la soluzione ad un caso francamente ridicolo come questo prende decine di pagine e centinaia di commenti... come possiamo pensare che si possa arginare la malafede delle riviste e l'ignoranza dilagante (specie in campo pro)...???

Potrebbe essere una buona idea per chiudere questo Forum, per "inutilità della logica"...

Saluti
F.C.

F.Calabrese
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Re: Configurazioni e incubo pianistico

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 12 luglio 2021, 23:29

Per fortuna qualcuno lo ha risolto per noi...
...i file di test sono disponibili da 2015. Fare l'analisi spettrale però non è così banale come sembra. Se non si fanno le cose per bene si producono una quantità di bande laterali che possono essere interpretate come distorsione mentre dipendono da come si imposta l'analizzatore di spettro...
Quindi sappiamo che qualcuno, particolarmente "figo", può dimostrare che le bande laterali sono un artefatto operato in sede di analisi... per cui totalmente innocue all'ascolto. :lol: :lol: :lol:

Aspettiamo che costui spieghi la sua dimostrazione, dopodiché non resterà in piedi altra ipotesi oltre quella di due ascoltatori sa segnalare alla ASL per evidenti problemi percettivi e non solo... :lol: :lol: :lol:

FIGHISSIMI...!!!

Chissà che non abbiano anche ragione !!! :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:


Saluti
F.C.

Steinbeck J.
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Re: Configurazioni e incubo pianistico

Messaggio da Steinbeck J. » lunedì 12 luglio 2021, 23:36

Fabrizio credo che lucadita si riferisse al tuo comportamento e non a quello dei tuoi clienti.

Difatti mentre questi ti hanno presentato un problema chiedendoti di aiutarli a trovare una soluzione, tu l'hai preso come un attacco diretto a Nessie. E continui ancora a ragionare su questa base per quanto più volte i proprietari di Nessie abbiano affermato di essere contenti del sistema ma di aver bisogno di una tua mano per risolvere questo iinconveniente.

E la moltitudine di commenti poteva essere evitata mediante la partecipazione di tutti alla ricerca del problema se tu non ti fossi messo subito sulla difensiva concentrandoti non sulla soluzione ma sul negare e denigrare i tuoi stessi clienti.

Lo dico con dispiacere ma pensando alla tua reputazione prima di tutto hai ottenuto l'effetto contrario e per quanto tu faccia taglia e cuci il danno è fatto. E la cosa peggiore è che dopo aver fatto terra bruciata dei messaggi ora stai ripercorrendo la stessa strada...
Le stesse azioni danno sempre lo stesso risultato, inutile sperare nel contrario.

Steinbeck J.
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Re: Configurazioni e incubo pianistico

Messaggio da Steinbeck J. » lunedì 12 luglio 2021, 23:43

F.Calabrese ha scritto:
lunedì 12 luglio 2021, 23:29


Aspettiamo che costui spieghi la sua dimostrazione, dopodiché non resterà in piedi altra ipotesi oltre quella di due ascoltatori sa segnalare alla ASL per evidenti problemi percettivi e non solo... :lol: :lol: :lol:

FIGHISSIMI...!!!

Chissà che non abbiano anche ragione !!! :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:


Saluti
F.C.
Gli altri operatori tratteranno pure i propri clienti da pollacchioni, come tu affermi, ma te stai andando oltre trattandoli da dementi infermi di mente.

Ripeto che parliamo di tuoi clienti, persone che si sono fidate di te e che ora si vedono appiedate.

So bene che i miei messaggi verranno letti come attacco al potere e come tali censurati e cancellati, ma il loro scopo è solo invitarti a ragionare fuori dalla tua idea di complotto totale, ma se ad ora nulla ha funzionato di certo non funzioneranno i miei messaggi.

Auguro ai tuoi clienti di venirne fuori in qualche modo, anche senza il tuo aiuto.

tola
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Re: Configurazioni e incubo pianistico

Messaggio da tola » martedì 13 luglio 2021, 9:03

F.Calabrese ha scritto:
lunedì 12 luglio 2021, 23:13
lucadita ha scritto:
lunedì 12 luglio 2021, 23:01
Io non capisco perché viene trattato il problema come un attacco a Nessie, quando casomai è l'opposto. Il problema è complesso, ma va affrontato e risolto.
Una cosa che poteva essere risolta con la buona volontà in pochi giorni è diventato un tormentone estivo con tanto di complotto... :shock: :shock: :shock: :shock:
Non riconosco questo forum o per lo meno io non mi ci riconosco piu'.
Ti confesso... NEMMENO IO...!

Se una cosa così logica come la soluzione ad un caso francamente ridicolo come questo prende decine di pagine e centinaia di commenti... come possiamo pensare che si possa arginare la malafede delle riviste e l'ignoranza dilagante (specie in campo pro)...???

Potrebbe essere una buona idea per chiudere questo Forum, per "inutilità della logica"...

Saluti
F.C.
talmente ridicolo che neanche tu pur essendo andato da Luca più volte hai risolto.

Luca Anzalone
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Re: Configurazioni e incubo pianistico

Messaggio da Luca Anzalone » martedì 13 luglio 2021, 10:54

F.Calabrese ha scritto:
lunedì 12 luglio 2021, 15:32
tola ha scritto:
lunedì 12 luglio 2021, 13:54
Ricordo anche a Fabrizio che Luca utilizza windows 10 io mac che ho provato con diversi software. 3 computer di generazioni diverse (da 10 anni fa fino ad un anno fa) e 2 diverse interfacce (Breeze e Topping) in tutti i casi ho avuto problemi.
i sistemi su base mac sono forse i più utilizzati al mondo per l'ascolto di musica in impianti di alto livello. Ad esempio Audio Natali li ha sempre utilizzati anche per i suoi impianti top.
Rileggendo i vostri commenti ai primi ascolti di Nessie, e ricordando bene io stesso cosa ho ascoltato, mi rendo perfettamente conto di quanto sia complesso il caso, sia tecnicamente che dal punto di vista psicoacustico.

Dal punto di vista tecnico la vera difficoltà è che nessun servizio di streaming fornisce (a quanto io ne sappia) dei Test-File contenenti -per esempio- delle sinusoidi o degli sweep, o dei multisine. Disponendo di quelli sarebbe semplicissimo analizzare l'ingresso AES/EBU del DCX e le sue uscite.

Quanto alle fantasiose ipotesi sulla "colpa" dei finali o dei trasduttori, esiste un criterio statistico banalissimo che permette di escluderle senza discutere: N0N ACCADE MAI che due finali presentino lo stessissimo difetto (p.es. distorsione di incrocio), e tanto meno accade che un difetto compaia in almeno OTTO diversi altoparlanti (i sistemi di Luca A. e quello di Tola hanno 4 satelliti ciascuno, che peraltro sono stati tutti misurati, UNO PER UNO, non solo nella risposta, ma anche per la distorsione, anche fino a livelli decisamente alti (110 dB...). E se ci fosse una "vibrazione" a 65 dB, questa diventerebbe una specie di suono del rullante, a 110 dB...!!!

E qui arriviamo alla componente psicoacustica, che emerge evidente quando si confrontano i risultati di confronti che si negano a vicenda... per cui in almeno uno dei casi l'ascoltatore ha riferito facendo confusione, o peggio.

Non solo: io ho personalmente udito la "vibrazione", nel corso della sperimentazione, due giorni prima che Lucaesse venisse a ritirare il suo impianto. Con me era presente la mia compagna, che la può descrivere con le stesse mie parole: il tipico scampanellamento prodotto da assenza di Dither. A riprova -quando lo abbiamo ascoltato- il difetto era presente solo nel brano di Bach (variazioni Goldberg), che è inciso assai basso, mentre era del tutto assente nel brano di pianoforte di Marco Lincetto, che è inciso a livelli almeno dieci dB superiori, ma anche di più.
Il guaio è che io non sono più riuscito a ricreare l'effetto, anche starando volutamente il mixer di Windows (limitato a 16 bit -44,1KHz) rispetto al formato delle interfacce (24 Bit-96KHz). Questo lo sa bene Lucaesse, con il quale abbiamo ascoltato addirittura la versione MP3 Pro delle variazioni Goldberg, senza il benché minimo difetto.

Tutto questo per dire che il problema è chiaramente di origine informatica, e certamente si presenta per colpa di qualche conflitto tra i formati di trasmissione e ricezione. Per esempio è chiaro che, se in ricezione si adottano i 24 Bit e se il Dither è regolato per questa risoluzione, ESSO RISULTERA' ASSOLUTAMENTE INSUFFICIENTE, per cui del tutto inefficace, quando il File immesso sarà, per esempio, a 16 Bit, e magari per giunta troncato dal controllo di volume del PC o dell'interfaccia.

Che il computer sia Windows o Mac OS non fa alcuna differenza, in questo contesto.

Ora fate bene attenzione: noi abbiamo avuto tra le mani la soluzione ideale a questo problema, che sarebbe l'interfaccia M2Tech EVO Two, che ha un secondo ingresso digitale (SPDIF), che permette di forzare il formato in uscita su 24 Bit - 96KHz, qualunque sia il formato dei dati in arrivo...
MA...
Ma le mie misure (=registrazioni SPDIF) hanno dimostrato che essa non implementa un Dither di tipo tradizionale, ed infatti il rumore di fondo diminuisce al diminuire del livello di volume in uscita (mentre con il Dither resterebbe costante).

Più tardi vi ri-posterò i due grafici di confronto tra l'uscita dall'interfaccia Edirol e quella appunto dalla EVO Two.

Saluti
F.C.
Scusa Fabrizio, considerazioni psicoacustiche a parte, sulle quali i tuoi lettori (se benevoli) stenderanno un velo pietoso, quindi ci stai dicendo che anche la M2Tech grande NON andrebbe bene? Questa è nuova! Resta perciò valida solo la Eudirol (o Edirol)? Peccato tu ti sia rifiutato di portarmela quando hai ritirato la M2Tech, magari bastava una piccola prova e si risolveva. Come portare un computer con Windows 7 (che avremmo provato solo con file, così da non installarti il temuto Tidal, che secondo te avrebbe innescato la distruzione del tuo computer). Sembra che eviti di mettere in pratica proprio le dimostrazioni che ti darebbero pienamente ragione e avrebbero già tagliato la testa alla questione. Visto che tu eri (sei) certo che il problema sia solo quello informatico, sarebbe stata una verifica semplice e risolutiva. Per te una conferma di cui non avevi bisogno…per noi clienti una conferma definitiva che sei nel giusto (lo so, “non ce la meritiamo” e dobbiamo prendere per buono quello che dici come se fosse un atto di fede). Chiunque al posto tuo avrebbe approfittato a farla, tu l’hai rifuggita…lo trovo ancora incomprensibile.

Luca Anzalone
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Re: Configurazioni e incubo pianistico

Messaggio da Luca Anzalone » martedì 13 luglio 2021, 11:00

Steinbeck J. ha scritto:
lunedì 12 luglio 2021, 15:48
E come la mettiamo con la riproduzione effettuata attraverso lettori CD o comunque meccaniche che non siano il PC che continuano a presentare il problema? Ora non so se nel copia incolla che hai fatto del vecchio 3ad ci sia ancora qualcosa a riguardo, ma se la memoria non mi inganna il problema persisteva anche in tal caso.
La memoria non ti inganna affatto, il problema si avvertiva ancora escludendo del tutto il computer/interfaccia/dcx. Quindi, se mai esiste un problema informatico, vuol dire che esiste ANCHE un problema informatico, e non SOLO un problema informatico. Almeno a casa mia (ma direi anche a casa di Tola) c’è qualcosa anche a valle.

Luca Anzalone
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Re: Configurazioni e incubo pianistico

Messaggio da Luca Anzalone » martedì 13 luglio 2021, 11:01

mic_bz ha scritto:
lunedì 12 luglio 2021, 16:22
F.Calabrese ha scritto:
lunedì 12 luglio 2021, 15:32

Dal punto di vista tecnico la vera difficoltà è che nessun servizio di streaming fornisce (a quanto io ne sappia) dei Test-File contenenti -per esempio- delle sinusoidi o degli sweep, o dei multisine. Disponendo di quelli sarebbe semplicissimo analizzare l'ingresso AES/EBU del DCX e le sue uscite.
Saluti
F.C.
Io utilizzo questo su TIDAL
https://tidal.com/album/69325844
Ci sono sinusoidi, rosa, sweep e altri toni di test.

Bastava chiedere.

Quindi adesso di possono fare tutti i test del caso.

Michele
Ottimo! Fabrizio, questo potrà essere molto utile, non trovi?

F.Calabrese
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Re: Configurazioni e incubo pianistico

Messaggio da F.Calabrese » martedì 13 luglio 2021, 11:13

Luca Anzalone ha scritto:
martedì 13 luglio 2021, 11:00
Steinbeck J. ha scritto:
lunedì 12 luglio 2021, 15:48
E come la mettiamo con la riproduzione effettuata attraverso lettori CD o comunque meccaniche che non siano il PC che continuano a presentare il problema? Ora non so se nel copia incolla che hai fatto del vecchio 3ad ci sia ancora qualcosa a riguardo, ma se la memoria non mi inganna il problema persisteva anche in tal caso.
La memoria non ti inganna affatto, il problema si avvertiva ancora escludendo del tutto il computer/interfaccia/dcx. Quindi, se mai esiste un problema informatico, vuol dire che esiste ANCHE un problema informatico, e non SOLO un problema informatico. Almeno a casa mia (ma direi anche a casa di Tola) c’è qualcosa anche a valle.
Questa tua affermazione vuol dire che tutte le numerose prove d'ascolto con relativi commenti che hai postato in precedenza erano frutto di semplice immaginazione...? :o

E tutti gli altri che hanno ascoltato e riferito mirabilia sarebbero dei visionari...??? :shock:

Aiutami a capire...

Segue
F.C.

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Re: Configurazioni e incubo pianistico

Messaggio da F.Calabrese » martedì 13 luglio 2021, 11:15

Luca Anzalone ha scritto:
martedì 13 luglio 2021, 10:54
Scusa Fabrizio, considerazioni psicoacustiche a parte, sulle quali i tuoi lettori (se benevoli) stenderanno un velo pietoso, quindi ci stai dicendo che anche la M2Tech grande NON andrebbe bene? Questa è nuova!..
L'hai avuta per giorni e non ho letto alcun tuo commento positivo. Dal che deduco.


Segue
F.C.

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