Crimini (pubblicitari) estivi

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lucaesse
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Re: Crimini (pubblicitari) estivi

Messaggio da lucaesse » domenica 13 aprile 2025, 23:47

decadimento:

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il recensore segnala una risonanza a 2,8kHz, in linea con la curva di impedenza.

Non sono capace di leggere questi grafici, il pasticcio (ino) a 2k8 mica lo riconosco. Invece forse forse quella roba a 800 mi avrebbe incuriosito. Ma poi perché le code spesso sembrano spostarsi in frequenza durante il decadimento? Come è possibile?

L'alterazione in gamma altissima, almeno quella, la vedo bene. E capirai!

Mi pare che il recensore consideri buono il risultato, mi fido di lui.



Poi, il recensore, descrive i risultati di risposta in ambiente:
The good observed acoustic integration should help deliver beneficial spatially averaged in-room behavior, and it did. I ran 100 1/3-octave captures from 20Hz to 20kHz with a wide-angle ¼" microphone. The "acoustic power" uniformity was impressive, typically measuring ±3dB, 120Hz–10kHz, which also illuminates this three-way system's good phase integration and correlates with the neutral in-room timbre heard. With moderately wider ±4dB limits, the Wilson speakers' room response fell within a broad 45Hz–15kHz range, which is impressive for a floorstanding three-way.
In un passaggio precedente aveva commentato la risposta angolata dall'alto notando che fosse tipica di un filtro del primo ordine.

Qui sono un po' meno concorde. Non so bene cosa si debba intendere con "good observed acoustic integration " ma i problemi di fusione tra le vie riguardano solo le zone di sovrapposizione e la buona coerenza di fase è tale solo in asse.

Un filtraggio del primo ordine ha teoriche proprietà di risposta in fase per quanto riguarda il suono diretto, ma fuori asse non evita cancellazioni date dalla posizione fisica degli altoparlanti con l'aggravante di farlo su una gamma di frequenze molto ampia. Problema evidenziato anche nel pluri-citato filmato, a proposito di un bel buco all'incrocio tra tw e mid nella ripresa angolata verticalmente.

Problema che mi è capitato di toccare con mano. Ho un impiantino in camera da letto e possiedo un paio di due vie lussuosi che farebbero perfettamente al caso, facendo pure una gran figura esteticamente. Purtroppo sono filtrati 6dB/oct e vi posso assicurare che mentre in soggiorno sono molto piacevoli in camera da letto, più piccola e decisamente più riverberante, suonano malissimo. Infatti ho dovuto controvoglia cercare altro.

Se il problema della risposta in ambiente fosse semplicemente l'integrazione tra le vie, basterebbe un x-over digitale per un risultato perfetto: a 48dB/oct nella sovrapposizione può succedere di tutto, alla peggio ( ma proprio peggio) avete un bel 6dB di accentuazione ma in una gamma così stretta che non ve ne accorgete. Anche un buco infinito da perfetto arrivo in controfase sarebbe troppo sottile per essere udibile.

Di fatto il risultato in ambiente non è graficato e l'ambiente non viene descritto, almeno nel commento alle misure. Opinioni?


Il recensore tecnico sul comportamento in bassa frequenza in ambiente:
Bass port tuning for the Puppy is at a low 32Hz, slightly overdamped to improve room matching at low frequencies. ... With the usual room gain, there was perceptible reach to 25Hz, and when driven at 30Hz, to a really loud room-shaking level (5W sinewave), distortion was commendably low, in fact considered inaudible at these low frequencies. At this level the second harmonic lay at –22dB (7.9%), the third harmonic at –30dB (3%), with little else of note.
La risposta, grazie all'incremento dato dall'ambiente, si estende a 25Hz; esattamente come dichiarato da Wilson! Addirittura il reflex sarebbe lievemente smorzato per non avere un eccesso di bassi. Sarà la procedura che Wilson illustra sui suoi manuali per collocare i diffusori in ambiente, sarà una stanza perticolarmente ben suonante, sarà stata una botta di bottom, ma sono un po' scettico che questi risultati siano replicabili da qualunque acquirente di Watt/Puppy.





La distorsione a 30Hz & 5W (su 4 o 8 Ohm?) segna 8% di terza e 3% di seconda armonica. E' considerata molto buona. Si, ma siamo esattamente sulla frequenza di accordo! Dovremmo avere i wf alla minima escursione, virtualmente fermi. Sicuramente sono valori ben tollerabili a queste frequenze ma poco indicativi della risposta complessiva sulle basse e semmai dovrebbero suggerire una verifica dell'adeguatezza del condotto reflex.

Il diffusore ha retto 26V (170W equivalenti su 4 Ohm) senza raggiungere il limite meccanico dei WF. Tanta roba, ma sempre a 30Hz: ci credo che non sbatacchiavano, diversamente il reflex sarebbe stato del tutto inefficace. Distorsione definita moderatamente udibile, peccato che non la descriva.

Che si siano accaniti a 30Hz senza che a nessuno sia venuta la curiosità di vedere che succede a 40-50Hz, dove in molte registrazioni c'è tanta energia a creare la sensazione di basso potente, mi lascia molto perplesso.

Distorsione in gamma media e alta molto bassa. Misurata ad 1 (uno) W. Concordo che ascoltare un fischio a un W sia parecchio fastidioso persino con delle pulci da 80 e poco più dB/W/m. Ma l'idea che basti per ascoltare musica da dove viene?

Che ne pensate di queste misure?



continua...

lucaesse
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Re: Crimini (pubblicitari) estivi

Messaggio da lucaesse » martedì 15 aprile 2025, 0:00

Stereophile, parte descrittiva della prova.

Ecco una novità rispetto ai modelli Puppy pecedenti:
While remaining physically separable, the upper "WATT" (Wilson Audio Tiny Tot) component, namely the head unit of the latest design, can no longer be run as a small full-range loudspeaker in its own right. This is because the mid/treble crossover, which was originally in the WATT, is now relocated to the lower "Puppy" section. Certainly, that original two-box "full range," strongly sculpted WATT/Puppy stack radically broke the mold in deviating from those rather plain, coffin-shaped tower loudspeakers that were popular in this category
il diffusore è una torre ma medio e tw stanno in una cassa fisicamente separata da quella dei bassi. Nei modelli precedenti un passa alto contenuto nella sezione bassa alimentava, con un collegamento tra le due unità, la testa medio-alti. Ovviamente all'interno di questa un cross-over si occupava del taglio mid-tw.

Ora dall'unità bassi escono separatamente il segnale per il medio e quello per il tweeter.

Il vantaggio, non citato, è che nella disposizione originaria il tw è filtrato due volte, oltre che dal suo passa alto anche da quello del medio. I due filtri sono in cascata e se vi fate troppi problemi sulla qualità dei componenti in serie agli altoparlanti ciò non dovrebbe andarvi a genio nemmeno un po'. Lo svantaggio è che la "testa" medio-alti non può essere usata come diffusore autonomo. Da sola? E i bassi?

The late David Wilson originally created the WATT as a shelf-mount studio monitor to help produce his recordings. At the time, this compact two-way promised near–state-of-the-art sound quality, especially transparency, ...
Par di capire che di fatto il diffusore non è nato come un tre vie ma come due vie compatto a cui poi è stato aggiunto un sub-piedistallo. Un po' come ceerti sub per le LS3/5a che però non hanno mai convinto, comunque di modesto successo commerciale.
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Questo approccio ha sicuramente alcuni aspetti criticabili; il più evidente è che l'unità medio-alti è necessariamente dotata di un mid-wf e non di un più specializzato medio puro, il quale avrebbe sicuramente maggiore efficienza e verosimilmente prestazioni migliori in generale. Vedremo che in parte questo aspetto è ancora presente nella versione attuale del diffusore. Anche se ormai nessuno si sognerebbe di usare la sola unità medio-alti come diffusore a sé stante.



Il senso del Watt/puppy nel catalogo Wilson:
Why release yet another WATT/Puppy now when Wilson has broadly similar models already in production in the shape of the two-box Alexia V and Sasha V?
Domanda comprensibile: nel catalo Wilson il W/Puppy pare la versione magra del modello superiore, identico ma più ingombrante (è il sasha, alexia è quello ancora successivo; comunque di concezione simile).

Invece il modello inferiore al W/Puppy pare la versione con WF singolo, semplificato nella realizzazione eliminando la separazione fisica tra unità bassi e quella medio alti.

Risponde Daryl Wilson, attuale capo supremo e figlio del fondatore, che la fattibilità del W/Puppy partendo dal Sahsa deriva da recenti progressi nella ricerca e progettazione Wilson.

Sarà... L'unica differenza pensabile è una riduzione degli spessori del mobile per recuperare un pochino di volume; i materiali esotici usati sono comunque i medesimi. Poi la ricerca la si fa facile: si prova a far lavorare i WF in un volume un po' inferiore e si vede se il risultato è ancora soddisfacente. Se si, il modello ridotto è fatto, al massimo una ritoccatina al filtro per via dei baffle di dimensioni un pelo diverse.

Mettetici la concomitanza con il 50nnale della casa che rende perfetta l'uscita di un modello con targhetta celebrativa, magari già pensavate che un modello dal listino un po' più basso sarebbe stato utile, ed ecco che la produzione è avviata.

Magari ne viene una cassa anche più riuscita della sorella maggiore, o magari no; ma di marketing sicuro che ce n'è tanto!

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Una cassa versatile:
Unusually for this industry, it comes with a considerable degree of adjustability allowing for fine-tuning on installation, helping to account for variables within the audio system, including the power amplifier technology, audio cables and their run length, and the room. There are very detailed instructions in the manual for the precise placement of both loudspeaker and listener within the local acoustic. With versatile alignments included, it has an unusual measure of adjustability to aid optimization for different systems and environments while also noting that it makes the design something of a moving target, not least when attempting to precisely nail its performance.
Ci sono due cose: Wilson propone una procedura per collocare diffusori e posizione d'ascolto nella stanza. E' un metodo che non mi pare avere particolare relazione con le caratteristiche dei loro diffusori. Potete provarlo per sistemare qualunque cassa, è illustrato in un video su you-tube.

Inoltre le Wilson hanno un versatile sistema di settaggio in funzione del punto d'ascolto. Che sarebbe molto semplicemente la regolazione dei piedini in funzione dell'altezza del punto d'ascolto e della distanza dalle casse. In pratica si inclina la cassa in modo da mantenere l'asse di emissione puntato sulle orecchie.

Un mirino ci dovevano mettere, mica una bolla!

Se trasgredite l'allineamento temporale verrà meno con una sequela di orribili conseguenze, ma in soldoni si tratta di farla lunga per il gusto di essere complicati o di avere una pessima considerazione della dispersione verticale di queste casse.

Regolate i piedini secondo questa tabella, comincio a pensare che tarare le sospensioni della moto non sia così difficile...
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Dal manuale, a proposito di posizionamento:
A ver y important aspect of speaker placement is how far from the back wall to place the speakers.
The closer a loudspeaker is to the back wall, the more pronounced the low bass energy and centering of
the image will be. However, this comes at a definite reduction in soundstage size and bloom, as well as a
degradation of upper bass quality. You must find the proper balance of these two factors ....
La posizione ottimale in realtà è semplicemente il compromesso più gradito. Ma a nessuno viene il dubbio che disponendo di un satellite e un sub l'idea di tenerli uniti sino a che morte non li separi non è brillantissima? E che una cassa così profonda vi impedisce di avvicinarvi adeguatamente alla parete?

Basta un'occhiata allo schemino Genelec e non viene la voglia di provare i WF appiccicati alla parete e i satelliti più vanzati?

lucaesse
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Re: Crimini (pubblicitari) estivi

Messaggio da lucaesse » martedì 15 aprile 2025, 0:42

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però la forma a torre non è discutibile, idem l'idea del filtraggio passivo. In parte lo capisco, è il mercato. Ma in biamplificazione e il sub fisicamente separato si potrebbe fare di molto meglio con i medesimi mezzi.

Difficilmente qualcuno si farà dei problemi, visto che la cassa in versione tower è già vicina alla perfezione. Però scegliendo il miglior compromesso dalla parete di fondo. Una perfezione di compromesso. O un perfetto compromesso...



Il Watt e l'ambiente:

No, non si parla di sostenibilità ma:
... I have enjoyed high standards for dynamic contrast, timbre, and resolution with exceptional image focus, a particular result of the pyramidal form of the upper enclosure. This aspect also promotes a more uniform power response, better matching the reference axial output with the in-room balance.
Il diffusore è accreditato di una ottima scena sonora e di un'ottimo bilanciamento del suono verso la stanza. In questo passaggio il recensore attribuisce il merito alla forma del Watt, che ha il baffle trapeziodale e leggermente inclinato.

Immagino che la forma del baffle sia scelta nel tentativo di limitare l'effetto delle diffrazioni, non so se l'inclinazione del frontale oltre ad arretrare il tw rispetto al medio serva ad angolare l'emissione preferenziale degli altoparlanti, forse tutto ciò ha un peso nella creazione della scena sonora.

Però andrebbe anche ricordato che questo diffusore è filtrato a pendenza minima, cosa che massimizza la zona di sovrapposizione degli altoparlanti. Fisicamente vuol dire interferenze a go go per l'emissione angolata verticalmente. Come possa eccellere per una "more uniform power response" mi pare un mistero.

Pare che abbiano tenuto più basso possibile l'incrocio mid-tw. Bene, ma non è che si facciano miracoli. Questa la situazione realativa al modello precedente, dal filmato postato da Danco:
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Valutate voi quanto ritenere affidabile l'autore, ma il video ve lo consiglio e quel bel buco non stupisce per nulla se il filtro è a bassa pendenza.



continua...

lucaesse
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Re: Crimini (pubblicitari) estivi

Messaggio da lucaesse » martedì 15 aprile 2025, 16:12

frequenze di incrocio & varie ed eventuali, dice Daryl Wilson:
The WATT/Puppy .... It was never a classic "three-way," where bass, midrange, and treble sections are firmly divided over frequency at the usual textbook frequencies of 500Hz between the woofer and midrange and 3kHz from the midrange to the tweeter. The crossovers are typically implemented with second-order or higher-slope rolloff filters that introduce significant phase shifts. Some designers consider this latter approach results in subtle coloration and timing errors.
tagli a 500Hz e 3kHz sono quanto di più usuale, ma non è che siano scolpiti nella pietra. Dovessi dare io due valori "tipici" in astratto avrei detto 300 e 3k pensando alla banda telefonica. Ma giusto per chiaccherare, ciascun progetto fa a se ed esistono pure tre vie non basati su un generoso medio a cono.

Quando ci si lamenta delle rotazioni di fase dei filtri dal secondo ordine in su, delle "subtle coloration and timing errors" che ne deriverebbero, bisogna essere conseguenti e spiegare anche quali sono i problemi dei filtri del (meglio: tendenti al) primo ordine. Non solo la già citata amplissima banda di sovrapposizione ma pure la necessità di usare altoparlanti votati ad avere una risposta molto regolare anche fuori banda. Che non è certo una cattiva cosa in sé, ma si sa che in fatto di obiettivi prestazionali negli altoparlanti la coperta è più che mai corta.

E soprattutto chiarire un piccolo dettaglio: se sulla carta un incrocio a 6dB/Oct ha certe attraenti proprietà, nella realtà mid e tw che possano realizzare acusticamente un tale incrocio praticamente non esistono. Non basta il filtro mono-bobina e mono-condensatore per avere garantita la risposta a fase corretta. E' però utile nel contenere i costi.

The crossover to the woofers is set at 230Hz, which is an octave lower than is considered usual. To get some perspective, consider an octave of musical notes between 150–300Hz, while noting that the musically important note Middle C has a frequency of 262Hz. Choice of a lower-than-usual crossover point helps keep unwanted sounds from the bass system out of the midrange, here including middle C, allowing that refined ultrawide-band 7" ScanSpeak driver to anchor the notional center.


L'incrocio wf-mid è a 230Hz. Né bene né male a priori, comporta ovviamente la necessità di un medio robusto. La combo con la bassa pendenza del filtro rende il requisito particolarmente stringente, ovviamente lo si paga con maggiori difficoltà all'estremo alto del medio. Il fatto che il Do centrale rientri nella gamma del medio -ma in realtà sarà emesso dai WF e dal Mid quasi al medesimo livello- non mi pare che conferisca nessuna benefica proprietà a questa scelta.

A similarly gentle filter defines the transition from mid to treble, here set at a surprising 1.3kHz, an octave lower than the industry's usual 2.6–4kHz range. This decision is made possible thanks to the exceptional bandwidth of the chosen tweeter, ...
Incrocio mid-tw basso, quindi il tw caratterizza di più il suono. Ovviamente parliamo di un tweeter eccezzionale e celestiale, quindi bene così. Resta sempre un povero tw a cupola da 1 pollice tagliato a 1,3kHz da un condensatore. Buono lo è di sicuro, ma quanta fatica deve fare! Sono meno certo che sia il miglior modo di usarlo.


continua...

lucaesse
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Re: Crimini (pubblicitari) estivi

Messaggio da lucaesse » mercoledì 16 aprile 2025, 0:30

curioso mix: affermare che la separazione tra wf e mid permette di non portarsi nelle medie frequenze i problemi della sezione bassi, per esempio le risonanze all'interno del mobile, ha sicuramente senso e forse una rilevanza pratica. Perchè aggiungere il riferimento al Do centrale?

Non c'entra nulla e confonde solo il discorso, ma forse un riferimento alla musica è considerato desiderabile: sposta l'attenzione dal piano freddamente tecnologico a quello più umano della percezione musicale.

Ancorarsi agli aspetti emozionali e qualitativi è fondamentale per i costruttori esoterici, high-end e simili. Quelli tecnologici e quantitativi devono solo fare da sfondo. Possibilmente in modo sofisticato e prestigioso, ma pur sempre di sfondo.


Infatti:
An aurally seamless low-coloration, low–phase-shift transition between the drivers is the design objective, thus distinguishing this design from much of the competition by aiming for a more "natural" blended sound.
bassa colorazione, passaggio non avvertibile da una via all'altra, suono naturale. Effettivamente obiettivi che differenziano Wilson da ogni altro concorrente!


Una excusatio non petita:
Such "non-textbook" system design may not measure as well as some competing loudspeakers, but measurements often fail to tell the full story as they can only represent a sampling of the overall acoustic output delivered to the room and listener.
La storia del sistema non da libro di testo è inconsistente: ci manca che abbassando i tagli del filtro un'ottava si diventi grandi innovatori! Ma perché dovrebbe avere delle misure non buone? E quali?

Non si capisce se si tratti dell'opinione del recensore o se riferisca affermazioni di Wilson, ma il recensore in Wilson mi sa che sia di casa.

Aggiungete la nota sui limiti di significatività delle misure per ottenere un effetto di superiorità dei "maestri" progettisti Wilson rispetto ai limitati "tecnici" chini sui libri di testo. Sarò troppo suscettibile io, ma questa è la mia impressione.


Alta tecnologia:
Wilson has enjoyed many years of experience with its separated-enclosure design approach. As before, the WATT mid-treble head unit is partially decoupled from the potentially energetic vibration of the powerful woofer system via three massive, self-aligning, threaded, locking, hardened steel spikes
sono impressionato dalle punte auto-allineanti (?) addirittura filettate e autobloccanti!

Però, ed è una precisazione che dovrebbe interessare giusto i neofiti, ancora con 'sta balordaggine delle punte che disaccoppiano? Le punte aumentano fortemente la pressione e conseguentemente accoppiano! Non disaccoppiano, tutto il contrario. In pratica dei bei bulloni da 8mm (surrrrrdimensionatisssssimi!) farebbero servizio migliore e più sicuro. Però non sono fighi e complicano il design.



Segue panegirico dei materiali speciali usati. Non ho dubbi, sono serio, che siano assolutamente eccellenti; mi piacerebbe comparare la cassa con la sua copia realizzata con materiali buoni ma normali. Scommetterei che una versione in multistrato marino di betulla non sfigurerebbe.

In coppa al Puppy c'è una bella piastra di alluminio, di cui sono orgogliosi, dove appoggiare il Watt. Fatelo con attenzione: se non la centrate le punte acuminate faranno dei bei danni.


Della regolazione dell'assetto vi ho già detto in precedenza. Non vi ho detto che potete anche aggiustare il livello del mid e del tw. Pasticciando con queste:
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Gli insetti neri simil transistor di potenza sono resistori montati su dissipatori. Qualcuno avrebbe messo un deviatore, invece guardate che sfoggio di dissipatorini e connettori modello lusso. Basta cambiare le resistenze e aggiustate i livelli cono tutta la finezza che volete.

No, non le si comperano nei normali negozi di elettronica:
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Un po' care ma la perfezione costa.


Scopro che esiste la versione priva di griglie, prezzo leggermente minore. Non me la sento di cercarla tanto per sapere cosa fanno pagare le griglie parapolvere. Intanto il gatto è avvisato: comunque è molto meglio scegliere altro per fare dei danni vandalici.



Continua...

gigigi
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Re: Crimini (pubblicitari) estivi

Messaggio da gigigi » mercoledì 16 aprile 2025, 8:52

Presa a caso sul web, https://it.rs-online.com/web/p/resisten ... te/1670041
Si risparmia qualcosa ... ;) ;)
Allegati
TO-220.jpg
TO-220.jpg (2.03 KiB) Visto 519 volte

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Re: Crimini (pubblicitari) estivi

Messaggio da queledsasol » mercoledì 16 aprile 2025, 11:43

Guardate il logo sulle resistenze,sono Resistenze Caddock da 11 euro cad.

bobgraw
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Re: Crimini (pubblicitari) estivi

Messaggio da bobgraw » mercoledì 16 aprile 2025, 18:34

lucaesse ha scritto:
martedì 15 aprile 2025, 16:12
frequenze di incrocio & varie ed eventuali, dice Daryl Wilson:---cut---cut
Luca con questa analisi sulle Wilson, ampiamente condivisibile dai frequentatori abituali di questo spazio, ti sei superato!
Summa cum laude.
lucaesse ha scritto:
martedì 15 aprile 2025, 16:12
tagli a 500Hz e 3kHz sono quanto di più usuale, ma non è che siano scolpiti nella pietra. Dovessi dare io due valori "tipici" in astratto avrei detto 300 e 3k pensando alla banda telefonica. Ma giusto per chiacchierare, ciascun progetto fa a se ed esistono pure tre vie non basati su un generoso medio a cono.
Interessantissimo* il discorso sulla scelta dei tagli in gamma medio-bassa, tra le ipotesi io avrei aggiunto quella che ho sempre pensato essere una delle ottimali, ossia i 700Hz, frequenza alla quale ad esempio cambia il modo (fase/livello) di percepire la localizzazione, le lunghezze d'onda sono più gestibili nelle usuali configurazioni, ci sono relative minori criticità con le voci ecc. ecc. ma sicuramente sbaglio, sarebbe decisamente appassionante approfondire.

*PS: ovviamente a livello puramente accademico da appassionati, già che l'incrocio scelto non può certo prescindere ad esempio da quali driver e configurazione stiamo utilizzando
Ultima modifica di bobgraw il giovedì 17 aprile 2025, 10:18, modificato 1 volta in totale.

lucaesse
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Re: Crimini (pubblicitari) estivi

Messaggio da lucaesse » mercoledì 16 aprile 2025, 22:51

belle le Caddock!

44euro al dettaglio, direi che con il cambio attuale del dollaro a 160$ Wilson non ci ricarica nemmeno tanto. Le compero da loro, così posso dire che sono le originali e garantite.

Però se mi fanno pagare la spedizione allora NO! Con quello che glio ho dato per le casse... Se mi accollano il corriere no, piuttosto le prendo economiche da RS, tiè! :lol:


Una cosa curiosa è che hanno disponibile un solo valore alternativo a quelle di serie, e manco spiegano quanto cambia il livello. Anche provando con resistenze comuni di ugual valore prima di fare l'investimento, che senso ha questo sistema macchinoso per avere la scelta tra due soli livelli?

Un bel commutatore a levetta, ce n'è pure di molto belli, faceva troppo banale? Boh! Volevano proprio fare del cinema.




Sempre a fini di puro intrattenimento raccontano storiella del Do centrale e l'incrocio basso, perché dal punto di visto tecnico non dice nulla.


Per decidere come fare i tagli vedo solo due guide:

.caratteristiche degli altoparlanti e delle tecnologie che concretizzano le vie. E' ovvio che un wf che sale liscio sino alle medio-alte oppure uno con un bel break-up in gamma media suggeriscono filtraggi diversi, dimensioni delle casse e conseguenti risonanze potrebbero imporre delle scelte, anche la disposizione fisica nello spazio potrebbe essere considerata... inventate gli esempi che preferite;

.considerazioni sulla sensibilità dell'orecchio: l'idea del tre vie con il medio che copre la gamma telefonica nasceva per non mettere tagli nella regione dove si suppone massima la capacità di analisi dell'udito. Non saprei dire se abbia senso all'atto pratico. Bobgraw la tua considerazione è interessante, immagino nasca dalla sperimentazione.


Personalmente farei prevalere il primo criterio, se il diffusore è tecnicamente ben congegnato mi aspetto che l'orecchio gradisca, ma sono dispostissimo a considerarlo necessario ma non sufficiente e pensare che lo stato dell'arte si raggiunga soddisfacendo entrambi i criteri.




Invece decidere i tagli guardando la tastiera del pianoforte è un'idea proprio buffa. Peraltro nelle Watt/Puppy il Do centrale è emesso da wf e mid con una pressoché trascurabile prevalenza del medio, visto che la frequenza di incrocio è quasi coincidente. Incrociando a 350Hz sarebbe stato prevalente il Wf ma con il medio sotto di neppure 3dB. Data l'ampia zona di sovrapposizione non si capisce di cosa stiamo parlando, lavorano entrambi gli altoparlanti.

Per capire le difficoltà dell'incrocio del primo ordine considerate che il mid-wf del "Watt" a 100Hz dovrebbe essere attenuato di soli 8dB e che bisogna scendere a 60Hz per vederlo a -12dB. Pensiamo all'energia in queste gamme, all'escursioni che generano in un 7" e ditemi se non è complicarsi la vita apposta! Volete una gamma media allo stato dell'arte ma siete obbligati ad affidarla ad un piccolo WF che lavora stressato piuttosto che ad un vero mid-range; sarà mica masochismo?



Ma tanto gli incroci magici del primo ordine non esistono: vi basta considerare la risonanza del medio nel suo bel volume e il taglio da manuale va a ramengo immediatamente. Anche con una risonanza a 50Hz, molto ottimistica, lo sfasamento vi crea una vasta depressione della risposta complessiva sotto la frequenza di incrocio tale da avere un effetto ancora più depressivo sul vostro umore.

Non rattristatevi troppo o vi spiego l'effetto che fa il picco di impedenza alla risonanza sul filtraggio monocondensatore; vi dico solo che non sono cose per persone sensibili. Non è che il reflex super smorzato adottato sul satellite è funzionale ad avere una curva di impedenza maneggevole, piuttosto che a contenere l'escursione? Magari ci si riesce.



Il filtro minimo produce un sacco di concretissimi problemi mentre la supposta risposta in fase lineare è una chimera, almeno se considerate veri altoparlanti e non il mondo delle idee; l'obiettivo di questa enorme complicazione sarebbe evitare "subtle coloration and timing errors", cioè robe inconsistenti: non è esattamente uno scambio vantaggioso!


Ringrazio per l'attenzione e l'apprezzamento, buona serata a tutti!

Prossimamente quattro chiacchere sugli altoparlanti usati.


continua...

lucaesse
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Re: Crimini (pubblicitari) estivi

Messaggio da lucaesse » mercoledì 16 aprile 2025, 23:21

INTERMEZZO...





Vi scrivo perché sto cercando due casse per il bagno.

E' munito di vasca idromassaggio mod. ammucchiata, sauna, doccia a 12 soffioni in configurazione boxer, bagno turco e vasca fredda, lettino massaggi riscaldato e massaggiatrice bollente, inoltre risulta molto acccogliente grazie alla scelta dei marmi e delle decorazioni, quindi finisce che ci passo un sacco di tempo. Gli altoparlanti water-proof da incasso non mi soddisfano...



Pensavo a queste, che si intonano con i marmi della mia modesta SPA:

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mi servirebbe il vostro parere: il tw a nastro patirà l'umidità? Come posso proteggerlo?

Aiutatemi perché nel riciclaggio di capitali sono un asso ma in fatto di altoparlanti ci capisco poco. Grazie!


Libero Sguignoletti

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