tanto è inutile... sei de coccio...dufay ha scritto:Dopo anni e anni di militanza sinceramente non sono mai arrivato a capirlo...

Moderatore: F.Calabrese
tanto è inutile... sei de coccio...dufay ha scritto:Dopo anni e anni di militanza sinceramente non sono mai arrivato a capirlo...
Chi... lui...???Revenge! ha scritto:tanto è inutile... sei de coccio...dufay ha scritto:Dopo anni e anni di militanza sinceramente non sono mai arrivato a capirlo...
L'argomento l'ho trattato qui: http://nuke.fabriziocalabrese.it/Portal ... S_4_94.pdfchiaro_scuro ha scritto:Abbiamo visto cosa succede a 2000Hz puoi farci vedere anche cosa cambia a 50-100Hz nelle stesse condizioni?.
Revenge! ha scritto:tanto è inutile... sei de coccio...dufay ha scritto:Dopo anni e anni di militanza sinceramente non sono mai arrivato a capirlo...
La tua risposta è molto interessante, perché quelli che tu definisci come "sistemi direttivi" lo sono solo per bande di frequenza assai ridotte e comunque non omogeneamente, rispetto alla frequenza...dufay ha scritto:Ma no... stavolta mi piacerebbe chiarire...
Io parlo spesso di esperienze personali perché credo che discutere in astratto non sia sempre utile.
Di sistemi fortemente direttivi, alcuni volutamente altri credo venuti per caso...![]()
, ne ho sentiti in un ventennio non tantissimi ma nemmeno qualche manciata...
Quoto, la dispersione, che sia ampia o stretta, dovrebbe comunque essere omogenea al variare della frequenza perchè così il campo riverberato è coerente con quello diretto e questo piace tanto al nostro orecchio.perché quelli che tu definisci come "sistemi direttivi" lo sono solo per bande di frequenza assai ridotte e comunque non omogeneamente, rispetto alla frequenza...
chiaro_scuro ha scritto:Passando ai sistemi direttivi in ambienti piccoli le considerazioni e le misurazioni sono simili?
Quoto, la dispersione, che sia ampia o stretta, dovrebbe comunque essere omogenea al variare della frequenza perchè così il campo riverberato è coerente con quello diretto e questo piace tanto al nostro orecchio.perché quelli che tu definisci come "sistemi direttivi" lo sono solo per bande di frequenza assai ridotte e comunque non omogeneamente, rispetto alla frequenza...
Ciao.
dufay ha scritto:
Ricordo delle casse australiane, le Duntech, che nei primi anni '90 furono osannate. Avevano una grande quantità di feltro vicino ai mid tweeter ed una dispersione orizzontale scarsissima, praticamente la zona d'ascolto si riduceva a qualche decina di centimetri. Raramente ho sentito un suono meno naturale.