Descrivere l'impatto dei Burson è come descrivere la guida nel passare da una 500 Abarth ad un BMW M3 o, per restare in campo audio, passare da un buon impianto ad un impianto top ben messo a punto.
Intanto ciò che colpisce immediatamente, dopo un po' di burn-in di una ventina di ore come al solito, è l'equilibrio timbrico, i tempi di attacco e di decadimento naturali, una migliore definizione deel basso e una completa assenza di grana nella gamma acuta, un suono assolutamente "verosimile": questo è ciò che fanno i Burson. A che prezzo? Circa 50 € l'uno ( a me che esco in sbilanciato per alimentare quella ciofeca di pre CJ

ne sono serviti 7, uno in più, 8, per chi ama bilanciare. E' poco? E' molto? Adesso sta uscendo proprio in questi giorni la versione Muses che monta gli omonimi operazionali ( stesso costo di 50 cucuzze ciascuno circa per un prezzo totale della scheda di 800 €, il doppio di quella standard) che non ho idea di come vada paragonata ad una standard con i ai Burson. Devo dire che potrebbe solo la curiosità spingermi a chiedere di poterne provare una, al momento il mio interesse per le comparative è abbastanza basso e devo rimettere in sesto il mio impianto dopo la ristrutturazione di casa. Però i Burson sono ben fatti e suonano bene, magari riusciere a metterli a dimora dentro un case angusto non è un giochino da niente ma si può fare. Non so se ci sia anche lo spazio per l'ottavo nel caso di utilizzo delle uscite bilanciate, oltre al fatto che per gli esteti l'immagine di Gorgone dentro il dAC può essere scioccante. Infatti, se a qualcuno pungesse vaghezza di utilizzarli, che abbia l'accortezza di ordinare quelli con piedinatura a cavo, mantenendo questi ultimi sufficientemente lunghi per poter disporre il nostro panino elettronico ( guardate le foto dei Burson e ditemi se non sembrano dei toasts)il tanto almeno da rendere richiudibile il case. Al termine dei cavi, poi, una saldaturna, anzi 8 per operazionale, dei cavi su un DIP8 e voilà, les jeux sont faits!
Insoma, con 800€ ( anche a rate, visto che nessuno vi obbliga a sostituire gli opamp tutti in una volta) vi portate a casa un apparecchio di sicuro risultato.
Sul leone cinese del dorso si può discutere ma non mi sembra per niente pacchiano visto dal vero. E poi ci si abitua in fretta........