Un caro amico ne diede una spiegazione un po' diversa in una lettera privata di rara maestria che mi giunse nel periodo in cui mi sarei dovuto rieducare ideologicamente.Michele ha scritto:Obiettivamente non mi sembra di ravvedere niente di scandaloso, uno scambio dialettico abbastanza sostenuto si, ma la sezione OT ha prodotto cose inenarrabili e nessuno ha avuto da ridire.intrepido ha scritto:Caro Michele,
le ragioni della mia sospensione quindicinale le trovi a pag 5 del seguente thread, nel corso di una discussione che credo contenesse spunti di vario interesse , al di là del tono a tratti carnascialesco con amici di dissidio.
A pag 6 trovi la censura del direttore e la sospensione (teoricamente già terminata) da parte dell' amministratore.
http://forum.videohifi.com/discussion/3 ... o-torto/p5
Non conosco ne mi interessa conoscere il tipo che avresti offeso, ma sembra evidente che si tratti di un amico della direzione, diciamo che sei stato un pò avventato, quando si fanno liti bisogna sempre sapere con chi si ha a che fare.
Comunque confermo quanto scritto sopra, si ravvede un uso, questo sicuramente fascista, di quel caro e puritano, concetto di politicamente corretto che ben applicato permette, a coloro che ne fanno un sapiente uso, di espellere, denunciare, deridere, offendere, schiaffeggiare e tutto ciò che di coercitivo ti passi per la mente, l'avversario del momento.
Tu sei stato l'avversario di quel momento.
Ha, la cara e vecchia tolleranza...
Saluti
Michele
Ne riporto il testo perché tratta di argomenti di interesse comune, oltre ogni collocazione disciplinare, al di là della minuscola questione da cui trae la propria occasione.
Allora Guido, per quel che valgono due considerazioni sul 3d che ha provocato la tua espulsione.
Comincio dal fondo, dal punto in cui avevi portato la discussione, un livello purtroppo, come hai tante volte lamentato, al quale spesso, spessissimo, la discussione si arena, perché i nostri interlocutori sfuggono al confronto.
Nel tentativo, inutile, di far ragionare RobertoM, sei arrivato a porre una questioni di estremo interesse, ossia la logica di formazione dei reticoli di interessi all'interno dei corpi autonomi della società e dello Stato, quali appunto magistratura, accademia, ecc.
Sono convinto anche io che questa logica sia del tutto estranea a quella partitica operante nel campo politico. Gli aggruppamenti -all'origine di grossissime contese e che spesso si scannano tra loro - hanno interessi propri che non collimano con quelli "politici"; il collante, a volte, non è nemmeno quello strettamente scientifico.
Per coglierne la logica bisognerebbe capire la forma mentis di quello strano animale che è l'homo academicus, ma qui mi sembra che nemmeno mozarteum sia riuscito a coglierne fino in fondo le implicazioni del tuo discorso.
La beffa è quindi di una discussione che era arrivata ad essere molto profonda grazie ai tuoi interventi e che invece Bebo ha deciso di chiudere. Arrivo dunque al quel fantastico post (perché è davvero fantastico) che ha provocato la tua sospensione. Cosa penso?
Che quello che hai scritto appartiene al genere delle cose vere che non si possono dire in quella forma.
Per esprimere quello che ho in testa, ti faccio un esempio che chiama in causa quel "minimo di contegno scientifico" che, come ricordi, sussiste ad esempio in ambito accademico.
Scriveresti in un saggio accademico che "Heidegger è un filosofo nazista, antisemita conclamato"? Questa affermazione, probabilmente vera, non viene solitamente utilizzata dagli interpreti di Heidegger, da coloro cioè
che si arrovellano sulla sua filosofia prescindendo dal fatto che fosse "nazista" e "antisemita".
Ora, sempre che valga il paragone, perché in un forum non si può lasciare parlare un avvocato - fascista conclamato, e forse ambiguo sulla questione antisemitismo - ma che tuttavia lascia questo retroterra culturale tra le pieghe nascoste del discorso senza farle venire in superficie?
Implicitamente, tu stesso ammetti che il suo eloquio non è esplicitamente fascista e antisemita; lo è in forma subdola, a tuo parere, quindi peggiore, perché nascosto tra le pieghe del suo elitario estetismo (da cui la violenza simbolica del suo eloquio, che ai più sfugge).
Il brano in cui esprimi questa idea è da maestro, da incorniciare. Ma non esprimile in quella forma su un forum, perché avrebbe bisogno di un supporto argomentativo che lì non puoi permetterti. Come se, per tornare al nostro esempio, qualcuno dicesse in saggio di una cartella che la filosofia di Heidegger è intrisa di nazismo e antisemitismo, senza spendere i necessari due tomi per provare e documentare una simile affermazione.
Insomma, come l'accademia richiede un necessario "contegno scientifico", in virtù del quale l'affermazione "Heidegger è un filosofo nazista e antisemita" deve essere soggetta a procedure di eufemizzazione, oltre che motivata con un apparato argomentativo e storiografico di almeno due tomi, così dovrebbe avvenire quando si parla di una avvocato heideggeriano su un forum. Il problema è che su un forum mal si presta a discutere l'ontologia politica del nostro avvocato.
Insomma, mi sono perso, cosa stavo dicendo.... ah si: tutta sta filippica per dire che te la potevi risparmiare. Due anni dovevano darti
A parte gli scherzi, mi rendo conto di quanto possa apparire contorto il mio ragionamento, anche se, a livello epidermico, sento che hai sbagliato. E non è la sudditanza al denaro, al potere, o ai gemelli ai polsini delle camice che mi fa pensare questo.
Ciao
T. M.