stereosound ha scritto:...
In tal caso limitati a rimanere in tema nell'ambito strettamente deontologica da professionista come asserisci di essere ,con questo credo di aver chiuso!!!...
Da professionsta VERO mi permetto di asserire che è semplicemente OSCENO che elettroniche come Mc Intosh, Audio Research e chi più ne ha più ne metta,
impieghino trasformatori di alimentazione privi di un doppio schermo (che costa pochi centesimi di materiale e qualche Euro di manodopera in più). Questo denota DISPREZZO nei confronti del propri clienti, trattati da poveri stupidi che comperano perché ci sono gli "occhioni" blu o bianchi.
Quanto al tuo filtro di rete, esso pone in serie al primario del trasformatore delle tue elettroniche ben quattro avvolgimenti, la cui resistenza si va ad aggiungere a quella del cablaggio domestico (che a volte non è trascurabile). Questo altera le correnti di caricamento dei condensatori elettrolitici a valle del ponte di diodi (=configurazione tipica nelle elettroniche domestiche). Il tutto senza garantire né l'isolamento galvanico né una efficace riduzione dei disturbi accoppiati capacitivamente. Lo ripeto: un semplice trasformatore doppiamente schermato avrebbe fatto di meglio e con minori controindicazioni.
Il punto non è che un autocostruttore -come te- sbagli o meno... Il punto è che quelle precauzioni vanno ASSOLUTAMENTE prese da parte di chi progetta e costruisce le elettroniche, se il costo di queste lo permette.
Saluti
F.C.
P.S.: Fateci caso: tutte le accuse di "denigrare" elevatemi si sono SEMPRE rivelate degli enormi boomerang per i pataccari. Se siete loro amici... abbiatene pietà e non venite a difenderli qui !!!